I bastardi di Pizzofalcone, la fiction interpretata da Alessandro Gassmann e Carolina Crescentini, continua ad appassionare il pubblico di Raiuno con le repliche della prima stagione. In attesa dei nuovi episodi che andranno in onda, sempre sulla rete ammiraglia della Rai anche se la data è ancora top secret, le vicende degli uomini del commissariato di Pizzofalcone incollano davanti ai teleschermi una media di due milioni di telespettatori. Ascolti importanti se si considera che si tratta di una replica e che va in onda la domenica sera. Merito degli interpreti, ma anche della trama di una serie che, partita come scommessa, si è rivelata un punto di forza per la Rai. Nel commissariato di Pizzofalcone, la situazione sta diventando sempre più complicata. Per Giuseppe Lojacono è difficile portare avanti il proprio lavoro. La corruzione, infatti, è sempre dietro l’angolo. A tutto ciò si aggiungono i problemi personali con il ritorno della figlia 17enne con cui non ha un rapporto facile. Cosa accadrà nel quarto episodio dal titolo “Gelo” in onda oggi, domenica 1° luglio, in prima serata su Raiuno? Andiamo a scoprire tutte le anticipazioni.



I BASTARDI DI PIZZOFALCONE: ANTICIPAZIONI DOMENICA 1° LUGLIO

Giuseppe Lojacono si ritrova ad indagare su un duplice omicidio. A perdere la vita sono stati un fratello e una sorella provenienti dalla Calabria. Nel corso dei primi accertamenti, dopo aver ascoltato le testimonianze dei vicini di casa che raccontano di aver sentito delle urla la notte prima dell’omicidio, Lojacono si concentra sul fidanzato della ragazza, descritto come “un violento”. Il giovane, però, ha un alibi di ferro e così le indagini si spostano sul genitore pluricondannato dei due ragazzi che avrebbe voluto per i figli una vita diversa da quella che conducevano. Il ragazzo era ricercatore in biotecnologie all’Università Federico II di Napoli e la figlia faceva saltuariamente la fotomodella per riuscire a mettere da parte 3.700 euro. Lojacono, incuriosito, dalla cifra, comincia ad indagare nella vita della giovane intuendo che la soluzione del caso sta proprio nei soldi che la giovane cercava di guadagnare. Riuscire a trova il colpevole, però, si rivela davvero difficile. Lojacono si ritrova con le spalle al muro non riuscendo a portare a termine le indagini. Un’intuizione, però, porta Lojacono ad indagare su un ricco amico della vittima. Giuseppe, infatti, scopre che il giovane era geloso del collega che, grazie ai soldi guadagnati dalla sorella, aveva deciso di depositare solo a suo nome un nuovo brevetto.

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