A inizio luglio la produzione di Rosy Abate aveva annunciato che entro pochissimi giorni sarebbero iniziate le riprese della seconda stagione della fortunatissima serie Taodue. E così il momento è arrivato: attraverso l’accout Instagram della serie è stato annunciato il via alle riprese della serie nata come spin off di “Squadra Antimafia”. Lo scorso anno “Rosy Abate” è stata seguita fortemente dal pubblico italiano, tant’è che l’ultima puntata della prima stagione ha raccolto più di 5 milioni di telespettatori. La seconda stagione, sempre con la partecipazione di Giulia Michelini, sarà diretta da Beniamino Catena, prodotta da Pietro Valsecchi per Taodue, per un totale di 5 serate. Cosa succeserà in questo nuovo capitolo? Al fine della prima stagione Rosy Abate era riuscita a trovare suo figlio Leo e ad entrare nella sua vita, diventando la sua tata. Dopo sei anni passati in carcere Rosy può nuovamente tornare da Leo, ma quello che allora era un bambino, adesso è un giovane cresciuto. E niente sarà come lo aveva lasciato.
CHI È ROSY ABATE
Il personaggio di Rosy Abate è nato con la primissima stagione di “Squadra antimafia”, arrivata all’ottava stagione, sempre interpretata da Giulia Michelini. Rosalia è conosciuta come la Regina di Palermo, è forte, determinata, purtroppo nata in una famiglia mafiosa. Da piccolissima rischiò di morire durante un attentato ai suo genitori, ma la poliziotta Claudia Mares – la vera protagonista di “Squadra antimafia” – le salvò la vita. Rosy si trasferisce in America per cambiare vita, ma una volta tornata a Palermo, rientra facilmente nel giro di Cosa Nostra. Suo marito e i suo tre fratelli vengono uccisi e quindi il rapporto tra lei e la Mares inizia a diventare sempre più aspro. Dopo le otto stagioni di “Squadra antimafia”, la produzione ha voluto concentrarsi sulla vita della Abate, dedicandone un’intera serie che porta il suo nome.