Sonia Bruganelli, in un’intervista al Corriere della Sera, replica alle critiche che continua a ricevere sui social per le foto postate sui social in cui sfoggia la sua vita agiata. La moglie di Paolo Bonolis, riconosce di essere criticata solo perché ha avuto la fortuna di sposare un uomo ricco anche se, oggi, è in grado di pagarsi da sola l’aereo privato avendo una società di casting e produzioni tv. La Bruganelli si toglie così qualche sassolino dalla scarpa dichiarando che, se al suo posto ci fossero state donne del mondo dello spettacolo, l’aereo privato avrebbe fatto meno rumore. “Belen sull’aereo privato è accettata, io faccio rabbia perché il mio lusso sembra ancora meno guadagnato“, ha dichiarato la moglie di Bonolis che continua a lanciare provocazioni sui social che, puntualmente, vengono raccolte dai followers. Se la Bruganelli si diverte così, la stessa cosa non è per Paolo Bonolis che, come ha dichiarato più volte, non ama molto i social e non capisce il senso di dover condividere ciò che fa nel corso della giornata (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
“L’AEREO PRIVATO? UNA PROVOCAZIONE”
Sonia Bruganelli, moglie dell’amatissimo conduttore Paolo Bonolis, è spesso al centro delle critiche per alcuni scatti che condivide sui social. In particolare, a far discutere sono stati gli scatti fuori o all’interno l’aereo privato che ha trasportato lei e la sua famiglia in mete di vacanza e non. Un lusso che molti hanno visto come un’ostentazione. La Bruganelli parla anche di questo nel corso dell’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, spiegando che: “E’ stata una provocazione, la volontà di dire: criticate? E vabbè… Ve la siete cercata”. E sulle critiche ricevute, svela che: “In sostanza mi dicono vai a lavorare – prosegue la Bruganelli – Dà fastidio che sia quella che ha avuto la fortuna di sposare uno ricco.” sbotta la moglie di Bonolis. (Aggiornamento di Anna Montesano)
“LE GENTE GIUDICA SENZA SAPERE”
“La gente giudica senza sapere”: con queste parole, Sonia Bruganelli, ai microfoni del Corriere della Sera, parla dei problemi che ha dovuto affrontare insieme alla figlia Silvia che oggi ha 15 anni. Nata con alcuni problemi, Silvia Bruganelli che oggi viene criticata per le foto con cui, sui social, mostra il suo tenore di vita, non ha alcuna intenzione di pubblicare su Instagram post in cui mette in luce il suo dolore. Quello resterà sempre privato anche se, ammette, potrebbe portare a casa migliaia di like. “È stata dura per lei, per noi, per i fratelli, ma questo è il mio dolore e nessuno lo vedrà mai su Instagram. Prenderei centomila like, ma è roba mia”, spiega la moglie di Paolo Bonolis che, schietta e sincera come lo è con i followers, riesce a distinguere perfettamente ciò che può essere condiviso e ciò che deve restare privato (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
“NIENTE FOTO AI FORNELLI COME…”
Sonia Bruganelli si racconta a Il Corriere della Sera, l’unico ad averle chiesto anche del suo lavoro e dei suoi amati libri ma, tra le risposte date, sembra proprio che le frecciatine alle sue colleghe non manchino. Sappiamo bene che, a differenza del marito Paolo Bonolis, la bella Sonia non è restia a mostrare e mostrarsi sui social e mentre le risposte scorrono via veloce ecco arrivare quelle che sembrano delle frecciatine ben chiare a chi come Belen Rodriguez o Barbara d’Urso si mostrano ai fornelli per ricevere l’applauso dei fan. Alla domanda “Cos’altro non posta?” la risposta è stata: “Non cerco l’applauso come tante donne famose quando si mettono ai fornelli”. La frase ha già suscitato scalpore in rete proprio per via del fatto che, un paio di settimane fa, la sua “acerrima nemica” (si fa per dire ovvio!) Barbara d’Urso si è mostrata in versione casalinga come anteprima dei nuovi promo di Pomeriggio 5. Dalle pulizie, al ferro da stiro e ai fornelli dove la d’Urso ama soprattutto fare il caffè o la pasta. La Bruganelli si riferiva proprio a lei iniziando nuovamente una diatriba che sembrava finita con la pace fatta tra lei, Paolo Bonolis e la “collega” conduttrice di Canale 5? Solo la prossima frecciatina ci darà ragione, forse… (Hedda Hopper)
“Non vivo a carico di Paolo…”
Sonia Bruganelli intervistata dal Corriere della Sera, mette le cose in chiaro. Sposata dal 2002 con Paolo Bonolis, su Instagram è quasi un “caso” per via degli scatti fotografici che la ritraggono sempre tra vita agiata e comfort di tutto rispetto. Famosissima la foto sull’aereo privato che ha scatenato haters e commenti di ogni tipo. “Stare con Paolo mi ha agevolata, ma non vivo a suo carico”, ha voluto precisare. Lei è una tipa tosta che va dritta al sodo. Niente giri di parole, ma chiarissima e senza peli sulla lingua. Persone come lei del resto, o si amano oppure si odiano, non possiedono classiche vie di mezzo. “Prendiamo l’aereo privato perché possiamo”, riferisce ancora. Ogni estate va così ed ormai la gente dovrebbe abituarsi. La mamma di Davide, Silvia e Adele inoltre, non sopporta volentieri di essere etichettata come “moglie di”, perché dietro c’è tanto altro. “Danno per scontato che viva a suo carico. Invece, ho una società di casting e produzioni tv. Non solo lavoro io, ma do lavoro a trenta persone. Scovo i talenti che vanno nei programmi di Paolo e non di Paolo, produco format”.
Sonia Bruganelli, non solo la moglie di…
Sonia Bruganelli intervistata dal Corriere della Sera, precisa di non essere solo la moglie di Paolo Bonolis: “Ora l’aereo privato lo prendo da sola, non devo chiedere a lui”. Da giovane, invece, “mi alzavo alle cinque del mattino: ero promotrice di telefonini all’aeroporto di Fiumicino”. Classico esempio di donna emancipata che per ottenere il lusso di cui tutti si lamentano, ha dovuto sudare. Una laurea in comunicazione e poi l’amore con Bonolis: “non sono la bellezza stratosferica, eppure ho sposato Bonolis. La bellissima, apparendo, ti dà la dimensione della differenza rispetto alla persona normale”. Vent’anni di passione, amore e condivisione. La conoscenza nel 1997, poi le nozze nel 2002 e l’arrivo dei figli: “All’inizio, l’ho convinto io a noleggiare l’aereo privato”, continua, “siamo tanti e la primogenita, Silvia, ha problemi motori. Fino a poco fa, si spostava solo in carrozzina. Ora, dopo tanti sacrifici e fisioterapia, è quasi autonoma. La gente giudica senza sapere”. Silvia (che oggi ha 15 anni) è nata con dei problemi al cuore ed i primi anni non sono di certi stati una passeggiata di salute: “L’ho vista neonata in terapia intensiva per due mesi mentre incontrava complicazioni non previste, l’ipossia, l’arresto cardiaco… È stata dura per lei, per noi, per i fratelli, ma questo è il mio dolore e nessuno lo vedrà mai su Instagram. Prenderei centomila like, ma è roba mia”.