Si apre con una battuta la recensione di Giancarlo Zappoli di Bernard & Doris, complici amici su MyMovies: “Non sempre il maggiordomo è l’assassino”. Questi poi sottolinea: “I due personaggi erano già stati portati sullo schermo in una miniserie televisiva del 1999 nella quale erano protagonisti Lauren Bacall e Richard Chamberlain, ma Sarandon e Fiennes sono assolutamente perfetti per questo ruolo. La regia di Balaban asseconda in maniera decisa le loro prestazioni sgombrando il campo da ogni sospetto”. Il film è gradevole e sono diversi i suoi punti di forza, ma di certo la presenza al centro dello schermo di due interpreti così importanti regala una sicurezza ancor prima di affrontare la visione. Il film ha riscosso anche un buon responso dalla critica con tre nomination ai Golden Globes e sei agli Emmy Awards. Bernard & Doris, complici amici sarà trasmesso dalle ore 21.15 su Cielo e lo potremo seguire anche in diretta streaming cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ SULLA PELLICOLA

La prima serata di canale Cielo si apre con pellicola Bernard & Doris, complici amici che è stata prodotta nel 2007 da una collaborazione tra Stati Uniti d’America e Regno Unito ed è stata affidata alla regia di Bob Balaban che ha lavorato sulla sceneggiatura di Hugh Costello. Lo zio del regista Bob Balaban è stato presidente di Paramount Pictures, il cinema è la sua casa natale e già dai primi passi si intuì che Balaban era un attore ed un regista di classe, ‘Un uomo da marciapiede’ fu un quasi debutto incredibile, attore sconosciuto al fianco di Dustin Hoffman, così lo è stato in ‘Stati d’allucinazione’ e in tante altre pellicole di successo della nuova Hollywood. Come regista Balaban ha lasciato altre impronte nello star system. Tra queste citiamo per dovere e piacere, e ‘Subway Stories – Cronache metropolitane’ del 1997. Fu Sky Cinema a distribuire in Italia la pellicola, mentre in America il neo colosso HBO ebbe l’esclusiva. Il successo non è esploso immediatamente ma la qualità del lungometraggio non è mai stata in dubbio. Golden Globe, con diverse nomination, Emmy e Satellite Award sono stati riconoscimenti importanti per una pellicola davvero originale, spiritosa, brillante, di classe, come la vita e la biografia della protagonista.



NEL CAST RALPH FIENNES

Bernard & Doris, complici amici è una pellicola biografica che nel 2007 stimolò la curiosità di diverse persone sia nel pubblico internazionale che nella stampa specializzata in cinema. Una biografia non del tutto reale, in parte romanzata, ispirata comunque alla bella ereditiera Doris Duke, una miliardaria americana spesso annoiata dalla società della quale apparteneva, coinvolta in una relazione progressiva con il suo maggiordomo, Bernard Lafferty. La particolarità del rapporto fu che Bernard Lafferty era dichiaratamente omosessuale, ma, cedendo alle tentazioni e alle grazie della bella ed esplosiva donna, la sua certezza sessuale crollò in favore di una bisessualità derivata proprio dal rapporto particolare che si instaurò con la donna. Prodotta da Trigger Street Independent, Chicagofilms e Little Bird Productions, la pellicola fu diretta invece dal regista americano, ma con cromosomi russi, Bob Balaban, un cineasta di riferimento nel cinema sentimentale e drammatico, abile nella ‘manipolazione’ dei caratteri degli attori al fine di rendere risvolti psicologici importanti e delicati nelle pellicole da lui dirette. Nel cast di ‘Bernard & Doris – Complici amici’ è praticamente una coppia a tenere tutto il film, a reggere la trama incentrata sul particolare rapporto dei due, Susan Sarandon e Ralph Fiennes, una coppia davvero inusuale ma che ha reso al massimo grazie alle doti reciproche di sapersi immedesimare in ruoli non facili. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.



BERNARD & DORIS, COMPLICI AMICI, LA TRAMA DEL FILM

Vedova e ricchissima, Doris Duke ha ereditato dal marito un patrimonio incredibile, regina del tabacco e delle sigarette bionde e americane, la donna si gode il suo patrimonio ma, dietro un’apparenza di felicità, la realtà cela una donna insoddisfatta. Sotto l’egida de ‘il denaro non da la felciità’ si intuisce la vera immagine di Doris. Mondana e annoiata, Doris dovrà assumere un nuovo maggiordomo e incontrerà in Bernard Lafferty, un irlandese dai modi raffinati e quasi perfetti, già al servizio di Elizabeth Taylor, la persona ideale per lei, un uomo dal grande potere di amministrazione all’interno di una villa come la sua, con molto personale sul quale investire a livello d’immagine. Tra i due nasce una complicità, ma non forzata, innanzitutto Doris inizierà a stimare l’uomo, rendendosi conto dell’effettiva qualità del suo servizio alle dipendenze sue, in seguito lo porterà con se nei viaggi in giro per il mondo, lo educherà alla coltivazione delle orchidee, ne aumenterà il valore professionale, lo sedurrà, sì è così, lo sedurrà nonostante Bernard Lafferty sia dichiaratamente omosessuale.