Il coach di Valeria Rossi a Ora o mai più è Orietta Berti. “Essere abbinata a un monumento nazionale come Orietta Berti è una grande emozione” dichiara la cantante di “Tre parole” una volta scoperto questo abbinamento “È come andare in galleria d’arte con Andy Warhol” continua. Poi è Orietta a prendere parola e a dichiarare: “Le darò la mia carica, la mia spontaneità perché vedo che Valeria è un po’ chiusa”. Orietta e Valeria arrivano sul palco e cantano uno dei grandi successi della Berti, Io ti darò di più, e lasciano poi la parola ai giudici. Fausto Leali dà a Valeria Rossi un 5; 7 invece per Loredana Bertè come incoraggiamento; Michele Zarrillo invece le dà 8; Patty Pravo le ha dato 6; Red Canzian dà alla Rossi 6; Marcella Bella un 6 e Marco Masini 7. (Aggiornamento di Anna Montesano)
DAL SUCCESSO AL DECLINO
Valeria Rossi è la sesta artista a salire sul palcoscenico di Ora o mai più. La cantante ha oggi 47 anni e racconta il grandissimo successo avuto con la sua “Tre parole” che molti riconoscono anche come “Sole cuore e amore”. Prima di salire sul palco, la cantante racconta: “Ho iniziato a scrivere canzoni, ho firmato il mio primo grande contratto con una casa editrice e mi hanno chiesto uno spot, una sorta di canzoncina per una nota marca di patatine. E lì è iniziata la lunga vita di questo brano chiamato tre parole. Dopo il successo di tre parole, che è stato a cavallo tra due epoche, le case discografiche stavano attraversando un periodo complicato perché c’era il passaggio dal vinile al cd. Così, dopo un primo momento di euforia, diciamo che la bolla si è un po’ sgonfiata”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LA STORIA DI VALERIA ROSSI
Estate 2001, caldo e tormentoni musicali come sempre. E’ la stagione di Tre parole di Valeria Rossi, un brano che le permetterà di entrare nella gloria degli artisti del momento, addirittura fra i più in vista. Un brano semplice che ha conquistato subito il pubblico italiano con la sua solarità ed in quel sole, cuore e amore che sembrano racchiudere il successo di una vita felice. Trascorsi 17 anni da quel momento però, della Rossi non si è saputo più nulla, televisivamente parlando. Questo non vuol dire che si sia ritirata dalle scene, anche se l’ultimo concerto è stato a Marina di Grosseto quattro anni fa. L’artista infatti non si è mai vista intrappolata nella sua hit estiva, sicura che nella vita ci fosse spazio per molto altro ancora. Musica in uno dei primi posti della sua scala di valori, ma anche famiglia e soprattutto il figlio Miro. Cambierà tutto molto presto però, dato che Valeria Rossi è fra gli allievi di Ora o mai più, il talent che Rai 1 trasmetterà a partire da questa sera, venerdì 8 giugno 2018. Una bella sfida per la cantante che nel suo repertorio annovera anche La canzone di Peppa, ispirato al cartone animato più amato dai bambini, Peppa Pig. In questa sua nuova avventura dovrà seguire i consigli della coach Orietta Berti: ce la farà a raggiungere la vetta e il premio in palio, un nuovo disco da realizzare? L’artista intanto pensa a distendere i nervi grazie all’ambiente amichevole che si è creato con gli altri studenti e coach, come ha sottolineato a Tv Zoom. “Sarebbe illusorio aspettarsi qualcosa dall’esterno”, mette in evidenza, “posso decidere, sapere, di aspettarmi qualcosa da me. All’esterno ci sono tante variabili”.
LA CANZONE DI PEPPA E IL TENTATIVO DI TORNARE IN PISTA
Mamma di un bimbo di otto anni, Valeria Rossi ha scelto proprio per il suo Miro di lanciarsi quattro anni fa nell’avventura musicale de La canzone di Peppa. Un tentativo per ritornare in pista sotto molti punti di vista, anche se come madre si è sempre sentita realizzata a 360°. Niente novella Cristina D’Avena quindi, come ha ribadito a Vanity Fair, soprattutto perché il brano è nato in realtà quasi per gioco. “Ho fatto tanti sacrifici”, ammette pensando al suo ruolo di Mammastar, “e anche se li rifarei tutti, bisogna ammettero, è dura”. Ed oggi fra i suoi artisti preferiti ci sono Francesca Michielin e Fabri Fibra, senza dimenticare Ghali per quanto riguarda il genere trap. Anche se dimostra un grande interesse per la musica in generale, soprattutto se si tratta delle canzoni di Caparezza, che ascolta quando vuole tirarsi un po’ su, non è assolutamente social. “Dovrò riesumare Instagram e approfondire le chiavi della comunicazione online”, ha svelato a Sorrisi. Ed oggi che può guardarsi ancora una volta indietro, è certa di non avere alcun rimpianto. “Sono fatalista e serena”, sottolinea, “è andato tutto come doveva andare”. Ovvero nel migliore dei modi possibili. Nessun sentimento di competizione invece per questa sua nuova avventura a Ora o mai più, visto che non fa parte del suo carattere.