Considerato un grande stratega, la vita di Massimiliano I d’Asburgo è stata costellata da una prima tranche di sconfitte. Nasce nel 1459 grazie al matrimonio fra Federico III e la moglie Eleonora d’Aviz, originaria del Portogallo. In qualità di primogenito ed unico figlio della coppia rimasto in vita, Massimiliano sarà per i genitori simbolo di speranza. Anche per questo Federico III deciderà di lasciare il futuro degli Asburgo nelle mani del figlio alla morte dell’amata Eleonora, avvenuta alla maggiore età di Massimiliano. Fin da bambino verrà inoltre cresciuto secondo le regole rigide dell’epoca, affiancando alla sua nota passione per duelli e combattimenti lo studio di latino, tedesco, francese e italiano. Due strade molto diverse che formeranno il carattere di Massimiliano, considerato vivace e del tutto opposto al padre, visto come un temporeggiatore ed un uomo sempre alla ricerca della tranquillità. Allo stesso tempo la sua incertezza causerà dei rallentamenti nel matrimonio fra il figlio e Maria di Borgogna, figlia del Duca Carlo il Temerario e considerato uno degli uomini più ricchi d’Europa. Come ricorda lo storico italiano Guido Gerosa nel suo libro Carlo V, le nozze fra Massimiliano e Maria verranno comunque celebrate nel 1477, in seguito all’impresa eroica del futuro imperatore, che deciderà di raggiungere i Paesi Bassi per salvare la donna dalle ostilità di Luigi XI.
Il matrimonio con Maria di Borgogna
Il matrimonio d’amore fra Massimiliano I d’Asburgo e Maria di Borgogna sarà così intenso quanto tragico. La coppia avrà infatti due figli, Filippo e Margherita, che fin dai loro nomi dimostrano l’evoluzione umanistica del futuro imperatore rispetto alle asprità dell’educazione tedesca ricevuta durante l’infanzia. Maria tuttavia morirà nel marzo del 1482 in seguito ad una grave caduta da cavallo, che le provocherà delle emorragie interne impossibili da curare. Per Massimiliano sarà dura accettare la perdita e non solo perché si ritroverà senza la consorte al fianco, ma anche per la volontà dei nemici di approfittare di questo suo particolare momento di debolezza. Il tutto si concluderà comunque in una volontà da entrambe le parti di riappacificarsi, anche grazie al trattato di Arras ed alla decisione di Massimiliano di concedere la figlia Margherita in sposa a Carlo VIII, re di Francia. Sarà infatti la sua personale politica matrimoniale a rendere l’Impero sempre più ricco. Il primo a sposarsi infatti, ricorda lo studioso Guido Gerosa, sarà il primogenito Filippo il Bello con Giovanna, figlia di Ferdinando I re di Aragona. Dalla loro unione nasceranno inoltre i figli Carlo e Ferdinando, entrambi futuri Imperatori del Sacro Romano Impero. Margherita invece sarà più sfortunata in amore. Dopo la morte del primo marito don Giovanni d’Asturie, subirà la perdita del secondo consorte, il Duca di Savoia Filiberto.