“Paura e suspence in pieno oceano”, questo e altro è Alla deriva come racconta Mattia Nicoletti su MyMovies. Pier Maria Bocchi a Film Tv ha specificato alcune cose importanti, demolendo in un certo senso il film: “Conosciuto come Open Water 2, ma con il film di Chris Kentis ha a che fare soltanto nell’idea di base: sei persone che restano a galleggiare in mare aperto e non sanno come mettersi in salvo”. Più o meno sulla stessa lunghezza d’onda è Mariarosa Mancuso che a Il Foglio ha specificato appunto il valore minore rispetto al film precedente: “Si spaccia per il seguito di Open Water, l’horror nautico girato da Chris Kentis. Il regista e la moglie avevano così pochi soldi che per le riprese decisero di utilizzare squali veri, attirati con pezzi di tonno gettati in mare. Quando i barracuda si avvicinavano troppo, gli attori venivano ripescati”. Una pellicola che sicuramente merita molta poca attenzione, ci sarà qualcosa di migliore da vedere stasera in televisione? Fare un giro sulla guida tv di certo non costa nulla. Il trailer ci offre la possibilità di capire qualcosa di più, clicca qui per il video. Alla deriva va in onda in seconda serata su Italia 1, potremo seguirlo in diretta streaming sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ

Alla deriva – Adrift, è il titolo della pellicola proposta da Mediaset per la seconda serata di Italia 1 di oggi, mercoledì 15 agosto 2018. Di produzione tedesca, il film è un thriller drammatico che è stato diretto da Hans Horn mentre la sceneggiatura è stata estesa da Richard Speinght Jr. e la distribuzione è stata eseguita dalla Eagle Pictures. Il montaggio della pellicola è stato realizzato da Christian Lonk con le musiche della colonna sonora scritte da Gerd Baumann e la fotografia sviluppata da Bernhard Jasper. La pellicola è stata prodotta in Germania nel 2006 e la sua durata è di 95 minuti circa. Tanta tensione come del resto si provò in ‘Open water’. Adrift – Alla deriva’ è un film magari non capolavoro,, ma in grado di documentare un incubo comune a tanti navigatori, il naufragio, la solitudine nel non avere riferimenti geografici, il timore che diviene terrore di essere pasto di squali. Soffrirete assieme ai sei ragazzi e vivrete questa avventura drammatica con un finale, tutto sommato, di grande speranza.



NEL CAST SUSAN MAY PRATT

Alla deriva – Adrift, il film in onda su Italia 1 oggi, mercoledì 15 agosto 2018 alle ore  23,10. Sognate il mare tropicale, l’oceano dalle acque cristalline, la vita a bordo di navi e yacht cercando l’invidia di amici e parenti? Ebbene, sappiate che tutto ciò a volte può essere la fonte di un incubo e di questo ce ne racconta la drammatica storia di questo film del 2006. Una produzione tedesca e, sebbene non riprenda la storia narrata con il primo film ‘Open water’, viene comunque ritenuto sequel del precedente lungometraggio. Due storie diverse ma con un unico denominatore, il terrore di rimanere dispersi in mare aperto in balia di onde, correnti, squali e pericoli vari, una vera escalation di suspense nella vicenda sceneggiata da un ottimo team di scrittori e diretta dal regista tedesco Hans Horn. Nel cast si segnala la presenza della bella protagonista, l’attrice Susan May Pratt, conosciuta dal pubblico amante e seguace delle serie televisive. La ricordiamo quindi per ‘Ghost Whisperer – Presenze’, ‘CSI – Scena del crimine’, ‘Il ritmo del successo’, ‘Law & Order’, tutte serie nelle quali l’attrice ha rivestito diversi personaggi a volte stabili nel cast, altre volte solamente guest di lusso. Assieme a lei l’attore Richard Speight Jr., anch’esso proveniente dall’articolato mondo di successo del serial televisivo. Di Richard Speight Jr. ricordiamo in particolare l’amato personaggio del vice sceriffo Bill Kohler nella serie televisiva ‘Jericho’, quello di Lex nel serial ‘The Agency’ ma, soprattutto, in quello di Gabriele in ‘Supernatural’. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



ALLA DERIVA – ADRIFT, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO

Dan, fidanzato di Michelle, ha una bella barca a vela e decide di trascorrere in mare aperto un week-end all’insegna del divertimento con il pretesto di festeggiare il compleanno di un loro caro amico. Un compleanno insolito ma così affascinante. Un gruppo di adulti pronti a vivere il mare, la brezza, la sensazione di libertà nella piena volontà di condividere la loro amicizia. Il presupposto perché sia un week-end felice c’è tutto, ma il destino ci mette, come spesso accade, lo zampino. Raggiunto il mare aperto quattro di loro decidono di tuffarsi nelle splendide acque dell’Oceano, meraviglioso e caldo in quel giorno. Li raggiunge anche Dan il quale, scherzando con Amy, la prende sotto il braccio e la obbliga ad un tuffo, uno scherzo innocente. La situazione a quel punto è questa, sei adulti in mare, la piccola figlia di Amy sola a bordo ma la scaletta per tornare sulla nave non è stata calata e lo scafo è troppo alto e scivoloso per essere scalato. L’inizio di una tensione che ha il sapore della beffa e dell’incubo in arrivo. Tra l’altro Amy è sotto choc per la caduta in mare, morirà dopo poco annegata perché ha un forte trauma cranico, uno scherzo davvero idiota con conseguenze drammatiche, ma, ancora di più, è sapere la figlia della donna sola a bordo e loro alla deriva in oceano. Nei tentativi di salire a bordo alcuni di loro si feriscono e ben tre moriranno per il torpore dovuto al sangue che esce copioso e il trauma subito. Tre superstiti alla deriva nell’oceano, una bambina sola a bordo. La neonata figlia di Amy si salverà, uno dei tre superstiti riesce a tornare sulla nave, ma il bilancio finale è pur sempre drammatico.