Il comportamento di Ria Antoniou durante il programma di Pierluigi Pardo, Tiki Taka Russia, non è piaciuto a molti. Durante le puntate la modella si è mostrata in abiti succinti e durante un suo intervento Ria ha chiesto al presentatore il permesso di alzarsi e far vedere al pubblico a casa il suo abito. Vestita non lo era, l’abito che indossava era una trasparenza unica che in diretta ha mostrato il lato b della Antoniou. Lei, ospite di Pardo per commentare i mondiali e tradurre i titoli dei giornali greci sportivi, è classe 1988 e lavora come modella dal 2007 quando ha partecipato al concorso Top Model of the World. Dalle passerelle è passata alla musica e da quest’ultima al ballo fino a diventare una concorrente di Ballando con le Stelle.
LA CRITICA DI COSTANZO
Maurizio Costanzo, dopo aver visto la Antoniou mostrare il suo fisico in diretta su Mediaset, ha voluto esprimere il suo pensiero dedicando l’argomento alla rubrica che tiene ogni settimana su Nuovo Tv. “Usare così il corpo femminile, riproponendo lo stereotipi della donna oggetto tipico della tv anni Ottanta e Novanta è veramente inaccettabile – ha scritto il giornalista – Ben vengano le belle donne in tv, ma attenzione a non trasformarle in corpi che si muovono, perché non tutti i telespettatori sono in grado di decifrare ciò che vedono”. Maurizio Costanzo ha preso la parte di tutte le donne che da anni combattono per uguali diritti e per allontanarsi da quel stereotipo di cui parla proprio il giornalista. Nella televisione degli anni Ottanta vi erano moltissime donne, tutte in abiti strettissimi e cortissimi. Il loro mestiere, il più delle volte, era sorridere. Infatti Costanzo conclude: “Non solo, ma tutti noi, così, ci abituiamo a una figura di donna che non deve parlare ma solo mettersi in mostra”.