La puntata di questa sera degli Wind Music Awards accoglierà sul palco anche Zucchero Fornaciari, che verrà premiato per gli incredibili successi del suo album ‘Black Cat’ e del suo tour ‘Black Cat World Tour’. Dal 2016, con i ventidue concerti tenuti all’Arena di Verona durante la tournee, è suo il record del maggior numero di date in questa location, primato in precedenza detenuto da Luciano Ligabue con dieci show nel 2009. Considerando l’incredibile successo conquistato con le 22 date, Zucchero ha quindi deciso di partire con un nuovo viaggio, questa volta per le principali città italiane. Lo scorso febbraio ha dato il via a quello che ha intitolato ‘ Wanted – Un’altra storia Tour’ con una serie di date completamente sold out. Il 2 marzo è stato pubblicato il doppio vinile ‘Wanted – Duets & Rarities’, un nuovo successo anche nella versione più tradizionale (ben lontana dal download tanto amato dai più giovani).



IL SUCCESSO NELL’ITALIA E NEL MONDO

Nella sua carriera Zucchero ha venduto oltre 60 milioni di dischi ed è uno tra gli artisti italiani che ha venduto il maggior numero di dischi, considerando anche i dati oltre confine. Il suo album ‘Oro, incenso e birra’ è stato per lungo tempo il più venduto nella storia della musica leggera italiana nel mondo, con oltre 8 milioni di copie vendute, sorpassato poi da ‘Romanza’ di Andrea Bocelli. Non a caso Zucchero è stato il primo artista occidentale a esibirsi al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino e nel 1994 è stato l’unico artista italiano ed europeo che ha partecipato al Festival di Woodstock del 1994. Suo anche il secondo più grande concerto mai tenuto da un cantante straniero a L’Avana (Cuba all’epoca si trovava sotto embargo) con la presenza di circa 70 000 spettatori. Zucchero continua ad essere uno dei pochi cantanti blues europei ad avere conquistato il successo internazionale, arrivando anche in Sud America e ottenendo diversi apprezzamenti anche negli Stati Uniti.



LA SVOLTA A SANREMO

Apprezzato in Italia e all’estero, tanto che Bono Vox lo ha definito un uomo “con una voce sexy come un whisky invecchiato”, Adelmo Fornaciari in arte Zucchero è un perfezionista che resta in sala di registrazione per ore, fino a quando ottiene il risultato previsto. Lui stesso ha parlato del suo modo di lavorare qualche mese fa in un’intervista rilasciata al settimanale Panorama: “Per me un disco non è mai una banale compilation di canzoni slegate una dall’altra: l’album deve avere un filo comune, una vibrazione che lo tiene insieme”. Forte ancora il pensiero di quel clamoroso flop al Festival di Sanremo nel 1985, con il penultimo posto: “La casa discografica ci credeva,, io pure, tutti mi coccolavano e avevano grandi aspettative. Poi la doccia fredda: ventunesimo su ventidue artisti in gara (…) Invece Donne divenne un grande successo. La svolta per la mia carriera e la mia vita”.

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