I figli della mezzanotte fu girato in soli 69 giorni in ben 65 location differenti. Rispetto alla trama originale del film lo scrittore e il regista dovettero operare molti tagli in quanto vi era moltissimo materiale che non poteva entrare in un lungometraggio cinematografico. per questo però la storia risulta meno chiara e scorrevole che nel libro. I due protagonisti, Saleem e Shiva, rappresentano i due volti dell’India post coloniale: uno è arrabbiato, aggressivo, mentre l’altro è pacifico e umile. Alcuni errori presenti nel film. Il treno che si vede partire da Mumbai ha un aspetto troppo moderno per risalire al 1942. Il coro della scuola in cui studia Saleem canta una canzone che sarebbe stata composta solo molti anni dopo.



NEL CAST SATY BHABHA

il film I figli della mezzanotte (Midnight’s children) andrà in onda in seconda serata oggi Martedì 14 agosto 2018 su Rai Movie, al canale 24 del digitale terrestre. La pellicola è stata diretta nel 2012 da Deepa Metha, è una coproduzione di Canada e Regno Unito. La sceneggiatura prende l’ispirazione dall’omonimo libro di Salman Rushdie. Fu lo stesso scrittore a trasformare il suo libro in sceneggiatura, lavorando di comune accordo con il regista. Gli attori che fanno parte del cast sono Satya Bhabha (interpreta Saleem da adulto) e Darsheel Safary (interpreta Saleem da bambino); Shriya Saran (Parvati), Siddharth Narayan (Shiva) e Anupam Kher (Ghani). Le riprese si sono svolte nello Sri Lanka, e non il altre possibili location, per timore di proteste o ritorsioni. I figli della mezzanotte fu presentato a diversi importanti festival cinematografici: il Toronto International Film Festival, il Vancouver International Film Festival, e il BFI London Film Festival. Ebbe sette nomination al 1st Canadian Screen Awards e vinse due premi.



I FIGLI DELLA MEZZANOTTE, LA TRAMA DEL FILM

La vicenda ha inizio alla mezzanotte del giorno in cui l’India proclama la sua indipendenza dall’Impero Britannico. In quel momento vengono alla luce due bambini: Shiva e Saleem. Il primo è figlio di una donna povera e sarà condannato a una vita di stenti; il secondo invece è il giovane rampollo di una ricca famiglia indiana. Ma i due bambini vengono scambiati nella culla, e destinati a vivere l’uno la vita dell’altro, fin quando il destino non li metterà l’uno di fronte all’altro. Salman Rushdie è uno scrittore molto prolifico che però si è guadagnato la fama con il suo libro I sonetti satanici. Con questo scritto si è reso inviso ai musulmani in quanto chiaramente parla del profeta Maometto. Quando I figli della mezzanotte era in fase di lavorazione venne usato un titolo fasullo, per evitare che chi era avverso a Rushdie potesse in qualche modo sabotare il film.

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