Pensando ai recenti accadimenti, vengono in mente le parole di Vittorio Sgarbi su Asia Argento quando nello scorso autunno l’attrice si scagliò contro il produttore americano Weinstein, dando voce al movimento “me too” contro la violenza sulle donne. Sgarbi ricordò come nei dialoghi con l’ex marito dell’attrice, il cantautore Morgan, emerse una realtà diversa sui rapporti tra Weinstein e Asia Argento. Raccontava Sgarbi: “Morgan mi ha raccontato che Asia Argento ha avuto a lungo rapporti con Weinstein e non gli sembra si sia mai lamentata. Anzi, oggi lui fatica a credere che Asia l’abbia denunciato ora. E che non l’abbia fatto a suo tempoMorgan raccontava come Asia fosse contentissima quando Weinstein prendeva l’aereo privato e arrivava a Roma per incontrarla. Dopo l’atterraggio, prendeva un elicottero e la raggiungeva. Spesso portava anche dei fiori, come un vero innamorato in pieno corteggiamento. E talvolta lei non si faceva trovare, mortificandone le dimostrazioni amorose.” (agg. di Fabio Belli)
L’AVVOCATO CHE HA INCASTRATO ASIA ARGENTO
Si chiama Gordon K. Sattro, l’avvocato di Beverly Hills che ha “incastrato” Asia Argento. È proprio lui che si è occupato di avviare e condurre le trattative coi legali dello chef francese Anthony Bourdain che hanno portato all’accordo. Tra i suoi clienti infatti arriva Jimmy Bennett, un attore in causa anche con i suoi genitori e che è ancora Sattro a “guidare” nella causa che gli frutta 1,5 milioni. E quando a novembre Jimmy Bennett, nel pieno dello scandalo Weinstein, decide di avviare le accuse contro Asia Argento, è ancora l’avvocato Gordon K. Sattro a scrivere la lettera in cui preannuncia all’attrice la volontà di procedere con una denuncia per violenza sessuale. L’asso in questa storia, con una “grande ammirazione” per il defunto Anthony Bourdain è proprio l’avvocato Sattro. (Aggiornamento di Anna Montesano)
PARLA MARCO TRAVAGLIO
A scendere in campo in difesa dell’attrice e regista italiana, Asia Argento, dopo le accuse choc del giovane Jimmy Bennett è Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano. Il giornalista ha scritto un lungo editoriale dal titolo “Argento e bronzo” in cui spiega: “Stento a capire l’equazione Harvey Weinstein-Asia Argento formulata in questi giorni dalle migliori gazzette”. Secondo Travaglio, infatti, le denunce mosse da Bennett nei confronti di Asia non sarebbero paragonabili a quelle che molte attrici appartenenti al movimento #MeToo con a capo proprio la Argento hanno mosso al potente produttore. “Weinstein è stato denunciato […] non perché fosse uno sporcaccione o un malato di satiriasi, ma per una miriade di ricatti sessuali sistematici e seriali, improntati a un solo copione: “O me la dai o non lavori””, ricorda ancora il direttore del Fatto. Quindi ha formulato tre differenti ipotesi sulla vicenda: “Asia ha fatto sesso con Bennett consenziente: penalmente, sarebbe illecito in America (…), ma non procedibile senza la querela, evitata con quell’assegno”. La seconda, “Asia ha fatto sesso con Bennett non consenziente: condotta illegale e immorale, anche se resterebbe da spiegare come faccia una donna con quel fisico da colibrì a violentare un giovanotto di 17 anni e passa”. Infine la terza: “Asia è rimasta vittima di un’estorsione fondata su una calunnia e ha pagato Jimmy per evitare lo sputt…mento di un’accusa falsa, ma impossibile da smontare su due piedi, in mancanza di prove oggettive”. Ma la verità quale sarebbe? Certamente, secondo Travaglio, l’opinione pubblica tenderebbe a credere “al più giovane e al più sfigato”, mentre Asia pagherebbe il “brutto vizio” di aver sempre detto ciò che pensa. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
LA RIFLESSIONE DI BARBARA PALOMBELLI
Anche Barbara Palombelli ha deciso di dire la sua sull’ormai discusso caso che vede protagonista Asia Argento accusata di violenza sessuale su un minore. Ecco quanto dichiara la conduttrice attraverso il suo profilo Facebook, come riporta Dagospia: “Allora. A prescindere da ogni altra valutazione sulle scelte private e le libere trasgressioni su cui ciascuno fa quello che può e quello che vuole, la questione Argento per me racconta qualcosa di terribile. Davanti a un problema – un ex che rivendica ecc – lei si è fatta aiutare dal suo fidanzato. Ecco: noi donne di una volta avremmo regolato la cosa senza chiedere soldi o aiuti a nessuno. Mai preso soldi da uomini (dopo i 15 nemmeno dal mio amatissimo padre, rinunciando a tante cose e scegliendo di iniziare a lavorare molto giovane). Il femminismo si può anche schifare – e ora va molto di moda farlo – ma molte di noi lo abbiamo vissuto (e pagato).” (Aggiornamento di Anna Montesano)
“ECCO QUANDO È EMERSO IL MIO TRAUMA”
Jimmy Bennett ha deciso di rompere il silenzio e di dire la sua in merito alle accuse di violenza sessuale lanciate ad Asia Argento, specificando il perché siano arrivate soltanto oggi. “Il mio trauma è emerso quando lei stessa si è dichiarata una vittima. – ha ammesso l’attore, riferendosi alle accuse che la Argento ha lanciato a Weinstein – Non ho rilasciato prima di oggi nessuna dichiarazione perché avevo paura e vergogna all’idea di diventare un caso pubblico.”. L’attore 22enne ha comunque ammesso di aver vissuto momenti davvero drammatici: “Ho dovuto superare molte avversità nella mia vita e questa sarà l’ennesima con cui avrò a che fare, nel prossimo futuro. Vorrei superare anche questa e oggi ho scelto di andare avanti, di non restare più in silenzio”, conclude Bennett. (Aggiornamento di Anna Montesano)
LAURA BOLDRINI RIFIUTA L’INTERVISTA
Asia Argento nella bufera dopo la vicenda Jimmy Bennett, con la baby star classe 1996 che ha rotto il silenzio dopo le accuse di violenza sessuale, quando era ancora minorenne, nei confronti dell’attrice italiana. E i colleghi di Libero riportano un siparietto particolare con protagonista Laura Boldrini. L’ex presidente della Camera ha condiviso con l’artista convegni contro le molestie sulle donne, una battaglia portata avanti fianco a fianco. Contattata dal New York Times, l’esponente di Liberi e Uguali ha rifiutato l’intervista, decidendo di non aprire bocca sulla delicata vicenda. “Persino alcuni di quelli che un tempo avevano difeso a gran voce la Argento hanno poco da dire”, il commento del quotidiano americano. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
IL PARERE DI MIRIANA TREVISAN
Miriana Trevisan, raggiunta da LetteraDonna.it, ha confidato di essere dalla parte di Asia Argento, sua amica che divide con lei un profondo fardello: le molestie. “Appena letta la notizia, ho provato un grande dispiacere per Asia. L’ho contattata, mi ha risposto subito. Mi ha detto di essere sconvolta. E mi ha detto, con fermezza, che non è vero. Continuava a chiedersi perché le stessero facendo questo. Istintivamente, sento di doverle credere”, ha raccontato l’ex velina di Striscia la Notizia. Lo scorso novembre, proprio Miriana ha confidato di aver subito molestie, nel 1997, da Giuseppe Tornatore, il quale ha smentito con forza dichiarando di non averla nemmeno sfiorata con un dito. In quel periodo, tra i personaggi noti che hanno difeso la Trevisan, c’è stata proprio Asia Argento. Adesso è Miriana a difendere la sua collega. “Naturalmente non posso parlare per Asia e comunque l’ha già fatto lei. Io mi concentro sulla questione percepita: perché a tutti, in ogni parte del mondo, è venuto e continua a venire il dubbio che Asia abbia scatenato questo casino per avere successo e nessuno, invece, sembra ipotizzare la stessa cosa a proposito di Jimmy Bennett?”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
JIMMY BENNETT RISPONDE AD ASIA ARGENTO
Jimmy Bennett ha deciso di rispondere ad Asia Argento svelando per quale motivo avrebbe deciso di parlare soltanto adesso. Dopo la diffusione dei messaggi privati pubblicati dal portale TMZ, l’attore ha confermato le molestie. Di seguito, il giovane ha spiegato al New York Times perché ha voluto parlare ora: “Molte donne e uomini coraggiosi hanno parlato delle proprie esperienze durante il movimento #metoo, e apprezzo il coraggio che ciascuno di loro ha preso per prendere una tale posizione. Inizialmente non ho parlato della mia storia perché ho scelto di gestirlo in privato con la persona che mi ha fatto del male”, ha raccontato. Poi ha spiegato che all’epoca credeva che esistesse ancora uno stigma nell’essere un uomo vittima di molestie da parte di una donna, pensando che la società non fosse pronta per i maschi: “Non pensavo che le persone potessero capire la cosa vissuta da un ragazzo. Oggi però ho deciso di rompere il silenzio, basta, devo andare avanti e devo parlare”. Per quale motivo negli scorsi giorni non ha rilasciato dichiarazioni? “Ero addolorato e mi vergognavo che tutto questo fosse reso pubblico. All’epoca dei fatti ero minorenne e ho cercato giustizia nel modo che a me sembrava più appropriato perché non mi sentivo pronto ad affrontare le conseguenze che questa vicenda avrebbe potuto comportare”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
IL NYT CONFERMA LA SUA VERSIONE
“Nego e respingo il contenuto dell’articolo pubblicato dal New York Times che sta circolando nei media internazionali” ha fatto sapere solo poche ore fa Asia Argento rispetto alle accuse di violenza sessuale dell’attore Jimmy Bemmett; eppure tutto sembra essere stato smentito dagli sms pubblicati da Tmz. Intanto, il New York Times ha confermato i contenuti dell’articolo che ha scatenato il putiferio su Asia Argento, “fiducioso dell’accuratezza del lavoro giornalistico basato su documenti verificati e molteplici fonti”. Lo ha fatto sapere attraverso l’Ansa una portavoce del quotidiano che ha tenuto soprattutto a sottolineare che “la Argento, il suo avvocato e il suo agente sono stati ripetutamente contattati e hanno avuto quattro giorni per replicare alla storia uscita domenica scorsa”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
GLI SMS DI ASIA ARGENTO
Asia Argento travolta da un nuovo scandalo ma questa volta a parti inverse, o almeno all’apparenza. Dopo essere stata paladina del movimento #MeToo nonché apripista delle denunce contro il produttore americano Harvey Weinstein, definito “il mostro” di Hollywood per le presunte violenze sessuali subite dalla stessa attrice e regista italiana e da molte altre attrici, ora è lei ad essere stata investita dalla medesima accusa. Asia Argento in una nota dei giorni scorsi ha negato categoricamente di aver avuto rapporti sessuali con il giovane Jimmy Bennett, attore e musicista rock il quale nel 2013, all’età di 17 anni, avrebbe subito molestie proprio dalla Argento. Eppure Asia si sarebbe tradita da sola: il sito TMZ infatti ha pubblicato dei selfie e uno scambio di messaggi in cui l’attrice ammetteva invece di aver fatto sesso con Bennett quando ancora minorenne. “Ero gelata. Lui era sopra di me. Poi mi ha detto che ero stata la sua fantasia sessuale da quando aveva 12 anni”, avrebbe scritto all’allora compagno Anthony Bourdain, morto suicida lo scorso giugno. Lo stesso avrebbe spinto a chiudere la faccenda con un maxi risarcimento in cambio del silenzio. Ancora messaggi, questa volta inviati ad un amico, nei quali l’attrice conferma ora negati: “Ho fatto sesso con lui. Non sapevo fosse minorenne”.
NUOVE CONSEGUENZE DOPO LO SCANDALO: SI RITIRA DA UN FESTIVAL MUSICALE
Asia Argento con il nuovo scandalo che la vede protagonista è divenuta a tutti gli effetti “il bersaglio di una selvaggia e pubblica messa alla gogna sulle prime pagine di praticamente tutti i giornali italiani”. A scriverlo è il New York Times in un nuovo pezzo che va ad aggiungersi a quelli sugli ultimi sviluppi relativi alla vicenda Asia-Bennet. Il giornale spiega inoltre come i titoli dei media italiani siano stati spietati contro la Argento andando da ‘Asia Minor’ a ‘Et tu, Asia’ fino ovviamente al banale ‘Asia Weinstein’. Dopo le accuse di violenza sessuale nei confronti di Jimmy e culminate con il raggiungimento di un accordo da 380mila dollari, ovviamente non sono mancate le conseguenze dirette sulla vita professionale di Asia Argento. Oltre alla possibile cacciata da X Factor in qualità di giudice, infatti, la stessa attrice nostrana ha deciso di abbandonare uno dei suoi prossimi impegni che la vedeva in qualità di madrina ad un famoso festival musicale olandese, il Dutch Music Festival Role. Ne dà notizia RaiNews che riporta la nota degli organizzatori della manifestazione: “A causa della natura delle accuse che la circondano, la signora Argento ha scelto di ritirarsi dal suo impegno nell’edizione di quest’anno”. Asia da tempo svolge un ruolo di primo piano nel festival in programma a novembre a Utrecht.