Giancarlo Magalli torna sulle discussioni avute in Rai con Adriana Volpe. “Oramai è un storia passata. Sono ancora vittima di certe voci messe in giro dalla Volpe ma tutte le donne che hanno lavorato con me possono tranquillamente testimoniare quanto non sia misogino o prepotente sul lavoro”. Il conduttore quindi, ha categoricamente rifiutato le accuse di misoginia e prepotenza, che gli sono state mosse dalla showgirl e prossima concorrente di Pechino Express. Intervistato da Gay.it, racconta di avere perso la pazienza dopo otto anni. “La pazienza ha un limite. L’ho persa dopo otto anni, non dopo otto settimane, ma oramai è una storia passata. Mi è dispiaciuto per Laura Forgia perché era una ragazza davvero in gamba, ma in parte la capisco: guadagnava poco e aveva altre ambizioni”. E sul successo de I Fatti Vostri non ha dubbi: il segreto sta nella freschezza del contenuto. “Sono un creativo, sono uno che ama mettersi in gioco ma allo stesso tempo che si annoia facilmente a fare sempre le stesse cose. Sarei un bugiardo se non le dicessi che certe situazioni mi hanno stancato, ma questo non vuol dire che voglio fermarmi”, racconta di sé.
Giancarlo Magalli: “Mediaset mi ha fatto delle avances!”
Giancarlo Magalli durante la sua intervista con Gay.it, racconta che vorrebbe fare anche cose nuove per mettersi alla prova: “Ho sempre fatto più cose contemporaneamente e ora che faccio solo questo, a dirla tutta, comincio ad accusare un po’. Mi piacerebbe fare anche altro, sarei contento se la Rai mi proponesse anche un quiz, un game show o un qualcosa da mandare anche nel primo pomeriggio, che somigli a me e al mio modo di lavorare”, confida. Secondo lui la Rai tende a sperimentare molto poco: “È che tutti questi direttori, che appaiono e scompaiono così velocemente non hanno mai il tempo, o il coraggio, di puntare su qualcosa di diverso. Alla fine preferiscono andare sul sicuro facendo lavorare sempre le stesse persone“. Poi racconta di avere ricevuto delle proposte anche dalle altre reti: “Anche a me qualche proposta arriva. Mediaset mi ha fatto delle avances garbate. Si trattava di un programma di quattro mesi con una compagnia simpatica e divertente. L’offerta, economicamente parlando, era molto vantaggiosa ma non prevedeva prime serate o un qualcosa di quotidiano”.