CURIOSITA’ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
Era il 2005 quando la pellicola ‘Prime’ vide le grandi sale, e Canale 5 ci offre nel pomeriggio di questo 26 agosto 2018, il gusto della commedia sentimentale ‘made in USA’. ‘Prime’ quindi, è un film prodotto da Jennifer Todd, produttrice californiana dietro le quinte di film come ‘Meneto’, ‘Alice in Wonderland’ o il sequel ‘Alice attraverso lo specchio’, produttrice abile soprattutto nella scelta dei direttori di scena dei film da lei finanziati, in questo caso il cineasta Ben Younger è regista di ‘Prime’. Del regista statunitense ricordiamo soprattutto l’esordio con ‘1 km da Wall Street’, film nel quale dirigeva la strana coppia formata da Vin Diesel e Ben Affleck, un regista poco prolifico che nell’ultima traccia di se, ‘Bleed – Più forte del destino’, ha concesso nel 2016 una prova di maturità con una trama finalmente profonda. ‘Prime’ è una commedia sentimentale verosimile, in questa società atomizzata sono molti i rapporti sentimentali basati e fondati sulla differenza d’età, le occasioni d’incontro oggi sono molto più ampie ed aperte rispetto il passato. In questa cornice si evolve la trama degli sceneggiatori, interrogandosi sul valore dei sentimenti in purezza ma calandosi nella realtà di un rapporto che nella quotidianità, fuori dalle lenzuola, dagli aperitivi, dai party, può risultare difficile. Nessun premio per ‘Prime’ ma la Thurman può vantare diversi giudizi positivi sulla sua recitazione così tutto l cast di produzione, non ultima la regia, pur’essa lodata in sede giornalistica.
NEL CAST ANCHE UMA THURMAN
Prime è una commedia sentimentale leggera ma con un certo carattere, dovuto anche alla protagonista, Uma Thurman, ora in una fase di ‘sospensione di carriera dopo i fasti del passato con ‘Kill Bill’, la particolare interpretazione del ruolo di Mia Wallace nel film di tarantino ‘Pulp fiction’, interpretazione che l’ha direttamente portata sulla cattedra degli Oscar con una nomination importante, ora in attesa di ritrovare quello smalto, quelle sceneggiature che le consentano di rivivere il fasto del cinema cui era abituata. Al suo fianco la leggenda femminile del cinema americano moderno, premio Oscar per ben 21 volte, record assoluto per attori ed attrici, statuetta portata in bacheca più volte, da ricordare soprattutto quella nel difficile ruolo di madre in ‘Kramer contro Kramer’ al fianco di Dustin Hoffman. Avrete capito che parliamo di sua maestà Meryl Streep, icona del cinema di qualità in pellicole come ‘Il cacciatore’, ‘La mia Africa’, ‘Il diavolo veste Prada’ etc. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
PRIME, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA
Una donna come tante in America, Rafi (Uma Thurman), donna piacente e affascinante ma uscita malconcia da un divorzio pesante, ora in cura da una psicoterapeuta, alla ricerca di una nuova dimensione esistenziale, cosa non sempre facile per una donna sola in una società difficile come quella americana. Ma Rafi è tenace e nel cuore della sua età, quella attorno ai quarant’anni nella quale si tirano le somme, i bilanci esistenziali, il cuore torna a palpitare per un ragazzo di ventitré anni, un pittore molto più giovane ma maturo e pronto ad affrontare un amore di questo tipo. Apparentemente … La differenza d’età, dopo l’idillio iniziale, si mostra in tutta la sue prorompente verità, Rafi ha un’età che non può più permettersi di attendere, vuole l’unione stabile, un figlio, la realizzazione assoluta come la intende una donna nel pieno della sua maturità. David la ama ma con adolescente ardore, quindi pronto al sesso di scoperta, al flirt, alla carriera artistica condivisa, non alla paternità perché forse è ancora figlio egli stesso, appassionato di gameplayer e Nintendo. In questo contesto la vita di Rafi è di fronte a scelte, svolte, anche dolorose ma fondamentali per la sua vita, la sua nuova identità anche mentale, quasi bilanciata ora grazie alle analisi, al supporto psicanalitico. Che sarà di quell’amore così difficile?