Antonello Venditti è sinonimo di buona musica fin da tempi immemori ed è già diventato immortale per i fan italiani. In questi giorni l’artista ha voluto ricordare in particolare Pino Daniele, in occasione del concerto dedicato all’artista che si terrà fra due giorni. “Ci vorrebbe un amico e noi lo siamo stati“, scrive sui social fra ricordi ed emozioni. “Quando Roma e Napoli erano l’asse su cui stava cambiando la canzone italiana“, aggiunge subito dopo prima di chiedersi quale potrebbe essere il tributo giusto per ricordare uno dei più grandi artisti italiani di tutti i tempi. Antonello Venditti sarà inoltre presente al WMA 2018 che verrà trasmesso su Rai 1 questa sera, martedì 5 giugno 2018. Un evento musicale che vedrà il cantautore salire sul palco subito dopo il suo recente ritorno al Giulio Cesare, il liceo di Roma che ha frequentato da adolescente e che gli ha permesso di incidere una delle sue più famose hit, Notte prima degli esami. Un’occasione in più per sfoderare di fronte a tanti giovani e giovanissimi il suo ben noto repertorio, ricordando come l’istituto sia stato per lui “galera e liberazione” allo stesso tempo, come ha affermato al microfono al suo arrivo in corso Trieste.



ESTATE DENSA DI APPUNTAMENTI

Dopo aver vissuto una primavera fra concerti gratuiti e live emozionali, Antonello Venditti si prepara ad un’estate all’insegna di nuovi concerti. In giro per l’Italia con il suo Unplugged Tour, l’artista sbarcherà a Lecce il prossimo 5 agosto in occasione del Suoni nel Barocco, una rassegna organizzata dal Comune della cittadina e da Faraway. Il 12 agosto sarà invece in Sicilia per celebrare i suoi 50 anni di carriera con un viaggio emozionale che unirà i tanti step della carriera di Venditti, grazie ai brani che hanno contribuito a renderlo uno dei cantautori più apprezzati degli ultimi decenni. Campione di dischi venduti, i suoi album sfiorano spesso traguardi importanti che si aggirano attorno ai 30 milioni di copie vendute. Merito di brani come Roma Capoccia, In questo mondo di ladri, Lilly, Sara e molti altri che ancora oggi sono entrati nella vita quotidiana dei fan italiani, diventando il sottofondo di emozioni e ricordi di tante generazioni. Il suo Unplugged Tour diventa così un tributo non solo alla sua musica, ma anche agli ammiratori che non hanno mai smesso di seguirlo e che forse hanno ereditato la passione per Venditti da genitori e nonni.

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