E venne il giorno viene recensito su MyMovies così: “L’uomo delle favole gira un film potente che mette a nudo la solitudine e la paura degli uomini”. Interessante è il punto di vista di Valerio Caprara che su Il Mattino sottolinea: “E’ davvero arduo giudicare un film come questo, perché le identiche considerazioni possono servire all’accusa e alla difesa. Del resto dopo l’unanimità riscossa con il folgorante esordio de Il Sesto senso il 38enne indiano-americano Shyamalan non ha fatto altro che spaccare il pubblico”. In molti infatti hanno criticato il film, ritenendolo non all’altezza del regista e considerandolo uno scivolone imprevisto. Altrettanti sono invece quelli che considerano il film una stella lucente non compresa dai più. Staremo a vedere quello che ci dirà il pubblico durante la messa in onda. Grazie al trailer possiamo avere ulteriori informazioni, clicca qui per il video. E venne il giorno va in onda su Rai 4 dalle 21.15, grazie al portale RaiPlay potremo seguire il film in diretta streaming cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE

Una proposta thriller e di fantascienza quella di Rai 4 per la prima serata di domenica 19 agosto 2018. Scritta, diretta e sceneggiata da M. Night Shyamalan nel 2008 e prodotta negli Stati Uniti d’America da Gary Barber e Roger Birnbaum, la distribuzione è stata eseguita dalla 20th Century Fox. Il flop della pellicola è evidente fin dalle quattro nomination ai Razzie Awards registrate nel 2008, per le sezioni Peggior film, Peggior regista e Peggiore sceneggiatura per M. Night Shyamalan, oltre che a Mark Wahlberg come Peggiore attore protagonista. A causa di ciò, l’attore ha affermato in seguito di essersi pentito di aver partecipato al progetto. Si tratta inoltre del primo lavoro del regista a contare solo su 91 minuti, comprese alcune scene marginali cancellate per la tv e destinate alla distribuzione su DVD. Il guadagno ai botteghini, tuttavia, è stato più che positivo, tanto che durante il week-end di apertura si è raggiunta quasi l’intera somma spesa per la produzione, ovvero 48 milioni di dollari circa. La distribuzione mondiale ha registrato invece un incasso che supera i 163 milioni. La pellicola è inoltre la prima in cui il regista non appare in alcuna scena, nemmeno per un cameo (si sente solo la sua voce in due scene). In un’altra sequenza, il personaggio di John Leguizamo affida a Jess, interpretata da Ashlyn Sanchez, una foto che raffigura la famiglia intera. Si tratta in realtà di un ritratto fatto dall’attore con Charity Renee Sanchez, la vera madre di Ashlyn. In un’altra sequenza, Shyamalan cita se stesso ne Il sesto senso, Signs e The Happening. La pellicola è stata inoltre girata in soli 47 giorni, mentre le scene, a detta del regista, riguardano per l’80 per cento location esterne.



NEL CAST ASHLYN SANCHEZ

E venne il giorno è l’offerta di Rai 4 per la sua prima serata di oggi, domenica 19 agosto 2018. Andrà in onda dalle 21.15 circa e si tratta di una pellicola thiller del 2008 diretta da M. Nigh Shyamalan. Il regista ha inoltre curato il soggetto e la sceneggiatura. La scenografia è stata realizzata invece da Jeannine Oppewall, che nella sua carriera ha ricevuto quattro nomination agli Oscar per film come The Good Shepherd – L’ombra del potere e L.A. Confidential. Nel cast troviamo inoltre attori come Mark Wahlberg, Ashlyn Sanchez, Zooey Deschanel, Jeremy Strong, John Leguizamo, Betty Buckley, Spencer Breslin, Alan Ruck e Victoria Clark. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



E VENNE IL GIORNO, LA TRAMA DEL FILM THRILLER

La trama di E venne il giorno accende le luci sul suicidio di massa di un gruppo di persone, che decidono di togliersi la vita a Central Park. Le autorità sospettano subito che si tratti di un attacco biochimico promosso dai terroristi, ma dovranno presto cambiare idea. Nel frattempo, un insegnante del Liceo, Elliot Moore, si trova in viaggio verso Harrisburg al fianco della figlia Jess e del caro amico Julian, quest’ultimo partito con la moglie Alma. Scoprono così che il treno è costretto a fermarsi a causa di un contagio che si è diffuso in fretta nell’area Nord Est del Paese. Una volta realizzata la gravità degli eventi, i passeggeri fuggono in diverse direzioni, mentre Julian cerca di fare il possibile per raggiungere Princeton e ricongiungersi con la moglie, lasciando che siano Elliot e Alma ad occuparsi della figlia Jess. Il gruppo scoprirà poco dopo da alcuni sconosciuti che il problema potrebbe derivare dalla diffusione di una neurotossina prodotta da alcune piante. A causa dei decessi incontrati lungo la strada, Elliot ed il resto del gruppo sono costretti a cambiare tragitto e proseguire a piedi, scegliendo la strada dei campi dopo aver appurato che il contagio proviene in realtà dalle città più grandi. La tensione tuttavia aumenta sempre di più e sono diverse le persone che decidono di togliersi la vita prima di andare incontro a morte certa.