Il film “Pacific Rim” di Guillermo del Toro ha diviso la critica: “Monotono anche nell’aspetto visuale, l’eccesso fantasy di Guillermo del Toro non trova misura, ricalca orme altrui e s’inoltra nella noia e nel ridicolo col passo del suo enorme alien”, ha scritto Maurizio Porro, sul Corriere della Sera. E ancora: “Lunghezza eccessiva, monotonia, frastuono, assurdità della trama, abbondare di effetti speciali, mancanza di spessore psicologico dei protagonisti. E l’immancabile, inutile, 3D”, ha commentato Massimo Bertarelli, sul Giornale. Invece Fabio Ferzetti, sul Messaggero, ha promosso il film: “Questo irridente incrocio fra ‘Godzilla’ e ‘Iron Man’ è un esempio perfetto di divertimento pop. Zeppo di citazioni e rimandi a 360 gradi, dal ‘Chinatown’ di Polanski ai cartoon giapponesi anni 70 e perfino ai Pokemon, a ben vedere. Ma capace di estrarre sempre una nota nuova (e esilarante) da materiali arcinoti”. Ricordiamo che “Pacific Rim” clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Italia 1 a partire dalle 21.20, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
Fantascienza, azione e avventura con una delle pellicola dirette da Guillermo del Toro, questa è una produzione del 2013 dal titolo Pacific Rim, dove il soggetto è stato scritto da Travis Beacham che ha esteso anche la sceneggiatura con lo stesso regista. Le case cinematografiche che hanno permesso la realizzazione della pellicola sono state Warner Bros. Pictures che ha pensato anche alla distribuzione del film in Italia e Legendary Pictures.Il montaggio è stato eseguito da John Gilroy con gli effetti speciali di John Knoll e le musiche composte da Ramin Djawadi. La pellicola è nata negli Stati Uniti d’America nel 2013 con la durata che supera di poco le due ore. Una delle curiosità del film Pacific Rim riguarda la presenza del compositore Ramin Djawadi come curatore della colonna sonora. Il regista Guillermo del Toro ha richiesto appositamente la sua presenza, per via dei suoi precedenti lavori in titoli di culto come Iron Man e Game of Thrones. Le riprese sono state realizzate invece con un budget di 190 milioni di dollari, riuscendo ad incassare però solo circa 102 milioni nel territorio USA, per poi quadruplicare il guadagno fino ad oltre 411 milioni per quanto riguarda la distribuzione mondiale. Subito dopo aver presentato il suo lavoro, del Toro ha parlato subito di un sequel, che verrà pubblicato tre anni più tardi con il titolo Pacific Rim – La rivolta, con la regia di Steven S. DeKnight. Come sottolinea IMDB, per le riprese sono stati progettati un centinaio di Kaiju ed altrettanti Jaeger, anche se alla fine sono comparsi solo in minima parte. Ai Pinewood Studios di Toronto, nel Canada, è stata costruita inoltre una versione a grandezza naturale della cabina di guida del robot.
NEL CAST CHARLIE HUNNAM
Pacific Rim è la pellicola diretta da Guillermo del Toro, la trama si ispira a dei particolari mostri che fanno parte della cinematografia giapponese e dei manga, i particolari fumetti del Sol Levante. La pellicola è del 2013 ed è di fantascienza ed azione, con un soggetto a cura di Travis Beacham, che insieme al regista ha realizzato anche la sceneggiatura. Le musiche sono state create invece dal compositore tedesco Ramin Djawadi. Nel cast troviamo nomi popolari per il piccolo schermo, come Charlie Hunnam, Idris Elba, Charlie Day, Rinko Kikuchi, Heather Doerksen, Ron Perlman, Ellen McLain e Robert Maillet. In ruolo minore troviamo inoltre Max Martini e Clifton Collins Junior, oltre ad altri artisti. Ma ecco adesso la trama del film nel dettaglio.
PACIFIC RIM, LA TRAMA DEL FILM DI FANTASCIENZA
La trama di Pacific Rim è ambientata nello stesso anno di rilascio del film, ovvero il 2013. Quando un portale appare sul fondale del Pacifico, alcuni famigerati mostri, i Kaiju, sbarcano sulla terra e minacciano di attaccare l’umanità. Le nazioni di tutto il mondo decidono di attuare un piano comune per riuscire ad evitare l’estinzione del genere umano, mettendo da parte le antiche rivalità. Unite le forze, vengono create delle armi speciali in grado di sfruttare la rete neurale e le menti dei due piloti per riuscire ad attaccare i Kaiju. L’utilizzo degli Jaegers ha effetto solo in una fase iniziale, dato che i mostri attuano delle difensive e sviluppano un controattacco, mutando la loro organizzazione ed aggressività. Sette anni più tardi, due piloti di uno Jaeger, Raleigh e Yancy, vengono incaricati di affrontare un Kaiju che minaccia di attaccare una città. I due fratelli tuttavia decidono di abbandonare lo scontro per salvare la vita a dei pescatori, finiti nelle grinfie di uno dei mostri più potenti. Durante l’attacco successivo tuttavia lo Jaeger viene danneggiato e Yancy inghiottito dal Kaiju. Il fratello decide quindi di vendicare la sua morte e prende il comando del robot per riuscire ad abbattere il mostro con l’aiuto di un cannone al plasma. Cinque anni più tardi, i governi sono ormai soggiogati dalla supremazia dei Kaiju, che hanno devastato la maggior parte delle popolazioni. Dato per disperso, Raleigh continua intanto la sua lotta e realizza una muraglia che possa fermare i mostri. L’impresa tuttavia si rivelerà inutile.