La critica ha bocciato il film “Le comiche 2” di Neri Parenti: “Però nulla è di nuovo, anzi visibile è il riciclaggio di gag e situazioni di una buffoneria risaputa e rimasticata. Vi si impegnano Pozzetto e Villaggio, sempre imprevedibile il primo, eternamente pasticcione e goffo il secondo, in moduli irrimediabilmente logori e stantii. Privo di comicità vera, tranne qualche rarissimo guizzo, il lavoro ha l’aggravante ormai ineludibile di una grossolanità verbale e gestuale”, si legge su Segnalazioni cinematografiche. Massimo Bertarelli, sul Giornale, ha scritto: “Con l’identico impianto, ecco un tragico seguito di un film sorprendentemente campione d’incassi, una pochade parademenziale e volgaroccia, la cui cadenza vertiginosa ne mette ancora più in risalto i tempi morti e le gag straviste. A dir poco patetici i riferimenti a Stanlio e Ollio, inavvicinabile coppia (loro sì) di grandissimi comici”. Ricordiamo che “Le comiche 2”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda dalle 21.45 su Tv8 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM

La regia di Le comiche 2 è stata affidata a Neri Parenti mentre il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti da Alessandro Bencivenni, Leonardi Benvenuti, Piero De Bernardi, Domenico Saverni e lo stesso regista Neri Parenti. Le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Penta Film e Maura International Films, il montaggio è stato realizzato da Sergio Montanari e la scenografia è stata ideata da Maria Stilde Ambruzzi. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 1991 con la durata di 87 minuti. Il film, come il precedente capitolo Le comiche, uscito l’anno precedente, non ha una trama vera e propria ma è un susseguirsi di brevi gag e comiche, spesso semplicemente giustapposte fra loro. Il film rende omaggio alla tradizione delle comiche, come dice il titolo stesso, nate come cortometraggi proiettati agli albori del cinema, spesso prima dell’inizio di un film più lungo o come intermezzo fra un film e l’altro. Nel mondo di queste produzioni sono nati i più grandi attori comici degli anni 20 e 30, come Stanlio e Ollio, Buster Keaton e Charlie Chaplin. Il film ha avuto un ulteriore sequel nel 1994, intitolato Le nuove comiche. Le comiche 2 verrà trasmesso da Tv8 nella prima serata di questo giovedì 19 luglio, alle ore 21.45.



NEL CAST RENATO POZZETTO

Le comiche 2 è una commedia italiana del 1991 co-scritta e diretta da Neri Parenti (Fantozzi contro tutti, Natale ai Caraibi – Il film di Natale, Colpi di fulmine) ed interpretata da Renato Pozzetto (Il ragazzo di campagna, Un povero ricco, Infelici e contenti), Paolo Villaggio (la saga di Fantozzi, Fracchia la belva umana, Io speriamo che me la cavo) e Enzo Cannavale (Nuovo cinema paradiso, Piedone lo sbirro, Il soldato di ventura). Le musiche sono state composte da Bruno Zambrini (Fantozzi alla riscossa, Ho vinto la lotteria di capodanno, Scuola di ladri), noto al grande pubblico più per avere scritto i più grandi successi di Gianni Morandi, Mina e Patty Pravo. La pellicola è stata prodotta da Mario e Vittorio Cecchi Gori. Il film è suddiviso in brevi e brevissimi sketch spesso non collegati fra loro. Ma vediamo come si svolge la trama del film.



LE COMICHE 2, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA

Un imbianchino sta rimuovendo la locandina del film Le comiche, da cui escono Renato e Paolo alla guida di un’ambulanza. I due si recano sul luogo di un incidente, ma invece di prestare soccorso al ferito caricano sull’ambulanza un avvocato. Una volta giunto in ospedale, questo finisce in sala operatoria per un intervento di chirurgia estetica. Dopo un breve stacco Paolo e Renato sono due metronotte, di ronda all’interno di un grande magazzino. I due catturano un ubriaco e lo affidano a dei Carabinieri di passaggio, ma per errore consegnano anche le loro armi d’ordinanza. Tornati nel supermercato i due si trovano ad affrontare un ladro, quindi decidono di fabbricarsi delle armi di fortuna con quello che trovano fra gli scaffali dei reparti. Quando i due trovano il ladro, si lasciano spaventare dalla sua foga e scappano fin sul tetto, dove riescono quasi per caso a lanciarlo di sotto, proprio su un furgone dei Carabinieri che passava per caso. Nella scena seguente i due sono piloti di una piccola compagnia aerea male in arnese. Dopo avere provocato diversi incidenti per fare rifornimento all’aereo di cui sono piloti, i due partono per Francoforte. Per i poveri passeggeri però il volo non sarà nè tranquillo nè sereno.