NEL CAST ANCHE LIAM NEESON
La programmazione televisiva di Italia 1 per il pomeriggio di questa domenica 3 giugno a partire dalle ore 16.05 prevede la messa in onda del film Il Bounty. Si tratta di una pellicola realizzata nel 1984 da Dino De Laurentiis in collaborazione con Bernard Williams, la cui regia è affidata a Roger Donaldson, il soggetto è stato scritto da James Normann Hall assieme a Charles Nordhoff e Robert Oxton Bolt con quest’ultimo che si è occupato anche della stesura della sceneggiatura. Nel cast figurano gli attori Anthony Hopkins, Mel Gibson, Daniel Day-Lewis, Liam Neeson, Simon Adams e Philip Davis. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
IL BOUNTY, LA TRAMA DEL FILM
Il tenente di vascello Bligh viene messo al comando della nave Bounty con la quale parte dal porto di Portsmouth per raggiungere l’isola di Tahiti. Bligh è un ufficiale che crede tantissimo nel rigore e nella disciplina e che soprattutto è animato di grandissimo coraggio attraverso il quale spera di mettere a segno delle azioni che potrebbero metterlo in bella vista nella marina britannica. Infatti, invece di raggiungere Tahiti utilizzando la consueta e sicura rotta, decide di tentare il passaggio presso Capo Horn, decisamente più breve ma assai più pericoloso non fosse per le condizioni atmosferiche maggiormente complesse e delle correnti che spesso in passato hanno causato stragi. Il suo vice cerca di dissuaderlo da tale intento ma Bligh è quanto mai sicuro di poter riuscire facilmente nella propria impresa. Tuttavia le condizioni atmosferiche sono decisamente proibitive ed in particolare le correnti sono molto forti e la neve rende impossibile proseguire. Il Bounty tenterà per oltre un mese di passare il Capo Horn senza riuscirvi tra l’altro causando anche la morte di un componente dell’equipaggio. Bligh a questo punto decide di tornare sui propri passi facendo rotta verso il più sicuro Capo di Buona Speranza ma a bordo il malumore è molto forte tant’è che si vede costretto a sostituire il suo vice con Christian, un ottimo marinaio col quale ha degli straordinari rapporti d’amicizia. Il Bounty riesce a raggiungere Tahiti dove vi resta attraccato per diverse settimane permettendo all’equipaggio di ritrovare la serenità e soprattutto a sfamarsi. Molti dei componenti del Bounty intrattengono rapporti sentimentali con le indigene del luogo tra cui anche lo stesso Christian e quando arriva il momento di ripartire sarà proprio Christian a guidare un ammutinamento frutto anche dell’eccessiva severità del comandante. La vicenda verrà chiarita in un tribunale disciplinare della marina britannica.