E’ la polimiosite la malattia di Cristina Ferraro: è arrivata finalmente la diagnosi per la moglie di Alessandro. Si tratta di una rara patologia degenerativa dei muscoli, una forma infiammatoria che causa problemi e dolori in tutto il corpo, con edema, fibrosi e atrosia muscolare, sintomi tutti progressivi. E’ una malattia che colpisce prevalentemente pazienti di sesso femminile, a livello di età le fasce più colpite sono quelle tra i 5 e i 15 anni e successivamente dopo i 40 anni di età, fino ai 60. Il trattamento con dei corticosteroidi è quello più utilizzato per alleviare i sintomi, essendo la patologia cronica. L’aggressione citotossica delle fibre muscolo-scheletriche da parte delle cellule T la rende una malattia autoimmune, in grado di manifestarsi in 6-8 casi ogni 100.000 persone. Avere la Poliomiosite aumenta di quattro volte la mortalità media rispetto ai soggetti non affetti. Il dottor Meggiani ha voluto essere molto diretto con Cristina e il marito: non si possono fare al momento previsioni su possibili guarigioni ma i malati di polimiosite si dividono in due: quelli che hanno una paresi degli arti inferiori e superiori con crisi respiratorie e cardiache e quelli che momentaneamente riescono a bloccare la malattia con forti rischi di ricadute. Non resta che iniziare le cure a base di cortisone evdere come evolverà la situazione. (agg. di Fabio Belli)
SINTOMI E CAUSE DELLA MALATTIA: DAL FORMICOLIO ALLA PARALISI
A intuire per primo l’origine della malattia di Cristina sarà il giovanissimo dottor Meggiani. Il medico, nel corso dell’appuntamento odierno di Tutto può succedere, incontrerà infatti i coniugi Ferraro, ai quali, con un tono di certo poco adatto alla situazione e in parte distaccato, comunicherà i suoi primi risultati. Ma qual è il malessere che ha colpito la moglie di Alessandro? Si tratta di una sindrome che colpisce principalmente le donne, anche se piuttosto rara, e si verifica con attacchi di apnea, rigidità muscolare e incapacità di svolgere anche i movimenti più semplici. Fra i primi sintomi, anche una debolezza anomala e un diffuso formicolio agli arti, un malessere che in forma grave può portare alla paralisi completa. In questo caso, naturalmente, la malattia può diventare fatale, dal momento che può impedire la respirazione, oltre a interferire con la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. I sintomi, inoltre, possono svilupparsi nel corso di giorni, settimane o pochi mesi, per questo motivo è molto importante che il paziente venga indirizzato verso la cura nel più breve tempo possibile. Riuscirà il dottor Meggiani, nonostante i suoi modi, a convincere Cristina a sottoporsi in tempo a tutti i controlli? (Agg. di Fabiola Iuliano)
LE ANALISI FARANNO LUCE SUL MALESSERE?
Sarà difficile, a casa Ferraro, fare come se nulla fosse: la mancanza di Cristina, in ospedale per approfondire le cause della sua malattia, sarà per tutti qualcosa di insopportabile. Per la prima volta nella sua vita, Alessandro dovrà fare i conti con qualcosa di più grande di lui, qualcosa che nelle fasi acute impedisce a sua moglie di camminare o, addirittura, di respirare. Saranno proprio questi i campanelli d’allarme che spingeranno entrambi a voler approfondire la questione, ma nel momento in cui Cristina comincerà a dare il via al suo percorso di analisi, supportata dal percorso innovativo proposto dal suo giovane medico, i loro percorsi si separeranno inevitabilmente. Alessandro, infatti, dovrà occuparsi quasi totalmente da solo dei suoi tre figli, con la piccola Maria ancora in fasce e Max bisognoso di attenzioni. Lei, invece, da sola nella sua camera d’ospedale, non potrà fare a meno di passare le sue notti in bianco, trovando un unico appiglio in un nuovo amico, che con grande forza sta affrontando la sua stessa battaglia. (Agg. di Fabiola Iuliano)
LE NUOVE CURE POTREBBERO SALVARLA
A dispetto della brutta malattia che le impedisce i movimenti, Cristina Ferraro posticiperà il suo ricovero in clinica per potersi occupare al meglio della sua casa, del suo lavoro, ma soprattutto ai suoi tre figli. Tuttavia, la sindrome muscolare che l’ha colpita – e che a tratti le impedisce di effettuare anche i movimenti più semplici – corre più veloce del tempo, per questo motivo suo marito Alessandro farà di tutto per convincerla a ricoverarsi al più presto. Sarà dura per Cristina rinunciare alla sua casa e alla sua famiglia, ma alla fine non potrà che arrendersi ai dettami del suo nuovo medico: è assolutamente importante dare il via al più presto a tutti gli esami, per verificare la cura più corretta per la guarnigione. In questo contesto, Cristina incontrerà un nuovo amico, qualcuno con cui condividere il lungo periodo del ricovero e parlare della sua malattia. Come reagirà Alessandro di fronte al nuovo arrivato? (Agg. di Fabiola Iuliano)
SI TRATTA DI TUMORE AL SENO?
Il personaggio di Cristina scopre quindi di avere un tumore al seno: riuscirà a sopravvivere? Alessandro infatti, nel tentativo di capire cosa stia succedendo a Cristina, si porta a casa una diagnosi che graverà sul resto della famiglia di Tutto può succedere. Vedendo i suoi genitori in crisi, Federica inizia a pensare di non aver più molta voglia di partire per Haiti. Nel prossimo episodio di Tutto può succedere che andrà in onda questa sera, lunedì 16 luglio 2018, sulla rete ammiraglia di Casa Rai, Cristina si troverà faccia a faccia con il ricovero indicato dal dott. Meggiani. A questo punto cercherà in ogni modo di convincere Federica a non rinunciare ai suoi sogni per causa della sua malattia. La fiction italiana come ben sapete, si basa sulla serie tv Parenthood, se gli sceneggiatori dovessero decidere di seguire la trama originale possiamo tirare un respiro di sollievo: in Parenthood, infatti, dopo una lunghissima terapia, il personaggio di Kristina riuscirà a sconfiggere il suo tumore e a riprendere una vita normale: accadrà lo stesso anche da noi in Italia? Probabilmente sì…
COSA E’ SUCCESSO?
Cristina Ferraro sta male ma non si è capito che malattia abbia: cresce la tensione dei fan di Tutto può succedere per le sorti di uno dei personaggi più amati della fiction. E’ grave, morira? Cristina mamma affettuosa nella prima stagione, stagista perfetta nella seconda e architetto di talento nella terza: è sicuramente uno dei protagonisti più interessanti delle trame di Tutto può succedere 3, ma, nelle puntate che vedremo nel corso delle prossime settimane, questo personaggio regalerà al suo pubblico momenti di grande pathos. La moglie di Alessandro Ferraro ha infatti notato che il suo corpo non risponde più a quelle semplici azioni che fanno parte del vivere quotidiano, come prendere in mano un bicchiere, passeggiare, guidare o preparare la cena. E se in un primo momento ha cercato di tenere la sua famiglia all’oscuro di tutto, con la speranza che quegli episodi, così come sono comparsi, potessero scomparire all’improvviso, i malori, sempre più frequenti, hanno messo in allarme anche suo marito, che nella puntata in onda questa sera comincerà a sentirsi in colpa per tutte le volte in cui, per staccare dalla routine familiare, è andato in barca con la sua nuova amica.
LA MALATTIA DI CRISTINA E LE CURE: MUORE?
Ma qual è la malattia che ha colpito Cristina? Le prime visite mediche effettuate dalla protagonista di Tutto può succedere 3 daranno un responso poco chiaro e sottolineeranno soprattutto la possibilità che alla base di quei fenomeni possa esserci lo stress accumulato dalla donna. Tuttavia, suo marito Alessandro cercherà di indagare ancora più a fondo e per farlo proporrà a sua moglie una visita più approfondita. Sarà uno specialista giovane e alle prime armi a intuire l’origine del malessere di Cristina, che a quanto pare manifesta i primi segni di una sindrome che colpisce i muscoli e ne impedisce i movimenti. La malattia, confermerà il medico, se curata in tempo può essere reversibile o, nella peggiore delle ipotesi, rallentare il suo sviluppo, ma per cominciare tutte le cure e sperare in un rapido miglioramento dovrà lasciare la sua famiglia per ricoverarsi e sottoporsi a tutti i controlli del caso. Riuscirà Cristina a vincere la sua battaglia contro il male che l’ha colpita?