Fu accolto dal pubblico con grande passione Evita, ma non tutta la critica dell’epoca fu concorde nel giudicare il risultato. Su My Movies possiamo leggere: “La trasposizione in pellicola di un musical di Lloyd Webber è corretta e non era semplice farlo. Sono stati bravi gli attori, con una menzione speciale per Antonio Banderas che è a proprio agio come cantante anche se è stato doppiato”. Meno emozionata è Lietta Tornabuoni che a La Stampa specifica: “Madonna non è più Madonna. Con Evita di Alan Parker la Material Girl vitale, orgogliosa e sfrontata, già fuori moda, al cinema non recita più personaggi sosia di sé stessa, diventa un’interprete. Più che corretta, brava ma non è diversa dalle altre. Questo è un grande cambiamento, è il segno di questo film che sovrappone due grandi icone del secolo e cioè Madonna ed Evita Peron”. Il pubblico rimane comunque sempre affascinato dalla presenza di questa musa ispiratrice, in grado di trasformare in oro tutto ciò che tocca come un Re Mida moderno nel mondo dello spettacolo. Il trailer ci offre diverse interessanti informazioni, clicca qui per il video. Evita va in onda in seconda serata su Rete 4, potremo seguirlo anche in diretta streaming sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ

Evita è stata una produzione molto importante alla metà degli anni Novanta, nonché un musical molto ambizioso visto che la narrazione della storia viene in pratica completamente affidata alle canzoni, con i dialoghi ridotti all’osso, scelta poco commerciale che si temeva potesse frenare gli incassi del film. In realtà nulla di tutto questo è avvenuto, col pubblico che ha amato particolarmente l’interpretazione di Madonna e la sua capacità di calarsi nelle canzoni del film, che ha incassato in tutto oltre 140 milioni di dollari, dei quali oltre cinquanta solo negli Stati Uniti. La critica, inizialmente perplessa sulla scelta di Madonna, ha poi acclamato la cantante che si è calata in maniera totalitaria nella parte di Evita: in Argentina la scelta di Madonna aveva attirato altrettante critiche, con la cantante spesso coinvolta in scandali e polemiche, ed Evita di contro amatissima dal popolo proprio per la sua immagine sobria e impeccabile. Per Madonna è stato un successo anche il disco legato al film, con l’interpretazione della colonna sonora, come detto colonna portante della pellicola. Per alcune scene del film, su precisa richiesta di Madonna all’allora presidente argentino Menem, viene utilizzato il balcone della ‘Casa Rosada’, la residenza del presidente in Argentina. Durante le riprese del film Madonna ha scoperto di essere incinta, ma questo non ha minimamente influito sulla lavorazione.



NEL CAST ANTONIO BANDERAS

Evita è il film che verrà trasmesso nella seconda serata su Rete 4 questo lunedì 13 agosto 2018. La pellicola, diretta da Alan Parker, è tratta dall’ominimo musical realizzato per il teatro da Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, e nel 1996 ha rilanciato la carriere cinematografica della popstar Madonna, probabilmente alla sua più importante interpretazione sul grande schermo. Madonna è appunto la protagonista Evita Peron, mentre il narratore del film è Antonio Banderas nella parte di ‘Che’, che nelle intenzioni degli autori rappresenta la coscienza critica del popolo argentino. A completare il cast della pellicola troviamo, Jonathan Pryce nella parte di Juan Domingo Peron, con Andrea Corr che ha invece il ruolo della sua amante. Peter Polycarpou interpreta Domingo Mercante, Victoria Sus ha il ruolo di Dona Juana, Olga Merediz ha la parte di Blanca e Jimmy Nail interpreta invece Agustin Magaldi. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



EVITA, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO

‘Evita’ è il musical che racconta la storia di Evita Peron, che dal 1946 al 1952 è stata l’amatissima First Lady d’Argetina, moglie del Presidente Juan Domingo Peron. Un personaggio la cui vita viene approfondita nel film dal 18esimo anno di età, da quando cioè Evita era la compagna di uno dei più amati cantanti di Tango, il ballo Nazionale d’Argentina, ovvero Agustin Magaldi. Pur di umili origini, arrivata a Buenos Aires come ragazza delle campagne, Evita si dimostra particolarmente intelligente e soprattutto adatta alla vita pubblica, tanto da legarsi con il colonnello Juan Domingo Peron, sostenendolo nella sua avanzata politica, portando molto avanti il ruolo della sua influenza e cambiando la concezione sudamericana di moglie docile e sottomessa del leader, diventando così una vera protagonista della vita pubblica argentina. Questo nonostante le feroci critiche che hanno spesso fatto vedere in cattiva luce la relazione tra Peron e un’umile ragazza come Evita, estranea all’aristocrazia dell’esercito nazionale. Peron viene eletto presidente e come First Lady Evita lo supera anche in popolarità, cercando relazioni sempre più strette con gli altri paesi sudamericani, dimostrando che l’unione e non l’isolamento faceva la forza in politica. I suoi modi gentili e la sua passione per il popolo e gli strati più umili della società, che non aveva mai dimenticato vista la sua provenienza, la renderanno amatissima dagli argentini, che cadranno nella più nera disperazione quando Evita si ammalerà di una forma molto aggressiva di cancro, impossibile da curare. A soli 33 anni Evita morirà, ma resterà nell’immaginario collettivo il personaggio più amato nella storia della politica in Argentina.