CURIOSITÀ SUL FILM
Il film Final destination 5 ottenne un buon successo di pubblico, come tutti i precedenti della saga. Costato 40 milioni di dollari, il film ne ha incassati al botteghino quasi 160 milioni. Nonostante questo buon successo la saga si è interrotta, per motivi non chiari, dopo l’annuncio di un Final destination 6 e anche di un 7, che sarebbero entro breve stati girati in contemporanea. La produzione dei film si è però rimessa recentemente in moto e Final destination 6 è stato è stato ufficialmente annunciato, mentre si vocifera che il settimo capitolo sarà addirittura un prequel del prequel e quindi verrà ambientato prima di questo Final destination 5. Per il momento però non vi sono né annunci definitivi né, soprattutto, date d’uscita confermate per le due pellicole. Final destination 5 verrà trasmesso da Italia 1 nella seconda serata del 29 giugno, alle ore 23.35.
ALLA REGIA STEVEN QUALE
Final destination 5 è un film horror del 2011 diretto da Steven Quale (Into the storm, Renegades – Commando d’assalto, Aliens of the deep) e interpretato da Nicholas D’Agosto (Fired up! – Ragazzi pon pon, le serie tv Gotham e Masters of sex), Emma Bell (Death in love, le serie tv The walking dead e Dallas) e Tony Todd (Candyman – Terrore dietro lo specchio, La notte dei morti viventi, Il corvo – The crow). Il film, come è facile evincere dal titolo, è il quinto capitolo della saga di The final destination, iniziata nel 2000 con l’omonima pellicola, di cui questa costituisce un prequel. Final destination 5 andrà in onda su Italia 1 nella seconda serata di venerdì 29 giugno, alle ore 23.35.
FINAL DESTINATION 5, LA TRAMA DEL FILM
Anno 2000, Stati Uniti. Sam Lawton (Nicholas D’Agosto) ha una premonizione in cui vede se stesso e i suoi amici morire a causa del crollo di un ponte sospeso. Grazie a questa visione Sam riesce a salvarsi, ma non a mettere al sicuro i suoi amici. L’unica a salvarsi è Molly (Emma Bell), che riesce miracolosamente ad attraversare i detriti del ponte su una trave sospesa nel vuoto. L’incidente si rivela comunque una grande tragedia, perché nonostante il suo impegno Sam riesce a mettere al sicuro solo un piccolo gruppo di sopravvissuti. La morte è comunque stata beffata e deve rivedere i suoi piani per il pugno di uomini e donne che avrebbero dovuto morire in quell’occasione e si sono miracolosamente salvati. Nel frattempo Sam viene preso in consegna dalla polizia. Gli agenti, insospettiti dalla sua premonizione sul crollo del ponte, lo credono un terrorista responsabile proprio di quel disastro. Ingannare la morte però non è facile e tutti i sopravvissuti all’incidente cominciano a morire in modi diversi. Sam e Molly riescono però a salvarsi da tutti gli apparentemente casuali incidenti di cui sono vittime. I due rimangono gli unici sopravvissuti della tragedia sul ponte e si convincono, dopo alcuni giorni di apparente tregua, di avere definitivamente ingannato la morte. Quando però si trovano a dover partire su un aereo, uno dei passeggeri comincia a dare in escandescenze dicendo di avere avuto una visione che mostra lo schianto del velivolo stesso e la morte di tutti gli uomini a bordo.