La solita commediola italiana anni ottanta che cerca la risata facile e non trasmette molto, ma che permette di passare una serata spensierata. Potrebbe essere riassunta così la trama di Rimini Rimini che MyMovies spiega nei dettagli: “Vacanze a Rimini per tutti i tipi. Si spazia dal rigido pretore che si innamora di una maggiorata, alla signora desiderosa di stringere rapporti con un culturista e che finisce ricattata da un ragazzino. Dal giovane prete che non disdegnava una suora straniera ad un trio di fratelli protettori della sorella”. Sicuramente il film è consigliato a chi vuole vivere una serata in allegria e tra amici, il pubblico sembra pronto per ridere ma sia chiaro che gli spunti di riflessione e la recitazione non sono da tenere in conto. Povera la messa in scena che si affida più alla bellezza provocante delle donne presenti che alla gestualità dei personaggi. Il trailer del film ci offre delle ulteriori informazioni, clicca qui per il video. Rimini Rimini va in onda dalle 21.00 su Iris, clicca qui per seguirlo in diretta streaming sui dispositivi mobili. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM

Rimini Rimini è il titolo della commedia scelta da Iris per intrattenere con leggerezza i suoi telespettatori nella calda serata di domenica 19 agosto, una produzione made in Italy del 1987 diretta da Sergio Corbucci. Il regista si è anche occupato del soggetto e della sceneggiatura con Mario Amendola, Bruno Corbucci, Massimo Franciosa e Maurizio Micheli, mentre la produzione è stata firmata da Augusto Caminito e Francesco Casati. All’uscita nelle sale cinematografiche, Rimini Rimini ha riscosso un ottimo successo, figlio della voglia di divertimento che gli italiani avevano in quell’epoca. In tale contesto è da segnalare l’incasso del primo week-end di programmazione, abbondantemente superiore alle spese di produzione. In virtù del grande guadagno, la pellicola vide un sequel intitolato Rimini Rimini – Un anno dopo, anch’esso campione d’incassi. Location interamente italiane con buona parte delle riprese che videro come sfondo la riviera romagnola nella quale è ambientato il film.



NEL CAST ANCHE SERENA GRANDI

Rimini Rimini è una pellicola italiana ascrivibile al genere delle commedie a sfondo comico. Il film nato nel bel paese nel lontano 1987 è diretto da Sergio Corbucci un vero maestro del genere e vede un cast di attori tutti all’epoca giovanissimi che hanno fatto successivamente la storia della cinematografia tricolore, tra di essi si segnalano Jerry Calà, Paolo Villaggio, Serena Grandi e Laura Antonelli. La pellicola che si basa su un soggetto scritto da Mario Amendola, Bruno Corbucci oltre che dallo stesso regista, esso è stato prodotto da Scena Film Production unitamente a Reteitalia, la distribuzione nelle sale cinematografiche del bel paese è stata invece curata dalla Medusa Distribuzione. La pellicola anche a causa della vetustà di produzione è stata vista molte volte all’interno dei palinsesti televisivi italiani, ricevendo comunque sempre un ottimo riscontro in termine di audience, essa andrà nuovamente in prima serata (ore 21.00) su Iris. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



RIMINI RIMINI, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA

La pellicola si divide in più storie tutte esilaranti nel loro contesto. La prima vede un pretore incorruttibile, l’uomo nella sua carriera ha fatto una vera e propria guerra alla pornografia. Durante le vacanze l’uomo si infatua di Lola una avvenente e conturbante prostituta. Il pretore per quella che diventa la sua fiamma estiva è disposto a fare pazzie, queste lo portano sull’orlo della rovina almeno sotto il punto di vista della carriera. In verità Lola ha un disegno ben preciso, la donna nel passato era stata rovinata dal pretore, stante il difensore della società aveva fatto chiudere una casa hard di proprietà della donna. La fine dell’episodio riserverà allo spettatore però una grossa sorpresa. Nel secondo ci sono i fratelli Bovi che cercano di far ritornare il sorriso alla sorella, Noce. La donna è sempre più triste dopo la scomparsa in mare del marito, un coniuge che però ritorna nel momento meno aspettato e cioè quando Noce sta per innamorarsi di un simpatico attore che con i suoi metodi simpatici aveva esaltato la femminilità della ragazza. Lo spettatore segue poi la storia di Liliana, una sua amica cerca di fargli avere una storia d’amore con un culturista, la donna non riceve però attenzioni dallo sportivo stante che questo è attirato solamente dai suoi muscoli. Liliana alla fine viene attirata dal figlio dodicenne dell’amica, Pio, non prima però di finire tra le braccia di un farnetico romagnolo e uno sciupafemmine impotente. Un prete poi viene attirato dalla femminilità di una religiosa che prima si fa curare dopo le punture di una medusa e poi cerca di circuire il prete. L’ultima storia verte di Gianni un ingegnere che cerca di strappare un contratto a un ricco industriale, per non lasciare nulla di intentato Gianni assolda una prostituta che spaccia come propria consorte, con la donnina di facili costumi l’ingegnere forse riuscirà a cambiare in meglio la propria vita e ad ottenere la firma sul suo contratto.