Ivan Zaytsev è sempre pronto a raccogliere nuove sfide. Lo zar della pallavolo, protagonista di un docufilm sulla sua straordinaria carriera sportiva, oltre ad aver svelato che i Mondiali sono il suo prossimo obiettivo, ha parlato anche del suo arrivo a Modena. “Per Velasco io sono opposto e non vuole vedermi avvicinare alla ricezione poi vediamo durante l’annata” – ha spiegato lo Zar della pallavolo che, in vista della nuova stagione, ha intenzione di rendere la vita difficile a tutti gli avversari – “Noi di Modena non partiamo favoriti. Civitanova si è rinforzata molto, Perugia ha cambiato ma con l’arrivo di Leon è da prima fascia. Noi dietro di loro insieme a Trento. Non partiremo coi favori del pronostico ma daremo filo da torcere a chiunque senza ansia da prestazione”. Tra gli sportivi più amati dagli italiani, Zaytsev è pronto a regalare nuove gioie agli appassionati di pallavolo e a chi lo ha conosciuto grazie agli eventi sportivi internazionali più importanti (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



I MONDIALI PROSSIMO OBIETTIVO

Una serata speciale per i fanatici del volley e, in particolare, dello zar Ivan Zaytsev che questa sera sarà protagonista su Italia1. Ci vorrà la seconda serata per vedere lo speciale ma sicuramente Zaytsev non si fermerà qui visto che la sua prossima missione sarà tornare in palestra e poi ai Mondiali. Lui stesso ha rivelato alla Gazzetta dello Sport: “Non vedo l’ora di tornare ad allenarmi. Siamo curiosi di iniziare la preparazione in vista dell’esordio iridato, cosa che non è stata possibile durante la Vnl e questo ci ha dato un po’ fastidio. Ho voglia di condividere delle emozioni ed essere pronto il 9 settembre“. Proprio in queste settimane tornerà a lavoro per dare il meglio di sé e conquistare la sua prossima tappa, la sua vittoria e, magari, celebrando tutto con un bel tatuaggio tutto nuovo. Cos’altro succederà nella sua vita? I fan sono curiosi di saperlo e, magari, stasera si lasceranno andare ad un ripasso. (Hedda Hopper)



ZAR SENZA FISSA DIMORA

Ivan Zaytsev, lo zar della pallavolo che ha conquistato tutti gli sportivi. Nato il 2 ottobre del 1988 a Spoleto, lo schiacciatore russo naturalizzato italiano è un punto di riferimento della Nazionale azzurra, con gli amanti del volley ma non solo che lo amano per la sua grinta, oltre che per le sue qualità.Figlio del pallavolista sovietico Vjaceslav Zajcev e della nuotatrice Irina Pozdnjakova, lo Zar ha girovagato in lungo e in largo l’Europa da piccolo, fino a capitare in Italia nel 1998, all’età di dieci anni. Dopo un inizio da palleggiatore nelle giovanili del Perugia Volley, dove è arrivato in prima squadra, nel 2006-2007 si è trasferito alla M. Roma, per poi passare un anno più tardi alla Top Volley Latina. L’avventura pontina dura dodici mesi, ma è il 12 maggio del 2008 quando presta giuramento per ottenere la cittadinanza italiana, tappa fondamentale per l’inizio dell’avventura con la Nazionale italiana, con la quale si aggiudica la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo del 2009 di Pescara.



LA CONSACRAZIONE

Nel 2008-2009 la svolta: dopo il ritorno a Roma, Zaytsev cambia ruolo e diventa schiacciatore. Nel 2011 con la Nazionale ottiene l’argento al campionato europeo, mentre nel 2012 vince la medaglia di bronzo ai Giochi della XXX Olimpiade di Londra. Nel 2012-2013 passa alla Lube di Macerata, dove agisce da opposto: ruolo che gli ha permesso di diventare duttile e di consacrarsi nell’Olimpo del volley nostrano. A Macerata resta due anni e vince la Supercoppa italiana, ottenendo anche la palma di miglior giocatore. Nel 2013-2014 arriva anche lo scudetto. Da segnalare anche i successi con l’Italia: medaglia di bronzo alla World League nel 2013 e nel 2014, oltre la medaglia d’argento al campionato europeo. Tappa in Russia alla Dinamo Mosca nel 2014-2015, Coppa Cev nel Palmares, mentre con la Nazionale arrivano l’argento alla Coppa del Mondo. Dopo una breve parentesi in Qatar, nel 2016 è tornato in A1 con la Sir Safety Perugia: uno scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Poche settimane fa è iniziata una nuova avventura: Modena Volley.

IL CAOS VACCINI

Recentemente Ivan Zaytsev è stato protagonista di un vero e proprio caso sui social network. Il motivo? I vaccini. Il pallavolista ha infatti pubblicato sulla propria pagina personale di Facebook un post in cui annunciava di aver vaccinato la figlia più piccola, ma centinaia di hater e di no vax si sono scagliati contro il 30enne di Spoleto con insulti e minacce. Una vicenda che ha colpito l’atleta e che ha coinvolto anche i suoi familiari. Così ha replicato, ai microfoni del Corriere della Sera, lo stesso Zaytsev: “In un momento storico particolare nel quale la questione “vaccini sì, vaccini no” divide e fa discutere, mi è sembrato giusto far sapere la mia scelta: sono un personaggio pubblico, è giusto farlo”. E non sono mancati insulti pesanti: “ad esempio che sono pagato dalle industrie farmaceutiche e perfino frasi assurde che auguravano malattie ai miei figli: tanta ignoranza mi preoccupa”.