Carlo Conti non trattiene l’emozione nel ricordare il suo grande amico Fabrizio Frizzi che ha lasciato un vuoto profondo non solo nel cuore della moglie Carlotta, della figlia Stella e di tutti i parenti e amici, ma anche in quello dei suoi telespettatori che, per anni, hanno apprezzato la sua professionalità, educazione ed eleganza. Nel corso della serata di presentazione dei palinsesti Rai, Carlo Conti non poteva non dedicare un pensiero al suo “fratellone” a cui saranno dedicati gli studi Rai, giusto riconoscimento, sottolineano i suoi colleghi, per un uomo che ha dedicato la sua vita all’azienda. La scomparsa di Fabrizio Frizzi è anche un insegnamento per tutti come ha spiegato poi lo stesso Carlo Conti che, ripensando alla vita di Frizzi, ha dichiarato: “Quello che è accaduto a Fabrizio forse ci ha aperto gli occhi. Insegnato cos’è davvero importante nella vita. Oggi voglio lavorare meno, sto lavorando meno, per dedicare più tempo ad altro”. Un insegnamento che ha portato Carlo Conti a rinunciare alla conduzione de L’Eredità che sarà condotta da Flavio Insinna (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
LE PAROLE DI CARLO CONTI PER FABRIZIO FRIZZI
Quello tra Carlo Conti e Fabrizio Frizzi era un rapporto davvero speciale. Ora che Frizzi non c’è più, il collega e amico non riesce a trattenere la commozione e la tristezza ogni qualora si parla di lui. Fabrizio, che ha lasciato la giovane moglie Carlotta Mantovan e la loro piccola Stella, è rimasto comunque nel cuore di tutti e per questo, a seguito di una petizione lanciata su Change.org su iniziativa dell’Associazione Rai Bene Comune-IndigneRAI, i dirigenti Rai hanno deciso di omaggiarlo, intitolando a lui gli storici studi della Dear di Roma. Non è mancato, sui socia, il commento di Carlo Conti. Il conduttore di Tale e Quale Ahow ha scritto: “Giusto riconoscimento per un grande uomo“. Parole che confermano ancora una volta la grande stima che Conti prova per il collega scomparso. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LE PAROLE DI FLAVIO INSINNA
Gli Studi Dear di Roma sono stati intitolati a Fabrizio Frizzi. Queste giornate legate ai palinsesti, stanno scuotendo molto i corridoi Rai, tra ricordi ed emozioni. Proprio Carlo Conti, ripensando al suo caro amico non ha potuto trattenere le lacrime, raccontando che la morte di Frizzi l’ha fatto riflettere su tantissime cose. Ed intanto, di umore similare è apparso anche Flavio Insinna, prossimo conduttore de L’Eredità. “Siamo amici da centomila anni con Fabrizio. Lui c’è ancora. Per questo condurre L’Eredità è una sensazione bella e brutta allo stesso tempo”, con queste parole il conduttore ha spiegato ai giornalisti le sue attuali sensazioni. “Se fossimo qui a dire ‘Sai Fabrizio fa Sanremo e quindi ti lascia L’Eredità’. Ecco sarebbe bellissimo, così non lo è. Non ho mai pensato ‘sai la vita va avanti’. Sì, va avanti, ma questo non risolve. Il tempo sfuma solo un po’ il dolore ma non sistema le cose. Tutto resta lì se ti sei voluto bene veramente”, ha affermato ancora l’attore. “Se riusciremo a far sorridere Fabrizio lassù, allora avremo vinto. Se, invece, lo vedrò scuotere la testa dicendo ‘fratello mio non ti ho insegnato niente in questi anni, allora sarà una grande sconfitta. Io, comunque , ce la metterò tutta – assicura Insinna – . Avvalendomi della leggerezza di Carlo Conti, dell’intelligenza dei suoi autori, posso dire di essere blindato, coccolato. Mi hanno già dato i compiti per le vacanze: c’ho un faldone piuttosto cospicuo di puntate de L’Eredità da studiare. A un certo punto dell’estate cominceremo a provare per davvero”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
Carlo Conti si commuove pensando a Fabrizio Frizzi
Carlo Conti nel corso della presentazione dei palinsesti Rai a Roma, ha avuto modo di commuoversi quando ha ricordato l’amico e collega Fabrizio Frizzi. Al conduttore proprio ieri sono stati dedicati gli Studi televisivi della Dear. Il toscano, intervistato dai giornalisti presenti, ha detto la sua sulla decisione di Antonella Clerici che ha voluto lasciare “La Prova del Cuoco” per dedicarsi alla sua famiglia: “La sua decisione l’abbiamo vissuta molto insieme, ne abbiamo parlato molto. La morte di Fabrizio ci ha segnato in maniera notevole internamente, ci fa vedere la vita da un altro punto di vista. Da qualche tempo ho rallentato molto, sto lavorando meno: non faccio più L’Eredità per una mia scelta e mi dedico solo alle prime serate con Tale e quale show e La Corrida”, ha raccontato. La Corrida tornerà su Rai1 subito dopo l’inizio del 2019 mentre da settembre sull’ammiraglia, si tornerà con la nuova versione Vip di Tale e Quale Show. Si era infatti vociferata una versione non famosa: “C’era una mezza idea di fare prima la versione con i vip e poi a seguire quella nip. Ma non c’era tempo, abbiamo rimandato”.
Carlo Conti commenta le scelte Rai nel ricordo di Frizzi
Carlo Conti poi, a ridosso del Natale (più precisamente dal 7 di dicembre), tornerà nuovamente al timone di una serata de Lo Zecchino D’Oro proprio tutta in versione natalizia. Chiacchierando con i giornalisti presenti, ha voluto commentare anche l’approdo di Flavio Insinna al timone de L’Eredità: “Non ha bisogno dei miei consigli, al massimo gli posso dire tecnicamente le regole del quiz, ma le sa benissimo da solo, non c’è bisogno che gliele dica io”. Proprio Insinna, dopo avere conosciuto il nuovo impegno televisivo, ha voluto parlare di Frizzi (suo grande amico), dichiarato: “Condurre L’Eredità è una sensazione bella e brutta allo stesso tempo”. Da venerdì 14 settembre Tale e Quale Show ritorna con una giuria rinnovata ed esplosiva: accanto all’ormai ”veterana” Loretta Goggi, troveremo Vincenzo Salemme e Giorgio Panariello, tra i più grandi amici di Carlo Conti.