Ancora Aldo, Giovanni e Giacomo stupiscono tutti con Così è la vita che ha ricevuto diversi commenti positivi. Su MyMovies leggiamo: “Dopo lo straordinario successo di Tre uomini e una gamba i tre comici milanesi erano attesi al varco. Hanno superato la prova anche se, appena sicuri di sé, hanno mostrato il loro lato malinconico. Ancora un prologo parodistico/citazionista e poi tre personaggi che vengono descritti nel loro ambiente di origine. Si ritrovano poi insieme coinvolti in un sequestro non premeditato e in una vicenda on the road che ha come capolinea l’aldilà. I tre sono bravi nel reggere una vicenda che li ha visti affiancati in fase di sceneggiatura. Rispetto al film precedente si ride meno fragorosamente, ma alcune gag sono davvero doc”. Il film è sicuramente da vedere soprattutto per quei pochi che non l’hanno ancora visto. Grazie alle immagini che ci arrivano dal trailer possiamo avere altre informazioni, clicca qui per il video. Così è la vita sarà messo in onda dalle 22.40 su Rai Movie e potremo seguirlo anche in diretta streaming sui nostri dispositivi mobili cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
Una commedia senza pari, quella che vede protagonista il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo nella seconda serata di Rai Movie di domenica 19 agosto 2018. I tre comici si sono occupati anche della regia, affiancati da Massimo Veier, del soggetto e della sceneggiatura. Una delle case di produzione che ha contribuito alla realizzazione del film è la Medusa, che ha anche curato la distribuzione della pellicola in Italia. Così è la vita è una pellicola che alla sua uscita ha riscosso ampio successo, in virtù della grande popolarità dei tre interpreti. Il box office è stato foriero di soddisfazioni, garantendo il primo posto nella classifica dei miglior incassi nell’anno di produzione. I 22 miliardi recuperati dagli spettatori italiani lo hanno portato di diritto all’interno della Top 25 dei migliori film italiani della storia. Così è la vita è stato ben accolto anche dalla critica, che ne ha tributato il successo elogiando la trama. Da sottolineare, in questo contesto, le nomination all’interno di alcuni importanti concorsi cinematografici. Location interamente italiane con molte scene girate nel Lazio: riconoscibilissima, nelle riprese, la piccola e incantevole cittadina di Bracciano. Come segnala il sito specializzato Bloopers, nel film sono visibili diversi errori dovuti a cambi di inquadratura. Uno dei più gravi è legato alla caduta della macchina della polizia nel burrone: le due inquadrature sono totalmente diverse una dall’altra.
NEL CAST ALDO BAGLIO
Così è la vita è una pellicola italiana scritta, diretta e interpretata da Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Porretti, attori più noti al grande pubblico solamente con il nome di Aldo, Giovanni e Giacomo. La pellicola prodotta da un cartello di case di produzione (Medusa Film, Agidi, Kubla Khan in collaborazione con Technicolor SA e TELE+) è stata distribuita in Italia dalla Medusa Distribuzioni. Ottimo il comparto musicale, con la colonna sonora affidata a un gruppo molto in voga nell’anno di presentazione del film (1998) i Negrita. La pellicola non è certo una prima televisiva essendo stata più volte programmata sui piccoli schermi italiani, essa andrà nuovamente in onda questa sera, domenica 19 agosto in seconda serata (ore 22.40) su Rai Movie il canale del servizio pubblico dedicato al grande cinema d’autore. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
COSI’ E’ LA VITA, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA
La trama si innesta sulla vita del tutto diversa di tre personaggi, Aldo Baglio un pluripregiudicato che sta scontando quattro anni di reclusione, Giacomo un impacciato agente della Polizia di Stato che cerca di sfondare nel campo della scrittura, e Giovanni un inventore di giocattoli per bambini sposato con una bellissima ma glaciale donna, Elena. Un giorno Aldo deve essere traferito in tribunale, la scorta è affidata a Giacomo, con il poliziotto che quella mattina si ritrova solo visto il fatto che il collega che doveva completare la pattuglia gli chiede di “coprirlo”. Aldo riesce a disarmare il militare e lo prende in ostaggio, proseguendo nella via i due caricano Giovanni, con l’inventore di giocattoli che ferma la volante visto che aveva appena subito il furto della propria auto. Giacomo in un attimo di lucidità riesce ad avvertire la sala operativa della polizia di stato, il suo collega nel frattempo si fa picchiare da uno sconosciuto allo scopo di avere un alibi da presentare ai suoi superiori. L’avvertimento alla centrale ha raggiunto il suo scopo e le altre forze dell’ordine si mettono sulle tracce dei fuggitivi, l’inseguimento che ne nasce porta ad una rocambolesca fuga che termina quando la volante precipita in un precipizio, i tre riescono a saltare dall’auto appena in tempo e continuano la fuga a piedi. Durante quest’ultima finiscono in un cimitero e incontrano Clara, una bellissima donna di cui Aldo si innamora perdutamente, il rapitore ottiene un appuntamento e chiede a quelli che erano i loro ostaggi di aiutarlo a fare bella figura con la donna. I tre dopo lo svolgimento della serata romantica di Aldo, decidono di tornare alle proprie abitazione. Quale sorpresa quando si accorgono che i propri rispettivi cari li avevano già dimenticati dopo la notizia dell’incidente con l’autopattuglia. Aldo Giovanni e Giacomo allora cercano di sfruttare la situazione facendo qualche buona azione. Il film termina con la trasposizione della realtà stante che i tre si ritrovano dinanzi alle loro bare, in verità l’incidente li aveva portati alla morte e Clara non era altro che un angelo incaricata di portarli in paradiso. L’ultima scena è dedicata a far capire quanto sia bravo Aldo come furfante, egli infatti contraffà il badge che serve per aprire la sbarra che permette ai tre di entrare in …paradiso.