Continua a far discutere il video girato di nascosto da Marystel Polanco mentre Silvio Berlusconi conversa con alcune ragazze coinvolte nello scandalo delle “Olgettine”, e finito allegato agli atti del processo Ruby ter. In un passaggio del video si sente l’allora presidente del Consiglio giudicare duramente la storia d’amore tra il calciatore Mario Balotelli e la showgirl Raffaella Fico. La battuta razzista di Berlusconi sta facendo discutere, ma il video integrale dura circa 27 minuti e riprende il «pressing messo in atto dalle ragazze nel tentativo di ottenere favori e lavori in televisione». Le immagini mostrano un Berlusconi stanco e amareggiato, che parla più volte di complotti nei suoi confronti e che si dice impossibilitato a soddisfare le richieste delle ragazze. «Ho trovato tre giudici comunisti. Adesso ho scoperto che due di loro scrivevano su Lotta Continua e hanno fatto una sentenza per farmi fallire» dice in un passaggio Berlusconi, in riferimento a una delle azioni giudiziarie intraprese nei confronti della sua azienda. Gad Lerner oggi ha commentato la battuta razzista, prendendo posizione sulla vicenda: «Non c’è da stupirsi se un tale figuro ha consegnato la destra italiana nelle mani di un #razzista più brutale di lui. A suo tempo in tv gli diedi del #cafone, ma era molto peggio» ha scritto su Twitter il giornalista, uno dei più grandi critici dell’ex premier. (agg. di Silvana Palazzo)



“Una che va con un negro mi fa schifo!”

“A me una che va con un negro mi fa schifo”, queste le parole di Silvio Berlusconi in persona, nel video realizzato a metà del 2011 e girato senza autorizzazione da Marysthell Polanco. La clip in questione è stata depositata agli atti del processo Ruby ter. Il cavaliere si è lasciato letteralmente andare ad una affermazione razzista che ha sconvolto l’opinione pubblica. L’argomento di conversazione? Mario Balotelli e Raffaella Fico che all’epoca dei fatti stavano insieme. A rendere noto il video incriminato è il sito web giustiziami.it. “Riteniamo sia doveroso darne conto – scrive il portale che si occupa di cronache dal Palazzo di Giustizia milanese – considerato il ruolo pubblico che Berlusconi ancora ha, in un momento in cui il tema del razzismo è di lampante attualità”. La conversazione poi prosegue con Marystell Polanco che replica: “Ma Papi, anche io sono negra”. E Berlusconi sostiene: “Ma no, tu sei abbronzata”. Una prima parte della conversazione era già stata condivisa. La giovane aveva chiesto a Berlusconi di farla lavorare a Mediaset ma lui le aveva spiegato di essere stato distrutto e di non essere più quello del Bunga Bunga.



Il discorso di Marysthell Polanco a Berlusconi

Dopo le frasi razziste, anche il discorso di Marysthell Polanco in qualche modo è degno di nota. Lei sosteneva di volere solo un contratto: “Tu sei il presidente del Consiglio d’Italia, proprietario comunque di Mediaset. Ma io vado a `Colorado´ e che cosa devo fare perché so che c’è la Belen che presenta (…) mettimi a Sipario ad esempio (…) ma un contratto almeno di un anno valido non di solo due mesi. Non è che chiedo tanto dai Papi”. La donna ha poi affermato di non lavorare proprio per colpa del Bunga Bunga: “Io ti dico adesso non me ne vado da qua finché tu non firmi un bel contratto. Fai finta che noi siamo delle persone rifugiate (…) tutti lavorano grazie a te papi (…) fai finta che noi siamo delle persone che hanno perso famiglia e abbiamo perso tutto. Fai finta che siamo quelli del terremoto di Caterina e dacci una piccola mano. Se lavoriamo domani ti aiutiamo, ti diamo una mano anche noi in altre cose”. Ecco a seguire, il video incriminato.