La terza puntata di Battiti Live 2018 va in archivio e puntuali arrivano i nostri pagelloni per ripercorrere la tappa di Andria. Una tappa caliente, come le precedenti, che conferma l’entusiasmo del Sud Italia di fronte ad iniziative di aggregazione come quella organizzata, ormai da diverse estati, da Radio Norba. Partiamo dai padroni di casa, Alan Palmieri ed Elisabetta Gregoraci, una coppia ben assortita alla conduzione, capace di dare ritmo allo show, alternando ironia e leggerezza nell’introdurre i protagonisti (voto 7). Il primo cantante a calcare il palco di Andria è Ermal Meta, che porta i suoi pezzi forti (Dall’Alba al Tramonto ed Io mi innamoro ancora) guadagnandosi una meritata standing ovation. Performance energica ed emozionante, che spazza via le recenti critiche di quei fan che lamentavano il selfie mancato dopo un concerto. Sempre un piacere ascoltarlo (voto 7,5). Dopo Ermal Meta si è esibito Tom Walker, la sua My Way fa breccia nel popolo pugliese, sicuramente uno dei nomi top della terza tappa (voto 8). 



Elettra Show, voglia di rivalsa per Dolcenera

Il balletto hot di Elettra Lamborghini fa quasi dimenticare il playback in Pem Pem Pem. Difficilmente giudicabile dal punto di vista canoro, la sua presenza al Battiti Live come cantante lascia alquanto perplessi. Eppure il pubblico la apprezza e ha chiesto a gran voce un tour in Italia; la Lamborghini in tal senso ha dimostrato di avere le idee molto chiare, riproponendo anche a fine esibizione i passi più sensuali del suo brano. Personaggio (voto 5,5). Anche Emis Killa si mette in evidenza, lo fa con la musica e con la sua Rollercoaster “Alè alè alè”. A suo agio sul palco e con la piazza di Andria, l’esibizione è coinvolgente e con Palmieri è una battuta dietro l’altra. Simpatico il siparietto sul “menestrello pop”. Il rapper si mostra nella sua forma più genuina (voto 7). Tra gli altri ospiti della serata una esuberante Dolcenera (voto 7,5) ed una volenterosa Anna Tatangelo. La compagna di D’Alessio l’ha omaggiato coi suoi pezzi più celebri, poi il brano Chiedere Scusa e il botta e risposta divertente con Palmieri con tanto di battute sull’abito da conduzione. Non ci aspettavamo nulla di più (voto 5). 

Noemi una sicurezza

Col suo Vuoto a Perdere fa salire il livello musicale della serata. Noemi riscopre Andria coi suoi grandi classici e mostra una grande energia e tanta voglia di salire sul palco. Una spanna sopra i colleghi, in una serata in cui a riempire la scaletta sono stati volti noti dello spettacolo più che della musica. Una garanzia (voto 7). Lorenzo Fragola e Shade chiudono la serata con i rispettivi pezzi del momento, in mezzo anche l’esibizione di Fred Di Palma, che non ha lasciato il segno (voto 5). Per Fragola fan in delirio, soprattutto nelle prime file, con tanto di dediche (voto 6). Il boom lo fa Shade con Amore a Prima Insta e Bene Ma non Benissimo. Il palco si trasforma in una piattaforma danzante, con Andria scatenatasi a tempo di musica. Ha concluso la terza tappa in bellezza, coinvolgendo il pubblico pugliese ai massimi livelli (voto 7,5). L’energia di Battiti Live non si placa e proseguirà giovedì prossimo con la quarta puntata. Siamo al giro di boa…

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