Vi abbiamo raccontato qui sotto l’attacco di Laura Chiatti al direttore di Di Più Sandro Meyer, con l’attrice che ha risposto via social alla pubblicazione di “foto false” che la ritraggono con la pancetta. Non sono mancate le stilettate pesanti, basti pensare a “signore col parrucchino”, con l’artista che ha trovato grande appoggio dai suoi fans. Centinaia i messaggi di sostegno su Instagram: “Ciao Laura, che grande stima ho di te, ma dopo la risposta data a quel pseudo giornalista col parrucchino è triplicata la mia stima, lavoro nel campo dei disturbi del comportamento alimentare e ciò che hai detto è segno di grande maturità, oltre che stupenda hai una gran bella testa, unico complimento che dovrebbe interessare ad una donna!”, “Grande Laura, mi associo alle tue parole!!! Il signore in questione, è un’ipocrita, finto buonista e retorico”, “ciao, sei fantastica e quel signore con il parrucchino è da condannare perché istiga le ragazze all’anoressia”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
LAURA CHIATTI CONTRO SANDRO MEYER
Continua lo scontro a distanza tra Laura Chiatti e Sandro Meyer. L’attrice è tornata ad attaccare il direttore di DiPiù dopo le polemiche delle scorse settimane per le foto con la presunta “pancetta” smentite dalla diretta interessata. La Chiatti decise di rispondere via social accusando il giornalista di aver pubblicato foto finte, visto che all’epoca stava girando uno spot. Oggi l’attrice è tornata alla carica con un nuovo post per attaccare Mayer, reo di aver difeso la veridicità delle sue foto, pubblicando un’altra foto che mostra il suo ventre piatto. Stavolta però Laura Chiatti non solo risponde a muso duro al direttore di DiPiù, ma sottolinea il suo curriculum, ribadendo il sospetto che il vero problema potrebbe essere il rifiuto a concedergli interviste. Inoltre, ha evidenziato quanto sia sbagliato rendere un po’ di pancia un concetto da sottolineare. E tutto questo con toni sprezzanti e duri. «Signore col parrucchino, lei continua a dire che le foto sono reali, io sorrido e mi posto… non amo denunce, o comunicati stampa… ma amo far vedere le cose per quelle che sono. Lei mi ha chiamato divetta e sostiene che io abbia bisogno di farmi pubblicità… Questo mi fa sorridere, perché ricordi che è lei che mi mette nel suo giornale di m… non io che la chiamo per rilasciare interviste», ha scritto Laura Chiatti su Instagram (clicca qui per visualizzare il post).
“LA MIA PANCIA? SIGNORE COL PARRUCCHINO SI VERGOGNI”
Nel suo post pubblicato su Instagram l’attrice Laura Chiatti ha invitato Sandro Meyer ad andare a controllare il suo curriculum, «perché a differenza di tante divette, non posto i miei lavori per farmi pubblicità, ma le assicuro che se si va a documentare, si renderà conto, che i miei lavori hanno molto più valore di tutte le stronzate che lei pubblica, usando davvero persone che hanno bisogno di farsi pubblicità, perché gli artisti seri non se ?la calcolano neanche». Il punto per Laura Chiatti però è un altro: il messaggio mandato dal direttore di DiPiù con la sua attenzione sulla presunta pancetta e quindi la grande responsabilità comunicativa che ha disatteso con quel servizio. «Anche se la pancia fosse stata vera, lei non ha mandato un bel messaggio… Scusi ma allora tutte le donne non in perfetta forma fisica dovrebbero sentirsi delle merde?». E poi rilancia: «Quello non era un bel messaggio, ma non perché l’opinione pubblica possa pensare che io abbia la pancia, fossero questi i mali del mondo, ma perché ci sono ragazzine che si ammalano di una malattia chiamata “anoressia” proprio perché persone come lei impongono prototipi di perfezione praticamente irraggiungibili, mortificando invece chi può avere meravigliosi difetti che raccontano storie di vita, a volte belle come i parti, e purtroppo a volte anche brutte come malattie». Infine, l’ultimo attacco: «Si vergogni e si occupi ogni tanto di problemi seri, che il nostro paese ne é pieno».