INDIETRO TUTTA 30 E L’ODE, LA REPLICA

Il Mago Forrest è in collegamento da Milano e in questo nuovo numero di magia vuole far sparire il Duomo. Arbore e Frassica lo ascoltano trattenendo a stento le risate: “Non è marzapane ciò che ho alle mie spalle, è tutto vero e io starò fermo bloccato fisso ed ancorato per terra, soltanto con la mente sprigionerò tutte le energie per far scomparire il Duomo”. Con l’aiuto dei suoi bizzarri collaboratori il Mago Forrest sposta le telecamere e come al suo solito, in maniera un po’ forzata, compie il suo numero di magia. In studio se la ridono tutti, Arbore è preoccupato per l’ora: “Comincia ad essere tardi”. Poi una domanda sull’auditel, risponde sempre Arbore: “Quelli della notte è ancora il secondo marchio più amato della Rai. Indietro tutta non ci interessava come share, anche se ci avevano visto in 6 milioni di persone, ma noi eravamo interessati a farci amare”. Fine della trasmissione. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



IL NUMERO DI MAGO FORREST

I maestri vengono “interrogati” dagli studenti. Altra domanda in arrivo, un ragazzo chiede: “Avete preso di mira la Polizia nei vostri spettacoli, perchè non la finanza o i carabinieri? Avete avuto dei problemi con loro?”. Arbore scherza: “Quali problemi…nessuno. Anzi io sono pure Maresciallo”. Si prosegue con le domande e le curiosità dei ragazzi. Una giovane studentessa da l’assist a Frassica per ricordare il ritorno sulla Rai di Don Matteo. Poi vengono menzionati altri personaggi della tv nostrana, lanciati proprio da Avanti Tutta, come Paolo Cortellesi e il Mago Forrest. L’attrice dovrebbe essere presente nella prossima puntata, mentre il Mago viene omaggiato con il filmato della sua esibizione ospite da Renzo Arbore. Anche Frassica nel video di repertorio: “Un tordo dice all’altro tordo: tu hai tordo”. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



ELOGIO A ENZO BIAGI

Tra aneddoti ed ironia, il viaggio nel tempo con Renzo Arbore e Nino Frassica continua. L’attore comico racconta: “Sapete io ero bravo a ballare il tip-tap, infatti mi hanno chiamato a Ballarò”. Filmati dell’epoca, con jingle storici, balletti e canzonette. Si parla di Italia, di grandi volti del passato. Il padrone di casa ricorda Enzo Biagi: “Si vorrei proprio chiedere un applauso per un giornalista grandioso quale è stato Enzo Biagi. Il suo programma, Il Fatto, fu un programma bellissimo, votato dai critici, dopo Il Fatto c’eravamo noi. Ringrazio quindi la critica di allora”. Il pubblico in studio continua ad essere molto pimpante, cantando e partecipando attivamente alla trasmissione. Frassica ed Arbore in forma come allora. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)



CACAO MERAVIGLIAO, STORIA DI UN FINTO SPONSOR

Indietro tutta fino al finto sponsor che sosteneva la trasmissione. Impossibile dimenticare Cacao Meravigliao: “Avevamo pensato ai dentifrici – ricorda sornione Nino Frassica – ma anche alla colla per i denti…”. Renzo Arbore interviene e spiega: “Ci siamo inventati Cacao Meravigliao perchè per il cacao erano tempi di crisi. Abbiamo avuto anche delle cause, che abbiamo vinto, per questa faccenda”. Tutti volevano comprare il Cacao Meravigliao, la conduttrice racconta di tanti telespettatori che si avventuravano nei negozi e nei supermercati per acquistare il cacao meravigiao, finto sponsor del programma. Vengono mostrati tanti articoli giornalistici dell’epoca, con Renzo Arbore protagonisti. Un pezzo di storia della tv italiana. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)

“NOI COMICI TRISTI”

Renzo Arbore racconta alla Deloglu come è nata la sigla della trasmissione: “Se la vita è tutto un quiz richiama il fascismo – scherza Arbore – io purtroppo ho sentito faccetta nera, voi noi”. Arriva il rettore dell’università, anche lui in cattedra con Arbore e Frassica. Il pubblico interviene puntualmente per dialogare coi due protagonisti dello show. Altra domanda di uno studente: “Avete fatto ridere tante persone, oggi ancora fate ridere ma voi di cosa ridete?”. Frassica spiega: “Noi comici siamo tristi in realtà, quando finiamo di scherzare ci mettiamo a piangere in una stanza”. Arbore dice di essere un navigatore solitario: “Noi dobbiamo tenere alto il morale. Pensate che in Puglia si pensa solo a mangiare e ho trovato una ricetta per fare il cibo alla brace realizzata in maniera particolare da due baresi”. Parte il filmato, tratto dalla rete. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)

“ECCO COME VOLEVAMO CHIAMARE LO SHOW”

Un ragazzo dal pubblico chiede a Frassica e ad Arbore come è nato il nome del programma. Loro colgono la palla al balzo per scherzare, snocciolando una battuta dietra l’altra. Il comico menziona tante trasmissioni note: “Personalmente avevo pensato a Quark, Maurizio Costano Show o a Domenica In”. Il pubblico se la ride di gusto, la Daloglu pure. Renzo Arbore prova a fare il serio: “Semplicemente volevamo andare indietro anzichè avanti”. La conduttrice ricorda lo stile della trasmissione, spiegando come all’epoca fosse rivoluzionario andare contro la tv commerciale. Viene trasmesso un filmato sulle ragazze cocodè, Arbore le saluto: “Saluto quelle ragazze che ora non saranno più tanto ragazze”. La Deloglu mostra alcuni commenti giornalistici del passato su Indietro tutta. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)

LA POESIA DI FRASSICA

La Deloglu fa gli onori di casa e accoglie calorosamente Renzo Arbore e Nino Frassica. “Qui in questo studio facevate parlare intellettuali e politici…”. Arbore: “Sono serio e razionale, questa cosa non l’ha mai più fatta nessuno”. Subito un siparietto tra Frassica e la Delogu, con quest’ultima presa di mira quando vuole presentare un “potpourri” della coppia. Il comico ironizza: “E dov’è questo potpourri? E’ buono?”. Arbore e Frassica si siedono in cattedra, si va indietro tutta fino alle dichiarazioni di Romano Prodi, in un celebre duello televisivo con Berlusconi. Si scherza sulle parole dell’ex Premier, poi solito siparietto Frassica-Arbore. “Io mi sono preparato l’ode non lode” dice seguendo il titolo del programma. Si abbassano le luci, musica di sottofondo. Parte il monologo di Frassica: “Sono passati trent’anni ma mi sembrino trenta…”. La Deloglu se la ride per lo strafalcione, Arbore lo corregge ma è solo l’inizio. “Amiche e amiche….” riprende il comico, Arbore interviene ancora: “e amici no?”. Frassica: “Amici conosco quelli di Maria de Filippi”. (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)

LA DELOGLU PRESENTA I SUOI STUDENTI

Cacao Meravigliao, immagini di repertorio ed interviste. Indietro tutto 30 e l’ode comincia con un bel tuffo nel passato, con Renzo Arbore protagonista. La conduttrice Andrea Delogu apre la serata assieme ai suoi studenti e ad un pubblico numeroso: “Buonasera e benvenuti, siamo nell’Aula magna dell’Università dello Spettacolo, siamo qui per festeggiare un programma storico della Rai. Ho degli studenti che hanno un’occasione più unica che rara, incontrare Nino Frassica e Renzo Arbore. Prima però abbiamo voluto omaggiare i due personaggi con una scheda realizzata dalla nostra redazione”. Parte un resoconto sulla carriera di Arbore e Frassica tra gli applausi del pubblico. Satira, intrattenimento e leggerezza. L’evento dedicato ad Arbore riuscirà ad incidere come in passato? (Aggiornamento Jacopo D’Antuono)

I RICORDI PIU’ BELLI

Indietro tutta 30 e l’ode ripercorrerà i ricordi più interessanti di uno show che ha fatto la storia della televisione italiana, tra la “Ruotona della fortuna”, i costumi iconici delle “Ragazze Coccodè” e le giacche disegnate da Marcella Pera. Nel corso della serata, anche il “video disco”, in passato realizzato per la trasmissione e mai utilizzato, successivamente, per altri scopi. Fra i momenti più interessanti della serata, anche le domande del pubblico, alle quali saranno proprio i due storici conduttori a rispondere. È così che i due mattatori sveleranno le origini del nome del programma, in un’intervista che si preannuncia tutta da ridere: “Volevo dire che la tv andava indietro invece di andare avanti e prendevamo di mira certa tv privata che all’epoca impazzava e ancora impazza”. E poi spazio ai balletti, ai siparietti e alle coreografie di Cacao Meravigliao, focus dell’intero programma ieri e oggi. (Agg. di Fabiola Iuliano)

NINO FRASSICA E RENZO ARBORE

Torna Indietro tutta 30 e l’ode, lo show in due puntate, questa sera in replica su Rai Due, omaggio dello storico varietà portato al successo trent’anni fa da Renzo Arbore e Nino Frassica. Condotto da Andrea Delogu, con la collaborazione dei due mattatori d’eccezione, sarà un’occasione per ricordare i momenti più importanti di quella stagione ormai lontana, ma mai dimenticata: la nuova edizione dello show nasce infatti per mostrare, alle nuove generazioni, una pagina di tv popolare molto amata dal pubblico e dalla critica, dal momento che, con la sua satira e i suoi protagonisti, Indietro tutta ha avuto il merito di incidere sui costumi del nostro paese lanciando modi di dire e tormentoni ancora oggi cari agli italiani. Appuntamento a questa sera, alle 21.05, su Rai 2 per la prima delle due puntate realizzate nella scorsa stagione; il secondo e ultimo appuntamento andrà invece in onda il prossimo 4 settembre.

NESSUN COPIONE

Nel corso della prima puntata di Indietro tutta 30 e l’ode, Renzo Arbore e Nino Frassica renderanno omaggio a uno degli show più amati del panorama televisivo italiano: i due mattatori avranno la possibilità di ripercorrere storie, sketch e protagonisti del varietà, ricordando che ogni siparietto realizzato nel corso della puntata era semplicemente frutto dell’improvvisazione. Per gli sketch, infatti, non c’era alcun copione, di conseguenza, l’unico schema era quello di divertire e far divertire. Per rivivere quei momenti storici e mai dimenticati, i due conduttori daranno quindi vita a una vera e propria operazione nostalgia, rivivendo il popolare show satirico attraverso alcuni filmati originali contenuti nelle teche Rai. E per rivivere al meglio quelle emozioni il pubblico sarà accolto in un’aula universitaria, dove una platea più o meno giovane avrà la possibilità di rivivere quei momenti alla scoperta di un genere di tv oggi mai dimenticato.

LE DOMANDE IMPOSSIBILI

Fra i momenti più interessanti che questa sera saranno ripercorsi da Indietro tutta 30 e l’ode ci sarà il filmato relativo alle “domande impossibili” dei grandi direttori di giornali, per un momento di tv da non perdere i cui protagonisti saranno Eugenio Scalfari, Enzo Biagi e Indro Montanelli. In studio, invece, non mancherà uno sketch dedicato al pubblico più giovane, che sarà al centro di un divertentissimo quiz sulla “Storia ed esegesi dello spettacolo italiano”: due diverse squadre di studenti si sfideranno infatti a colpi di domande e risposte sul mondo della tv, il tutto sotto lo sguardo attento della conduttrice Andrea Delogu, in veste di moderatrice. Non mancheranno, inoltre, i filmati che ripercorrono le esibizioni portate in scena da Nino Frassica e Renzo Arbore nella prima versione di Indietro tutta, sketch e siparietti tutti da ridere selezionati fra i momenti più comici e interessanti della versione originale.