Una pellicola di genere drammatica quella che viene trasmessa nel pomeriggio di Rete Quattro di oggi, martedì 3 luglio 2018, realizzata nel 1958 da una collaborazione tra Germania dell’Ovest, Italia e Francia ed è stata diretta da Rolf Hansen mentre la produzione è stata firmata da Hans Abich. Le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Bavaria-Filmkunst, Rizzoli Film, Francinex, Bavaria Film, la Cineriz ha invece eseguito la distribuzione della pellicola in Italia. Il montaggio è stato realizzato da Anna Hollering con le musiche di Mark Lothar e la scenografia di Robert Herlth. Tra le grandi protagoniste di questa pellicola c’è anche l’attrice italiana Lea Massari il cui vero nome all’anagrafe è Anna Maria Massatani. Nata a Roma nel 1933 la Massari ha esordito sul grande schermo con uno straordinario interprete del cinema italiano qual è stato Mario Monicelli che la volle nel 1954 nella pellicola Proibito. Nel 1957 ha avuto modo di collaborare con Renato Castellani nel film I sogni nel cassetto e nel 1960 con Michelangelo Antognoni per la pellicola L’Avventura. Tra i principali film che hanno scandito la sua eccezionale carriera ricordiamo Il colosso di Rodi diretto da Sergio Leone, La giornata balorda, Le quattro giornate di Napoli, La coda del diavolo, Grazie amore mio, Paolo e Francesca, La prima notte di quiete, Chi dice donna dice danno, Cristo si è fermato a Eboli e Segreti segreti di Giuseppe Bertolucci.
CURIOSITÀ SUL FILM
La pellicola Resurrezione, che viene trasmessa nel pomeriggio di Rete 4, è stata realizzata nel 1958 da una collaborazione tra Germania dell’Ovest, Italia e Francia ed è stata diretta da Rolf Hansen mentre la produzione è stata firmata da Hans Abich. Le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Bavaria-Filmkunst, Rizzoli Film, Francinex, Bavaria Film, la Cineriz ha invece eseguito la distribuzione della pellicola in Italia. Il montaggio è stato realizzato da Anna Hollering con le musiche di Mark Lothar e la scenografia di Robert Herlth. Tra le grandi protagoniste di questa pellicola c’è anche l’attrice italiana Lea Massari il cui vero nome all’anagrafe è Anna Maria Massatani. Nata a Roma nel 1933 la Massari ha esordito sul grande schermo con uno straordinario interprete del cinema italiano qual è stato Mario Monicelli che la volle nel 1954 nella pellicola Proibito. Nel 1957 ha avuto modo di collaborare con Renato Castellani nel film I sogni nel cassetto e nel 1960 con Michelangelo Antognoni per la pellicola L’Avventura. Tra i principali film che hanno scandito la sua eccezionale carriera ricordiamo Il colosso di Rodi diretto da Sergio Leone, La giornata balorda, Le quattro giornate di Napoli, La coda del diavolo, Grazie amore mio, Paolo e Francesca, La prima notte di quiete, Chi dice donna dice danno, Cristo si è fermato a Eboli e Segreti segreti di Giuseppe Bertolucci.
NEL CAST ANCHE MYRIAM BRU
Resurrezione, il film in onda su Rete 4 oggi, martedì 3 luglio 2018 alle ore 16,40. Si tratta di una pellicola del 1958 frutto di una coproduzione internazionale che ha interessato anche l’Italia assieme all’allora Germania dell’Ovest e la Francia, è stato prodotto dalla Rizzoli Film in collaborazione con la Bavaria Films, la Bavaria Filmkunst e la Francinex. La regia è di Rolf Hansen con il soggetto tratto dall’omonimo romanzo scritto da Lev Tolstoj mentre l’adattamento della sceneggiatura è stato curato da Renato Castellani assieme a Juliane Ka. Nel cast figurano Horst Buchholz, Myriam Bru, Edith Mill, Ruth Niehaus, Lea Massari, Maria Merlini e Jean Murat. Ma ecc nel dettaglio la trama del film.
RESURREZIONE, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
In quel che un tempo era la Russia degli Zar, vive un giovane e rispettabile ricco di nome Dimitri. È una persona rispettabile che gode di un certo prestigio tant’è che viene scelto per far parte della giuria di un processo chiamata a decidere su chi abbia ucciso un ricco mercante trovato misteriosamente morto in una locanda dove alloggiava per via di alcuni affari di cui si sarebbe dovuto occupare. Il processo vede come unica imputata una bella donna di nome Ekaterina che per mantenersi fa la prostituta. Sul suo conto non ci sono delle prove che lascerebbe pensare che lei possa aver ucciso l’uomo se non il fatto di aver trovato alloggio presso quella locanda la notte stessa in cui è stato trovato morto l’uomo. Insomma, secondo l’accusa il ricco mercante potrebbe essere stato un suo cliente con il quale potrebbe essere scoppiato un diverbio nel momento del pagamento. Questa vicenda non sembra toccare ed interessare più di tanto Dimitri fino a che quest’ultimo non si rende conto che Ekaterina altri non è se non la domestica che lavora presso la casa delle proprie zie e con la quale aveva avuto una travolgente storia d’amore salvo poi piantarla in asso spezzandole il cuore. Sentendosi responsabile della scelta di vita della donna di diventare una prostituta, cerca in tutti i modi di convincere gli altri membri della giuria della sua innocenza tuttavia non riuscendovi. Affranto e mosso dai sensi di colpa, Dimitri decide di seguire la donna fino alla Siberia, terra dove è stata confinata per espirare i propri peccati.