Solo nella sua grande dimora di Milano, Fedez ha approfittato della momentanea assenza di Chiara Ferragni per dedicarsi ai suoi fan e rimpolpare i costanti aggiornamenti che condivide con costanza sulle sue IG stories. Dopo essersi occupato del montaggio del filmato relativo al tour virtuale della sua nuova dimora, il rapper ha infatti raccontato ai suoi follower come nascono i suoi brani, svelando i retroscena meno noti dei diversi tormentoni che oggi tutti amano cantare. “Sta passando questa leggenda urbana che non sono io a scrivermi i testi, volevo dirvi raga che sì, mi scrivo i testi io. Ho anche qui le rime”, ha assicurato il rapper in una breve clip con la quale ha rivendicato l’assoluta paternità delle sue strofe: “Ci tengo a dirlo perché mi occupa del tempo e ci tengo a rivendicare questa cosa”. Tuttavia, Fedez non ha nascosto di aver realizzato numerose collaborazioni, anche se questo non mette in secondo piano il fatto che sia sempre lui a occuparsi in prima persona dei suoi testi: “Ogni tanto ci si avvale di autori che scrivono e ti mandano delle linee melodiche – ha chiarito il rapper in una nuova clip – che so: Vorrei ma non posto è scritto da me e da Petrella, melodia di Petrella, che ha fatto anche Tori a Pamplona”.
“Una volta mi è capitato di fare una cosa strana…”
Dopo aver svelato qualche piccolo dettaglio sulla creazione dei suoi brani, Fedez ha pubblicato un nuovo filmato per chiarire un po’ meglio quanto espresso nelle clip precedenti: “Mi sono espresso male prima – ha dichiarato il rapper su Instagram – siccome è una cosa curiosa ve la spiego bene: ogni tanto rapper, artisti, cantanti, cantautori ricevono linee melodiche da altri autori solo del ritornello – perlomeno a me capita così – che io tengo così o stravolgo, però le strofe sono sempre scritte da me”. Per spiegare ulteriormente il concetto, Fedez ha poi citato alcuni dei suoi brani più celebri, tra i quali spiccano alcuni dei suoi tormentoni più amati: “Per Vorrei ma non posto a me era venuta l’idea del titolo, ‘vorrei ma non posto’, poi con Petrella abbiamo fatto la linea melodica del ritornello e poi le strofe le abbiamo scritte io la mia J-Ax la sua. Senza pagare è stata fatta tutta da noi, Italiana uguale”. Nelle clip, Fedez ha inoltre inserito una piccola curiosità su un cantautore oggi amatissimo, che a quanto pare qualche tempo fa gli avrebbe inviato una nota melodica per la realizzazione di uno dei suoi pezzi: “Una volta mi è capitato di fare una cosa strana: su 21 grammi mi era arrivata una linea melodica di Ermal Meta in inglese, io ho tenuto tre note e poi ho reinventato tutta la melodia”.