Sono trascorsi dieci anni dalla scomparsa di Maddie McCann, la bambina inglese di cui si sono perse le tracce mentre si trovava in vacanza con la famiglia. Il giallo della piccola non è mai stato risolto, anche se nel novembre dell’anno scorso una studentessa si è messa in contatto con la stampa affermando di essere la bambina scomparsa. Una pista tuttavia caduta nel vuoto e che ha alimentato le speranze dei genitori di poter riabbracciare la figlia. Negli ultimi mesi si è data la caccia in particolare a una donna vestita di viola che sarebbe stata avvistata sulla scena del crimine. Il caso di Maddie McCann verrà inoltre approfondito da Chi l’ha visto? nella sua puntata di oggi, mercoledì 25 luglio 2018.
La morte dell’investigatore
Ad alimentare il giallo su quanto accaduto quel giorno di dieci anni fa, sottolinea Il Secolo XIX, è inoltre la morte dell’investigatore che ha contribuito alle indagini su quanto accaduto alla bambina di tre anni. Kevin Halligen era stato infatti ingaggiato dalla coppia perché scoprisse che cosa fosse successo ed è stato ritrovato alcuni mesi fa in forte stato di agonia nella sua abitazione in Inghilterra. Una nuova teoria intanto si affaccia per spiegare il giallo di Maddie, che secondo il criminologo Francisco Moita Flores, sottolinea il giornale portoghese Bunte, sarebbe stata uccisa nello stesso appartamento in cui sarebbe scomparsa. Un’affermazione che ha sollevato le contestazioni dei genitori e che per ora non trova fondamento su alcuna prova tangibile.