Parte della critica ha bocciato la regia di Edward Zwick che nel film “Defiance – I giorni del coraggio” non ha dato il giusto spessore alla vicenda dei fratelli Bielski: “Va detto che a fronte dell’enormità, e delicatezza, del tema va registrata tutta la pochezza di questo adattamento cinematografico”, ha scritto Dario Zonta, su L’Unità. Anche Fabio Ferzetti sul Messaggero ha commentato: “Peccato che su questa trama incandescente di fatti e problemi sia risolta in termini di semplice cinema d’azione, sia pure arricchito da una iniezione di Grandi Problemi, in puro stile vecchia Hollywood.. La storia vera dei fratelli Bielski meritava ben altro”. Maurizio Porro, sul Corriere della Sera, ha promesso i protagonisti: “Recitato virilmente bene, dall’espressivo Daniel Craig, fisico e recitazione da proletario con occhi azzurri, da Liev Schreiber e dal cresciuto Jamie Bell (ex Billy Elliott)”. Ricordiamo che “Defiance”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ SUL FILM

Defiance – I giorni del coraggio è il titolo del film scelto da Iris per la sua prima serata di oggi, venerdì 27 luglio 2018. Una produzione del 2008 di genere guerra, azione e drammatica che vanta alla regia Edward Zwick che ha curato anche la sceneggiatura mentre il soggetto è stato scritto da Nechama Tec. La casa cinematografica che ha reso possibile la realizzazione di questo progetto è la Paramount Vantage mentre la distribuzione nel nostro Paese è stata gestita dalla Medusa Film. Le musiche della colonna sonora sono state composte da James Newton Howard e la direzione della fotografia è stata affidata a Eduardo Serra, i costumi di scena sono infine stati disegnati da Jenny Beavan. Il riscontro ai botteghini è stato tiepido nonostante l’argomento trattato nella pellicola. L’incasso è stato infatti di 51 milioni di dollari a discapito dei 32 milioni del budget, di cui circa 28 milioni sono stati registrati nel solo territorio americano. Il regista Edward Zwick ha prestato invece particolare attenzione alla brutalità delle scene ed al realismo del racconto, preferendo tagliare alcune scene. Fra queste anche un’apertura alternativa che prevedeva Daniel Craig nei panni di un anziano Tuvia Bielski. Sembra inoltre che il progetto sia stato realizzato prima delle riprese, in occasione della morte di Zus Bielski, avvenuta nel ’95. In base a quanto sottolineato da IMDB, la pellicola prevede anche un estratto di un documento storico, in occasione della visita di Adolf Hitler nella città polacca Gdynia, avvenuta nel ’39. 



NEL CAST DANIEL CRAIG

Defiance – I giorni del coraggio è il film proposto da Iris per la sua prima serata di oggi, venerdì 27 luglio 2018. La trasmissione è prevista per le 21.00 ed è una pellicola del genere drammatico e di guerra diretta nel 2008 da Edward Zwick. Il soggetto è stato realizzato grazie a quanto raccontato in Gli ebrei che sfidarono Hilter, il romanzo che Nechama Tec ha pubblicato nel ’93 grazie alla Sperling & Kupfer (Italia). Le musiche sono invece a cura di James Newton Howard, mentre il cast prevede la presenza di Daniel Craig, Liev Schreiber, Alexa Davalos, Allan Corduner, Jamie Bell, Mark Feuerstein, Tomas Arana, Jodhi May, Iben Hjejle, Mia Wasikowska e Sam Spruell. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



DEFIANCE – I GIORNI DEL CORAGGIO, LA TRAMA DEL FILM

La trama di Defiance – i giorni del coraggio racconta quanto avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale nelle foreste fra la Polonia e la Bielorussia. Dopo essere sfuggiti alla battaglia, i tre fratelli Bielski cercano un modo per riuscire a sopravvivere e procurarsi il cibo necessario, oltre al cibo per difendersi dagli attacchi. Riusciranno a vivere, ma solo combattendo con i vicini sovietici partigiani, a cui si uniranno pur sapendo di non potersi fidare di nessuno. La loro missione personale sarà di riuscire a prendersi cura di un forte numero di polacchi ebrei in fuga dai campi di concentramento tedeschi. Sono gli anni più bui dell’Europa orientale, messa in ginocchio dall’avanzata della Germania. Un periodo in cui donne, bambini, anziani e uomini sono costretti a nascondersi in alcune case di fortuna ricavate nelle foreste spietate di un territorio ostile. La narrazione si allontana di qualche passo rispetto alla storia reale narrata nel romanzo a cui si è ispirata, a partire dalla presenza di soli tre dei fratelli Blieski. Secondo i documenti storici infatti, furono in quattro i componenti della famiglia a riuscire a sopravvivere allo sterminio dei parenti e dei vicini.