Gli ultimi concerti di Michele Zarrillo non sono stati di certo i più fortunati. A causa di un guasto al gruppo elettrogeno, l’artista di Una rosa blu ha dovuto interrompere per ben due volte la sua esibizione a Ragusa Ibla, in onore di San Giorgio. Più fortunata invece la recente Festa di primavera che l’ha portato fino al Circolo degli Amici di Chieti, per un concerto privato che lo ha visto sul palco solo per i soci e gli ospiti del club. Inarrestabile il mese appena iniziato per Zarrillo, dato che la sua agenda è fitta di appuntamenti. I live però si fermeranno per qualche giorno, per permettere all’artista di partecipare a Ora o mai più. Il talent di Rai 1 aprirà i battenti questa sera, venerdì 8 giugno 2018, e darà la possibilità ai telespettatori di vedere Michele Zarrillo all’opera come coach. Il suo personale compito sarà di riportare alla ribalta una delle coppie più conosciute di celebrità scomparse: i Jalisse. Dopo aver vinto il Festival di Sanremo nel 1997 con Fiumi di parole, il duo musicale si è visto escludere di volta in volta dalla kermesse italiana. Ed ora sarà il compito di Zarrillo di portarli fino alla possibile vittoria, con un premio che prevede la registrazione di un contratto discografico.
MICHELE ZARRILLO, VIVERE E RINASCERE TOUR
Vivere e rinascere tour è la nuova impresa artistica di Michele Zarrillo, in tournée da diversi mesi. Nel futuro invece vede già una possibile autobiografia, come ha svelato a Radio Italia, anche se adesso proprio non se ne parla. “Ho una forte pigrizia che mi porto dietro dalla nascita”, ha ammesso, seppur tenendo in considerazione che con l’avanzare dell’età aumenta il desiderio di raccontarsi. Per l’artista quindi è già stata un’impresa ritornare al Festival di Sanremo 2017 dopo nove anni dalla sua ultima presenza, con il brano Mani nelle mani, senza considerare l’infarto che lo ha colpito nel 2013 e che gli ha imposto di fermarsi sotto molti punti di vista. Uno stop che gli ha permesso poi di ritornare a cantare e suonare come sempre, anche se con diverse accortezze dal punto di vista della salute. Un brutto momento oggi già superato da tempo, anche se i fan hanno temuto il peggio. Soprattutto per il silenzio artistico di Zarrillo, che aveva fatto preoccupare per un suo presunto peggioramento. “Quando avvengono certe cose nella vita tutto si ferma” ha sottolineato a Il Messaggero in occasione del suo ritorno, “perché poi ci si concentra solo sull’aspetto medico e il venir fuori da qualcosa di importante”.