In “Mani di Velluto” c’è un omaggio al film “…altrimenti ci arrabbiamo!” con Bud Spencer e Terence Hill. Nella scena (clicca qui per vederla) si vede l’ingegnere Guido Quiller (Adriano Celentano) mentre, disteso sulla propria poltrona, guarda la scena iniziale della corsa di auto e, subito dopo, della scena della battaglia in motocicletta tra Kid e gli scagnozzi del Capo nel film del 1974 di Marcello Fondato. A un certo punto entra nella stanza il maggiordomo Benny, interpretato da John Sharp che in “…altrimenti ci arrabbiamo!” vestiva i panni del Capo. In “Mani di velluto” appare anche Alfred Hitchcock, nella classica posa di profilo. Quiller lo chiama per farsi consigliare qualche piano diabolico con cui far colpo su Tilli: “Zio Alfred” gli suggerisce la trama del suo film “Caccia al ladro”. Ricordiamo che il film andrà in onda su Rete 4 a partire dalle 21.30 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui. Clicca qui per il trailer.



CURIOSITÀ SUL FILM

Preparatevi ad assistere ad una commedia italiana con protagonista Adriano Celentano che viene trasmessa sulle frequenze di Rete 4 per questa sera, 21 luglio 2018 a partire dalle ore 21,15 circa. Nata nel 1979, il film vede la regia curata a quattro mani, quelle della coppia Castellano e Pipolo che insieme hanno anche esteso la sceneggiatura e il soggetto. Il montaggio è stato realizzato da Antonio Siciliano con le musiche di Nando de Luca e la scenografia di Bruno Amalfitano, la fotografia è stata invece gestita da Alfio Contini. Una delle curiosità più evidenti del film Mani di velluto riguarda la presenza in ruolo minore di Gino Santercole. Si tratta del nipote di Adriano Celentano, figlio della sorella Rosa. Attore e compositore, Santercole ha inoltre fatto parte degli esordi del cantautore. Nella pellicola tra l’altro è presente un accenno ad una delle sue hit, Il ragazzo della via Gluck, un brano in onore della via in cui è cresciuto ed in cui abitava lo stesso Santercole. In una delle scene, il protagonista contatta inoltre Alfred Hitchcock, che gli suggerisce un piano per conquistare Tilly, parlandogli della trama del suo celebre Caccia al ladro, un film del 1955, e parte della saga televisiva Alfred Hitchcock presenta, andato in onda fino al 1962.



ADRIANO CELENTANO NEL CAST

Mani di velluto è una commedia italiana che andrà in onda su Rete 4 nella prima serata di oggi, sabato 21 luglio 2018. Si tratta di una pellicola diretta dalla coppia Castellano e Pipolo nel ’79 con protagonisti Eleonora Giorgi e Adriano Celentano. Le musiche sono state invece realizzate da Nando de Luca, mentre soggetto e sceneggiatura sono ad opera della coppia di registi. Oltre ai due protagonisti, il cast vanta la presenza di Pippo Santonastaso, Olga Karlatos, Memo Dittongo, Gino Santercole, Ania Pieroni, John Sharp, Gianni Zullo e Sandro Ghiani. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



MANI DI VELLUTO, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA

La trama di Mani di velluto si concentra sulla vita di Guido Quiller, un ricco ingegnere che ha il vanto di aver creato un vetro antirapina grazie ad una formula segreta. I soldi non gli mancano di certo e non intende condividere il suo segreto, che lo porta tra l’altro ad essere il più odiato dai ladri della città. A causa di un incidente in vespa, Guido finisce nelle acque del lago e viene ripescato da Tilli, una giovane e affascinante ladra che lo scambia per uno scippatore e decide di curarlo in casa propria. Dato che Guido non riesce a parlare, il fratello della donna inventa un nuovo nome e gli crea un passaporto falso. La vicinanza con Tilli permetterà all’ingegnere di scoprire diversi particolari della vita dei ladri, resa difficile dalla sua stessa creazione. Guido tuttavia non può rivelare la verità a Tilli e così decide di portare avanti la finzione anche una volta che la voce gli è ritornata. I due diventano in seguito una coppia di abili ladri, che fanno furti nei teatri e nelle case dei più ricchi. Guido in realtà acquista tutto di nascosto per non commettere degli atti illeciti, portando persino Tilli a derubare la sua stessa villa. Una volta scoperta la verità, la donna sarà sul punto di lasciarlo, ma l’ingegnere decide di seguirla e di abbandonare ogni ricchezza, riservandosi tuttavia il diritto di creare un colpo ai danni dell’ex moglie.