Il genere commedia si appresta ad intrattenere il pubblico di Rete 4 nel pomeriggio di oggi, mercoledì 15 agosto 2018 con la messa in onda del lavoro diretto da Dino Risi nel 1963 dal titolo I mostri. Il soggetto e la sceneggiatura sono stati scritti da Agenore Incrocci, Ruggero Maccari, Elio Petrini, Furio Scarpelli ed Ettore Scola. La produzione della pellicola è stata firmata da Mario Cecchi Gori, il montaggio è stato realizzato da Maurizio Lucidi con le musiche di Armando Trovajoli e la scenografia ed i costumi di scena portano la firma di Ugo Pericoli. Con una colonna sonora che rappresenta buona parte dell’hit-parade di quegli anni, tra l’altro ritroviamo Neil Sedaka, Rita Pavone, Sergio Endrigo e tanti altri, ‘I mostri’ è un masterpiece della cinematografia di Cinecittà, un film che in realtà non ha mai ricevuto premi che avrebbe meritato se la critica dell’epoca fosse stata meno severa con le neo-commedia italiana nascente. Il tempo ha però dato ragione a Dino Risi, al suo cast, agli sceneggiatori, a tutta la produzione di un brillante Mario Cecchi Gori, già allora grande talent scout e intelligente produttore dalla vista lunga. Il film negli anni è stato replicato in televisione decine e decine di volte ma l’amore per il pubblico non si è mai arreso alle ingiustizie del tempo, il migliore di tutti i premi.
NEL CAST VITTORIO GASSMAN
I mostri non è solo il titolo del film che oggi Rete 4 propone, mostri sono anche i protagonisti del cast, mostro è il regista, gli sceneggiatori e tutta la produzione di un film divenuto leggenda da cineteca e riferimento per molti cineasti italiani. Prodotto nel 1963, la sua comicità è ancora attuale, merito del regista, Dino Risi, abile nel saper interpretare sceneggiature nelle quali un cast di livello necessiti di essere esaltato e rispettato. Nel cast de ‘I mostri’, un film ad episodi, troviamo grandi attori del cinema italiano come Ugo Tognazzi ed un giovanissimo figlio Ricky, Vittorio Gassman, Lando Buzzanca, Gabriella Ferri e Fabio Caracciolo, tutti esponenti di lusso di una scuola, quella di Cinecittà al massimo dello splendore, nella quale il neo-realismo dei Visconti e De Sica, conosceva il lato comico delle nobiltà e degli squallori di quella società non più povera, non più segnata, forse non più felice come quella dei ‘Poveri ma belli’. Ma vediamo insieme la trama del film nel dettaglio.
I MOSTRI, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA
Episodi all’insegna della comicità e della satira: ‘I mostri’ propone ben venti episodi, alcuni davvero corti, poco più di una barzelletta cinematografica di stampo satirico, irriverenti e pungenti, critici e, tutto sommato, realistici. ‘La raccomandazione’ ad esempio è una classica situazione in cui un attore di fama, in questo ruolo Vittorio Gassman, chiede al suo impresario di intercedere per conto di un amico che non è un attore abile ma, in nome dell’amicizia, chiede l’aiuto dell’amico attore e dell’impresario per ottenere una parte in una piece teatrale. La classica lettera di raccomandazione tipica di quel cinema, forse ancora attuale. Lando Buzzanca e Ugo Tognazzi sono irresistibili nell’episodio ‘Come un padre’. Buzzanca è disperato perché teme che la moglie lo tradisce, si reca da Tognazzi, suo migliore amico, per confidarsi, ricevendo per altro grande conforto e ascolto. Buzzanca lascia la casa dell’amico sollevato per sapere di poter contare su un vero fratello, un piccolo conforto, ma non sa però tutta la verità, la moglie Luciana si trovava proprio nascosta nella camera da letto dell’amico … Venti episodi di alta scuola comica, questi sono solo due esempi, riscoprite o ammirate per la prima volta questo grande successo del cinema italiano.