La vicenda risale al 2017, ma il tempo non è il compagno dei colpevoli. Sebbene l’episodio non sia recente, l’attore Johnny Depp sarà chiamato in tribunale per difendersi dall’accusa di aver colpito Gregg Brooks, manager della location scelta come set per il film City of Lines di Brad Furman. Quattrodici pagine di deposizione raccontano la vicenda che termina con l’attore che sferra pugni a Brooks e, successivamente, viene trasportato lontano dal set dalle guardie del corpo. Secondo a quando scrive Eonline, la produzione avrebbe licenziato Gregg Brooks perché contrario a firmare una liberatoria in cui si sarebbe dovuto impegnare a non denunciare l’attore. Oggi la causa si è avviata, ma dalla parte dell’attore si scaglia il regista Brad Furma: “I film possono essere stressanti e spesso i non-eventi vengono esagerati. Tutti noi amiamo le storie, ma qui non c’è alcuna storia da raccontare”. (Agg. Camilla Catalano)



LA RISSA

Ancora guai giudiziari per Johnny Depp che, dopo aver affrontato l’aspra causa di divorzio da Amber Heard che l’ha accusato di violenza domestica e aver citato in giudizio i suoi ex manager e avvocati che lo avrebbero truffato e a cui ha chiesto un risarcimento di 25 milioni di dollari, dovrà rispondere in tribunale dell’accusa di aggressione. Dopo essere stato chiamato in causa anche da due guardie del corpo che l’hanno accusato di non averli pagati e di aver messo in pericolo la loro incolumità con il suo atteggiamento sopra le righe, arriva una nuova accusa per l’attore. La denuncia è stata presentata dal location manager, Gregg “Rocky” Brooks che, come scrive Tmz, avrebbe accusato di aggressione la star di Hollywood citandolo in giudizio. L’episodio incrminato sarebbe avvenuto ad aprilre del 2017 sul set del film “City of lies”. Secondo quanto riferito dall’uomo al momento della denuncia, Johnny Depp lo avrebbe aggredito sia verbalmente che fisicamente sferrandogli pugni allo stomaco.



JOHNNY DEPP: “TI DARO’ 100MILA DOLLARI PER DARMI UN PUGNO IN FACCIA ORA”

Come ha raccontato Gregg “Rocky” Brooks nel presentare la denuncia, a scatenare la rabbia di Johnny Depp fu la notizia che le riprese del film “Cty of lies” sarebbero dovute terminare con la scena successiva. Secondo Mr Brooks, il team di produzione aveva il permesso di filmare fino alle 19:00 fuori dall’hotel e fino alle 22:00 all’interno dell’edificio. Quel giorno, però, la produzione riuscì ad ottenere un prolungamento, ma la notizia non piacque affatto a Johnny Depp che reagì con rabbia scagliandosi proprio contro Gregg “Rocky” Brooks, reo di essere il messaggero. L’uomo ha raccontato di essere stato così colpito dall’attore il cui alito sapeva di alcol. “Ti darò 100mila dollari per darmi un pugno in faccia ora”, gli avrebbe detto l’attore. Inoltre, Brooks ha raccontato di essere stato licenziato dopo aver rifiutato di firmare un contratto in cui s’impegnava a non citare in giudizio lo stesso Depp e l’azienda di produzione del film.

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