Torna con il suo primo episodio I delitti del Barlume , dal titolo Il re dei giochi in prima serata su Tv8. La serie tv è stata interamente girata in Italia grazie alla produzione di Sky Cinema. Alla regia troviamo Eugenio Cappuccio che dirige un cast davvero pieno di stelle come Filippo Timi tra gli altri. Sicuramente ciò che caratterizza la serie è sì la trama poliziesca, ma anche la forte carica ironica e divertente. Ci troviamo di fronte a un film da seguire dunque dall’inizio alla fine e che può offrire diversi punti di vista interessanti oltre a divertire il pubblico presente. Va ricordato che sebbene siano collegati tutti gli episodi del film sono autoconclusivi. Su Tv8 va in onda a partire dalle 21.30 I delitti del Barlume – Il re dei giochi, clicca qui per il trailer. Potremo seguirlo anche in diretta streaming, grazie al sito della rete televisiva, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ

I delitti del BarLume – Il re dei giochi è una pellicola di genere commedia e giallo che fa parte in realtà di una serie televisiva dedicata appunto a delitti ma risolti con l’aiuto di alcuni simpatici vecchietti che sono sempre con gli occhi vigili sul loro paesello. La pellicola in questione è stata prodotta nel 2013 e vede alla regia Eugenio Cappuccio mentre il principale protagonista di questo film è l’attore, scrittore e regista italiano Filippo Timi nato a Perugia nel febbraio del 1974. un artista particolarmente apprezzato che ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo recitando in teatro. Focalizzando la nostra attenzione soprattutto sul mondo del cinema, Timi ha esordito nel 1984 in un cortometraggio intitolato Filipput e la musica per la regia di Ivana Mancini e Lamberto Maggi al quale ha fatto seguito a distanza di ben 11 anni un altro cortometraggio intitolato Ottarde e diretto da Giacomo Olivia, Lorenzo Feligioni, Pietro Zanchi e Sara Lanzi. Il primo vero e proprio lavoro del cinema a Riva del 1999 grazie alla regista Anna Negri che lo inserisce nel cast della pellicola In principio erano le mutande. Tra i film di maggiore successo a cui ha preso parte ricordiamo Aprimi il cuore, L’altra donna, La strada nel bosco, I memoria di me, Saturno contro, Signorina Effe, Come Dio comanda, La solitudine dei numeri primi, Vallanzasca gli angeli del male, Asterix e Obelix al servizio di sua maestà, Sangue del mio sangue e Questi giorni.



NEL CAST FILIPPO TIMI

I delitti del BarLume – Il re dei giochi, il film in onda su TV8 oggi, sabato 11 agosto 2018 alle ore 21,00. Si tratta di un film televisivo italiano realizzato nel 2013 sotto la regia di Eugenio Cappuccio il quale ha dato un importante contributo anche per quanto concerne la scrittura del soggetto e della sceneggiatura. Nel cast sono presenti tanti attori abbastanza conosciuti come Filippo Timi, Carlo Monni, Massimo Paganelli, Atos Davini, Marcello Marziali, Enrica Guidi e Lucia Mascino. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.

I DELITTI DEL BARLUME – IL RE DEI GIOCHI, LA TRAMA DEL FILM GIALLO

In un piccolo paesino della Toscana vive un giovane di nome Massimo che dopo aver provato ad ottenere la laurea in matematica ha deciso di indirizzare il proprio interesse verso altro ed in particolare ha preso in gestione un piccolo bar che per il momento sembra dargli delle soddisfazioni almeno in termini economici. In particolare il locale viene costantemente frequentato dai cittadini del luogo e soprattutto da 4 anziani amici di vecchia data di nome Ampelio, Aldo, Gino e Pilade. I quattro trascorrono tantissimo del loro tempo discutendo del più e del meno e cercando sempre nuovi stimoli per poter passare al meglio le loro giornate quanto mai vuote da impegni sia di natura lavorativa che di natura sentimentale. Un giorno la tranquillità di questo paesino viene scossa in maniera importante allorchè viene ritrovato il corpo senza vita del figlio di un sostenitore di un politico locale. Una morte decisamente misteriosa che lascia presagire anche dei giochi di natura politica e di potere che però secondo il commissario della polizia locale, Fusco, potrebbero essere non rilevanti in quanto si potrebbe trattare di un gioco tra giovani finito male. Non la pensano alla stessa maniera i quattro amici che per arricchire il loro tempo libero decidono di occuparsi in pianta stabile del caso ed in particolare iniziano ad indagare su tutte le varie questioni che potrebbero essere collegate arrivando ad intralciare in maniera importante il lavoro dello stesso commissario il quale proverà in ogni modo a tenere fuori dalla vicenda i quattro pensionati. Insomma il paesino è in un periodo di eccezionale caos e toccherà proprio a Massimo far leva sulle proprie capacità logiche e di ragionamento per riportare tutto alla tranquillità riuscendo a risolvere questo intricato mistero.