53 anni di carriera alle spalle hanno reso Claudio Lippi fra i personaggi televisivi più amati dal pubblico italiano. Un vip old style, di un tempo in cui per poter stare sul piccolo schermo si richiedevano abilità generiche sul mondo dello spettacolo. Così le conduttrici mostravano le proprie abilità nel ballo o nel canto, come Lippi che ha iniziato il suo percorso artistico come cantante. Il passato del produttore, artista a tutto tondo, è costellato di eventi fortunati e significativi. E’ grazie alla sua semplicità, al contatto familiare con i telespettatori che arriva presto al successo. Prima di cadere tuttavia nel baratro e nel silenzio, come dimostrato da alcune sue dichiarazioni recenti. Ieri e Oggi metterà al centro della sua puntata di stasera, domenica 15 luglio 2018, il percorso personale e professionale di Claudio Lippi.
Ospite fisso a Domenica In, si mantiene dietro la sottile linea che separa il suo ruolo da quello più coinvolgente di autore o suggeritore. “Solo su invito esprimo un parere”, sottolinea a Libero Quotidiano, “la considero un’esperienza in più che non toglie e non aggiunge alla mia carriera”. Niente di vicino alla Buona Domenica che per tanti anni l’ha visto al fianco di Maurizio Costanzo ed altri volti noti del piccolo schermo, come Paola Barale. “Il contenitore di Rai 1 è costruito intorno a Cristina Parodi”, afferma aggiungendo anche che in virtù di questo sarebbe inutile far sentire la propria voce. Ed ora che i giochi a suo dire non sono ancora stati fatti per l’emittente pubblica, non gli resta che attendere che tutto cambi dopo le elezioni. L’unico suo rammarico è non essere riuscito ad ottenere il timone de La Corrida: “Mi sarebbe piaciuto succedere ancora una volta a Corrado”. Lippi infatti ha contribuito a tenere salde le redini di un altro dei programmi di successo del conduttore scomparso, Il pranzo è servito. Alla guida dal 1990, ha poi lasciato il posto al collega Davide Mengacci.
LA QUERELLE CON PAOLA PEREGO
Continua ancora la querelle fra Claudio Lippi e Paola Perego, un attrito in cui è entrato a spada tratta anche il marito della conduttrice, Lucio Presta. Nessun freno per il conduttore nelleultime settimane, grazie ad un’intervista rilasciata a Spy in cui ha manifestato forti critiche nella gestione di Domenica In. “Fallito sul nascere”, evidenzia parlando della conduzione delle sorelle Parodi, Cristina e Benedetta. “Una linea signorile ma senza contenuti”, a suo dire, che ha reso impossibile contrastare la maestria di Barbara d’Urso e della sua solida Domenica Live. Non è la prima volta tra l’altro che Lippi punta il dito contro il mondo della tv, come accaduto lo scorso ottobre con Paola Perego e Paolo Bonolis, duramente criticate durante la sua partecipazione a Tale e Quale Show. A distanza di diversi mesi, Lippi conferma di non aver offeso la Perego, motivo di tanto astio da parte del marito Presta. La polemica si è sollevata infatti per alcune parole proferite dal conduttore su Buona Domenica e la presenza della collega: “Mi veniva negata la possibilità di fare quello che mi era stato chiesto”, ha dichiarato a Libero Quotidiano. Parole scottanti che ultimamente ha diretto anche verso Flavio Insinna e la decisione dei piani alti di affidargli L’Eredità di Fabrizio Frizzi. Una mossa poco vincente, secondo Lippi, dato che la Rai avrebbe dovuto chiudere la parentesi del programma in seguito alla scomparsa del suo brillante conduttore. “L’ipocrisia di questo mondo”, ha aggiunto pensando al funerale dell’amico ed alla presenza di personaggi discutibili, “si manifesta nelle occasioni più drammatiche”.