Valeria Marini ci mette la faccia e confida di avere votato per Matteo Salvini. Tramite una lunga intervista rilasciata per “Il Giornale Off”, la burrosa showgirl di origini sarde, ha confidato che le piacerebbe moltissimo crearsi una famiglia. L’amore per il prossimo infatti, l’avrebbe spinta anche a lavorare come missionaria oppure ad aiutare gli animali (questo – ovviamente – se non avesse intrapreso la sua carriera da soubrette). Riguardo la politica inoltre, sostiene che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte stia facendo un buon lavoro: “Il Presidente del Consiglio mi sembra si stia muovendo molto bene, con grande competenza, pur non venendo dal mondo politico. Io – come tutti gli italiani – mi aspetto che si risolvano pian piano tutti i problemi. Ho votato Salvini, come ho votato Berlusconi, e mi sembra che stia facendo un ottimo lavoro, anche sul discorso dell’immigrazione. Forse è stata troppo netta la sua posizione ma qualcuno doveva pur prenderne una. Ora staremo a vedere”.
Valeria Marini: “Ho votato Matteo Salvini!”
Valeria Marini dopo avere confessato di aver dato il suo voto a Matteo Salvini, ha svelato anche di non disdegnare le idee politiche di Luigi Di Maio. In sintesi la giunonica ex concorrente del GF Vip, aspetta fiduciosa che la nuova politica porti a casa i primi risultati: “Salvini e Di Maio sono due persone diametralmente opposte ma anche entrambe interessanti. Salvini l’ho votato, Di Maio lo trovo molto in gamba, anche se non mi è piaciuto il momento in cui ha fatto la guerra al presidente Berlusconi, perché era gratuita. Tuttavia trovo che in questo momento stiano facendo un buon lavoro. Poi bisogna vedere i fatti”. Di seguito gli argomenti della showgirl si spostano sul cinema ed i sogni del cassetto: “Mi piacerebbe fare un bel film con un ruolo divertente, brillante. Ad esempio un’attrice che adoro è Paola Cortellesi. Mi piace tantissimo perché, a parte la bravura e l’intensità, è anche simpatica. Secondo me oggi è importante anche avere un ruolo dove fai sorridere il pubblico. Oggi più che mai c’è voglia di evadere, di sognare, di non pensare ai problemi quotidiani”.