LUCIANO PAVAROTTI, IL RICORDO IN TV

Il Volo canta Maria, un brano romanticissimo da musical. L’interpretazione dei ragazzi non è affatto male: espressiva al punto giusto, si merita l’ovazione che segue. “Durante il tour americano facevamo salire tre ragazze sul palco. Ignazio sceglieva la più alta, Gianluca la più anziana e io, che allora avevo gli occhiali rossi… la bambina con la mia stessa montatura”. La serata continua coi brani più amati da Pavarotti. “Se una melodia emoziona, lo si capisce dagli occhi del nostro manager. Gli unici che lo abbiano mai fatto piangere sono stati Smile (di Charlie Chaplin) e My Way“. ‘O surdato ‘nnammurato è un tributo a Napoli, ed è senza dubbio il pezzo che Ignazio preferisce. “Volevo muovermi, ballare. Mi sentivo la Statua della Libertà (in catene)”. Aneddoti a parte, Ignazio ringrazia la Fondazione Pavarotti. “Ci ha sempre supportato e continuerà a farlo”. In platea c’è Nicoletta Mantovani, che gli dedica la sua personale standing ovation. [agg. di Rossella Pastore]



L’OMAGGIO DE IL VOLO

Luciano Pavarotti continua a vivere nei cuori di tutti gli ammiratori e colleghi con cui ha collaborato nella seconda parte della sua carriera. Il tenore scomparso ha infatti cercato la strada della solitudine fino a quando si è ritrovato al fianco di Zucchero per il suo primo duetto. Lo stesso artista ha ricordato l’amico scomparso in uno dei suoi ultimi concerti, guardando verso il cielo sicuro che lo sesse osservando. Pavarotti ha avuto il merito di aver riunito diversi cantanti e vip del mondo dello spettacolo nei suoi celebri eventi Pavarotti & Friends, serate di solidarietà che ha contribuito a diffondere l’importanza dei concerti in tutta l’Italia. Luciano Pavarotti sarà inoltre omaggiato a Una notte magica – Tributo ai tre Tenori che Canale 5 trasmetterà nella sua prima serata di oggi. Il Volo si unirà a Placido Domingo per un omaggio a quel grande evento avvenuto nel ’90, quando Pavarotti, l’amico e collega e José Carreras hanno contribuito a creare una pietra miliare dell’Opera internazionale. I tre Tenori sono molto cambiati da allora, fra Domingo che ha assunto il ruolo di Baritono e Carreras che si prepara per una nuova esibizione in Spagna. Pavarotti non c’è più, ma rivive nei ricordi di chi lo ha conosciuto e continua a inchinarsi alla sua memoria. 



L’INTERVENTO DELLE AUTORITÀ

Luciano Pavarotti è stato preso di mira da un gruppo di malintenzionati in queste ultime ore. O meglio è stata la salma del celebre artista a finire nel mirino di una banda di Cagliari. Immediato l’intervento delle autorità sarde.  Condanne pesanti per chi ha organizzato il sequestro della salma di Pavarotti e di Enzo Ferrari, entrambe sepolte nel cimitero di Modena. 20 anni di reclusione ad Antonio Mereu, considerato il leader del gruppo, un 47enne residente a Traversetolo, come ricorda La gazzetta di Parma. Le pene per i suoi complici, in tutto 17 persone, variano invece dai dieci anni all’anno e quattro mesi di reclusione. L’altro lato della medaglia riguarda invece un omaggio al grande Maestro Pavarotti, grazie alla creatività di Fabrizio Ferri. L’artista ha infatti realizzato un ritratto del Tenore che ha esposto al Festival dei Due Mondi di Spoleto in questi giorni, grazie alla 61esima edizione della mostra.

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