Il coach di Stefano Sani a Ora o mai più è Marcella Bella. “Abbiamo fatto tanti spettacoli insieme, a Riva del Garda..” le ricorda subito il concorrente anche se la cantante sembra avere qualche difficoltà nel ricordarlo. Poi è proprio Marcella a prendere la parola e a dichiarare: “Io ho già pensato una canzone per te ma ti dico già che è un po’ difficile, è un pezzo che ho cantato in duetto con Gianni Bella, si chiama L’Ultima poesia”. Così arriva ilo momento dell’esibizione del duetto che lascia poi la parola ai giudici. Fausto Leali dà 8 a Stefano che è stato molto bravo; Loredana Bertè dà invece 7; per Michele Zarrillo è un 6, invece per Patty Pravo un altro 6. Red Canzian dà un 6 così come Marco Masini. 6 anche per Orietta Berti che apprezza la forza di volontà. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LA SPERANZA DI STEFANO SANI
“Spero di fare una bella figura e di riprendere a cantare”: è questo il grido di battaglia di Stefano Sani, il cantante che ha raggiunto il successo nell’82 con il suo brano sanremese Lisa. E’ ora di rimettersi in gioco per l’artista, che da qualche tempo ha messo da parte live e appuntamenti pubblici con i fan per dedicarsi con maggior forza all’azienda di Import/Export di famiglia. “Sono nel reparto creativo”, svela a Sorrisi, “Disegno vasi, creo composizioni. Mi piace, ma la musica resta la mia grande passione”. Già perché Sani ha alle spalle quel successo all’Ariston, a cui è subito seguito il suo primo concerto pubblico, ma l’ultimo live risale ormai a cinque anni fa. Un incontro con i fan a Montevarchi, nelle prossimità di Arezzo, e poi piante e vasi che condivide con i suoi fan sui social. Tutto potrebbe cambiare presto: Stefano Sani è fra gli allievi di Ora o mai più, il talent di Rai 1 che vivrà il suo debutto nella prima serata di oggi, venerdì 8 giugno 2018. Un’occasione d’oro per l’artista, che non vede l’ora di ritornare ad occuparsi della sua musica. Dovrà vedersela con altre sette meteore del mondo della musica italiana, ma sembra che il sorriso non si sia mai spento sul suo volto. Ed è lo stesso che ha permesso ad una sua fan di riconoscerlo appena una settimana fa, rimasso impresso nella memoria degli italiani proprio grazie alla sua prima partecipazione a Sanremo. “La cosa più bella sarà confrontarsi con chi ha più esperienza di noi”, spiega invece a La voce d’Italia in occasione di questo suo ritorno in tv.
IL SUCCESSO NEGLI ANNI OTTANTA
Meteora degli anni Ottanta, Stefano Sani non è riuscito nel suo intento di rivoluzionare la musica italiana e proporre ai fan qualcosa di diverso. “Non è stato capito e mi hanno messo fuori dal gruppo”, commenta ricordando quel periodo. Forse per via di quel successo flash che il cantante, inesperto e troppo giovane, non è riuscito a sfruttare appieno. “Vorrei poter avere la stessa situazione da gestire con la maturità di oggi”, ha svelato in un’intervista a Hit Parade Italia. All’epoca invece il silenzio si è fatto sentire, fin troppo date le telefonate che non sono mai arrivate. Amici improvvisamente scomparsi, così come il primo manager. “Mi lasciò in balia delle onde”, ricorda, “e di conseguenza ha portato a stemperare quel grande momento di successo”. Notte Amarena, il brano che ha pubblicato subito dopo il vincente Lisa, non è riuscito infatti ad ottenere la stessa attenzione. Eppure Sani non si è mai dimostrato sconfitto, scegliendo di continuare a parlare al suo pubblico grazie ai tour, agli incontri a teatro e tanti altri eventi. “Il mio pubblico non mi ha mai abbandonato e lo ringrazio per questo”, sottolinea, consapevole comunque che quella batosta musicale gli sia servita in qualche modo a forgiare il suo carattere, diventare più forte e determinato.