Un film nel classico stile commedia all’italiana, stupido e divertente come volle il cinema degli anni ’80, ideale per una visione casalinga di una pellicola comunque divertente e senza troppi fronzoli. Fra le tante curiosità sulla pellicola, eccone una che di certo farà gioire gli amanti del genere: all’inizio del film compare anche una delle regine di Trastevere, Elena Fabrizi, per il mondo sempre ed in eterno ‘sora Lella’. Enrico Oldoini, il regista, è autore di diverse commedie del genere come ‘Vacanze di Natale’ sia del 1990 che del 1991; esordì nel mondo della celluloide italiana con ‘Cuori nella tormenta’, un film che dovrebbe ritrovare la sua verità per la bella interpretazione di un cast anomalo in cui Verdone incontra Lello Arena e Marina Suma. Oldoini è anche regista di tanti episodi per la televisione di telefilm amatissimi come ‘Don Matteo’, ‘Capri’, ‘Provaci ancora prof – 6’, un regista leggero ma abile.



CON LINO BANFI E CHRISTIAN DE SICA

Il film ‘Bellifreschi‘ del 1987, stupido e perfetto per un notturno di cinema, rappresenta il classico cinema comico all’italiana espresso attraverso una pellicola in piena sintonia con gli anni di produzione. Alle ore 23,20 dell’1 luglio 2018 Iris vi ripropone la replica di questa commedia prodotta e sceneggiata da Enrico Oldoini, capace e abile regista della commedia all’italiana di seconda generazione, quella dei Boldi e de Sica, Banfi, Abatantuono, Celentano, Pozzetto e tanti altri eroi del cinema divertente. Nel cast di ‘Bellifreschi’ una coppia di eroi del genere, per quanto insolita: Lino Banfi assieme a Christian de Sica. Erano gli anni infatti che il figlio del grande Vittorio iniziava a recitare da protagonista come spalla di comici veri, il classico connubio che ha reso la commedia italiana amatissima, ma Massimo Boldi non era ancora del tutto il suo alter-ego comico che in questo caso è voluto con il buon Lino Banfi. Nel cast anche tutta una serie di personaggi tipici del genere tra cui il celebre ‘Jimmy il Fenomeno’, una crew di attori adatta per questa pellicola.



BELLIFRESCHI, LA TRAMA DEL FILM

Tom e Jerry (Banfi e de Sica) sono due jazzisti brillanti ma sfortunati alla ricerca di scritture, di show in cui emergere ma, soprattutto, poter vivere della loro arte. Conoscono un attore che firma una sorta di contratto beffa su un tovagliolo, una presa in giro, ma la coppia non si da per vinta e vola in America, dove l’attore vive, per chiedergli in ogni modo di rispettare il contratto che per loro ha valore. Ovviamente non ne sono del tutto convinti ma nulla vieta loro di giocarsi la carta ed in America si sa, i sogni possono divenire realtà, motivo per il quale credono in loro stessi. Ma il destino è beffardo e in una situazione altamente grottesca si trovano per errore in mano un mitra, parte il classico colpo accidentale, ferisce l’attore e Tom e Jerry da quel momento divengono due criminali ricercati da tutta l’FBI. Il Bureau è l’ultimo dei loro problemi ora: la coppia decide allora di mutare il loro aspetto travestendosi da donne, fuggendo ovunque, tornando poi nella villa dell’attore per ricostruire l’accaduto ma ancora una volta il mitra tra le man, usato con incauta poca conoscenza dell’arma, inizia a sparare e compie una carneficina. Per vedere il finale in crescendo dovrete attendere ben poco: le situazioni divengono ogni volta nuove gag per la coppia di comici sino al finale, ma non lo sveleremo. Buona visione.

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