Per il ruolo di Gordon Gekko in “Wall Street” Michael Douglas ha vinto il suo primo Oscar come Miglior attore protagonista (il secondo in carriera). “Gran parte di questo premio appartiene a Oliver Stone. E non solo come regista, ma per il coraggio di chiamarmi in una parte che non molte persone pensavano che potessi interpretare. Quindi gli sarò eternamente grato per quello. E come scrittore Oliver, con Stanley Weiser, ha scritto una parte che è stata la parte migliore che abbia mai avuto nella mia carriera. Per Charlie e Martin Sheen, due attori meravigliosi che sono padre e figlio, li ringrazio per il loro aiuto”, ha esordito l’attore ritirando il premio. Michael Douglas ha poi voluto ringraziare la sua famiglia e in particolare suo padre, Kirk Douglas: “Vorrei dedicare questo premio ai miei genitori e ai genitori adottivi, che mi sono stati di grande sostegno e amore nel corso degli anni. E in particolare a mio padre, che non credo abbia mai perso una delle mie produzioni universitarie, per il suo continuo sostegno e per aver aiutato un figlio a uscire dalla sua ombra. Ti sarò eternamente grato, papà, per questo”. Ricordiamo che il film “Wall Street”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 3 a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



CURIOSITÀ SUL FILM

Wall Street è la proposta della prima serata di oggi, domenica 3 giugno di Rai 3, che ha scelto la produzione del 1987 per intrattenere il suo affezionato pubblico. La regia è stata curata da Oliver Stone che insieme a Stanley Weiser hanno esteso il soggetto e la sceneggiatura mentre la direzione della fotografia è stata affidata a Robert Richardson. Il montaggio del film è stato realizzato da Claire Simpson con le musiche di Stewart Copeland e la scenografia di Stephen Hendrickson. La pellicola è stata realizzata in USA nel 1987 con la durata di due ore ed è stata registrata in inglese. Il film fu alla sua uscita elogiato dalla critica, in particolare grazie all’interpretazione di Michael Douglas, che riesce ad incarnare nel suo personaggio tutte le contraddizioni e l’avidità della finanza americana degli anni 80. Douglas vinse per la sua interpretazione un Oscar come migliore attore, un Golden Globe nella stessa categoria e altri diversi riconoscimenti in tutto il mondo. In Italia Douglas ottenne un David di Donatello e un Nastro d’Argento come migliore attore straniero. Nel film Bud Fox e il padre Carl sono interpretati da Charlie Sheen e dal suo vero padre e attore Martin Sheen. I due reciteranno di nuovo insieme nel film comico Hot shots, che contiene anche una citazione alla loro interpretazione in questo film.



NEL CAST MICHAEL DOUGLAS

Il film Wall Street va in onda su Rai 3 oggi, domanica 3 giugno 2018, alle ore 21.30. Una pellicola drammatica del 1987 che è stata diretta da Oliver Stone (JFK – Un caso ancora aperto, Platoon, Assassini nati – Natural born killers) e interpretata da Michael Douglas (The game – Nessuna regola, Un giorno di ordinaria follia, Ant-Man), Charlie Sheen (Major league – La squadra più scasata della lega, Hot shots, la serie tv Due uomini e mezzo) e Daryl Hannah (Splash – Una sirena a Manhattan, Kill Bill volume 1 e 2, Blade runner). Il film, ha avuto un sequel nel 2010, intitolato Wall Street – Il denaro non dorme mai, interpretato ancora una volta da Michael Douglas e diretto dallo stesso Stone. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



WALL STREET, LA TRAMA DEL FILM

Gordon Gekko (Michael Douglas) è un notissimo broker di grande successo. Bud Fox (Charlie Sheen) è un giovane operatore finanziario che sogna di lavorare proprio con Gekko ed imparare da lui tutti i trucchi del mestiere. Bud propone quindi a Gekko un’affare su delle azioni di una compagnia aerea dove lavora suo padre, Carl Fox (Martin Sheen), che può fornire sottobanco informazioni importanti. Gekko guadagna molto da questa operazione e decide di mettersi in affari con Bud, affidandogli un pacchetto di azioni. Bud, a causa della sua inesperienza, finisce per perdere tutto, ma Gekko vede comunque nel ragazzo del potenziale di crescita e decide di dargli una seconda possibilità. La posta però si è fatta più alta e ora Bud deve compiere diversi reati finanziari, fra cui l’insider trading, per conto di Gekko. Bud riesce questa volta ad ottenere un ottimo successo e comincia ad arricchirsi e diventare sempre più potente. La sua scalata è rapidissima, ma Gekko non ha nessuna intenzione di continuare a dare corda a quello che minaccia di diventare un suo pericoloso concorrente. Gekko e Bud diventano così acerrimi nemici, sfidandosi a suon di acquisizioni ostili, scambi di azioni e bilanci truccati. La polizia però, intanto, comincia ad interessarsi alle operazioni sempre meno chiare dei due broker.