Il regista Anthony Minghella, scomparso nel 2008, ha vinto l’Oscar come miglior regista nel 1997 grazie al film “Il paziente inglese” (che portò a casa altre 7 statuette, tra cui Miglior film e Miglior attrice non protagonista a Juliette Binoche). Il regista, ritirando l’ambito premio, ha ringraziato la sua famiglia: “Oggi è il diciottesimo compleanno di mia figlia. Buon compleanno, Hannah. E grazie a tutta la mia famiglia che ha sopportato la lontananza per così tanto tempo. Mia moglie, che mi ha insegnato il significato della parola “uxoriousness” (eccessivo attaccamento alla propria moglie, ndr)”. Minghella ha poi ringraziato tutti coloro che hanno lavorato al film: “Questo premio appartiene a un sacco di persone sulle cui spalle mi sono appoggiato per gli ultimi quattro anni e mezzo. Grazie ai miei agenti, Michael Peretzian e Judy Daish. Grazie all’intero cast, a Ralph Fiennes, Kristin Scott Thomas, Willem Dafoe, Juliette, Naveen, Colin…”. Infine ha ricordato la sua terra d’origine: “Oggi è un grande giorno per l’isola di Wight. Grazie mille”. Ricordiamo che “Il paziente inglese”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda dalle 21.30 su Tv8 e lo potremo seguire anche in diretta streaming.



CURIOSITÀ SUL FILM

La versione originale de Il Paziente inglese dura 4 ore e 10 minuti, alla fine la versione cinematografica è di 161 minuti. Ogni giorno delle riprese il trucco per le bruciature sul corpo di Ralph Fiennes durava ben 5 ore. Anche se doveva essere inquadrato solo il suo volto, lui insisteva affinché tutto il corpo venisse truccato. Le bruciature non sono del tutto corrette, da un punto di vista medico, ma richiamano di più i disegni di una mappa geografica. Per il ruolo di Caravaggio in un primo momento era stato chiamato Bruce Willis, che però rifiutò il ruolo. In seguito affermò di essersi pentito di quel rifiuto. Fu fatto anche il nome di Sean Connery. Per il ruolo di Laszlo invece si era pensato a Daniel Day Lewis. Questo è il secondo film in cui Juliette Binoche e Ralph Fiennes recitano insieme, dopo Cime tempestose (1992). Anthony Minghella avrebbe voluto come attrice protagonista Nicole Kidman, con la quale lavorò più tardi in Ritorno a Cold Mountain (2000). L’attore Naveen Andrews che interpreta Kip Singh acquisì notorietà in seguito grazie al ruolo di Said nella fortunata serie tv Lost. Alcuni errori presenti nel film. Nelle bandiere americane si vedono 50 stelle, che però furono introdotte solo più tardi. Quando Kip sta lavorando a una bomba, si può notare come i fili e le componenti interne cambino da inquadratura a inquadratura.



NEL CAST RALPH FIENNES

Il paziente inglese va in onda su Tv8 oggi, martedì 26 giugno, in prima serata alle ore 21:30. La sceneggiatura prende ispirazione dal romanzo omonimo di Michael Ondaatje. Il film ha vinto moltissimi premi importanti, tra i quali 9 premi Oscar, ed è stato inserito dal British Film Institute tra i migliori cento film britannici del XX secolo. Il cast è composto da Ralph Fiennes che interpreta il conte László Almásy, Juliette Binoche (Hana), la quale vinse un Oscar e l’Orso d’Oro a Berlino, Willem Dafoe (David Caravaggio), Kristin Scott Thomas (Katharine Clifton), Naveen Andrews (il tenente Kip Singh) e Colin Firth (Geoffrey Clifton). Le riprese del film si sono svolte per buona parte in Italia, dove è anche ambientato. Le scene nel deserto sono state girate in Tunisia. Il film costò all’incirca 30 milioni di dollari e ne incassò oltre 200 in tutto il mondo.



IL PAZIENTE INGLESE, LA TRAMA DEL FILM

Hana è un’infermiera franco-canadese che, mentre si stanno svolgendo le fasi finali della Seconda Guerra Mondiale, si è rifugiata in un vecchio monastero dove si occupa di un uomo che non ricorda il suo nome. L’uomo è orrendamente sfigurato in tutto il corpo dopo un incidente aereo e parla inglese; per questo Hana lo chiama il paziente inglese. per intrattenerlo gli legge un libro, le Storie di Erodoto, e intanto che lei legge in lui riaffiorano i ricordi. L’uomo è il conte László de Almásy, cartografo, il quale si era perdutamente innamorato di Katharine, una donna sposta. Pur di inseguire il suo amore per lei aveva avuto il suo tragico incidente. Durante la lunga agonia del conte, incontra anche un uomo che conosceva, David Caravaggio. Hana si appassiona alla storia del suo misterioso paziente, afflitta com’è dalla perdita del suo fidanzato morto in guerra; ma troverà un amore più semplice e solare nel tenente Singh venuto a bonificare l’area dalle bombe.