Non ha mai dimenticato la prima moglie, Antonello Venditti, e diverse sono le canzoni a lei dedicate. Con Simona Izzo è stata una relazione sulla carta veloce (tre anni di matrimonio, tra il 1975 e il 1978) ma assai profonda. I due infatti si conoscevano sin dai primi anni 70, frequentando quell’ambiente creativo e ricco di stimoli che  era il Folk Studio, dove si facevano le ossa futuri talenti della canzone come lo stesso Venditti, De Gregori e Cocciante. Lei era figlia di un noto doppiatore dle cinema, ed era inevitabile l’incontro tra persone interessate e curiose del mondo dello spettacolo. Dal loro matrimonio poi è nato l’unico figlio del cantautore, Francesco, nel 1976. Le ragioni del divorzio non si conoscono nei dettagli, ma è certo che Venditti ne soffrì moltissimo, tanto da lasciare la sua amata Roma e trasferirsi in Brianza, alle porte di Milano, per alcuni anni, nel tentativo di superare il dolore. 



LE CANZONI DI ANTONELLO VENDITTI DEDICATE A SIMONA IZZO

Antonello ha cantato questo dolore in celebri canzoni come Ricordati di me, Ci vorrebbe un amico, Dimmelo tu cos’è e anche Ogni volta. Dopo la loro separazione Simona Izzo si innamorò di Maurizio Costanzo, con il quale convisse per molti anni, per poi sposare nel 1995 Ricky Tognazzi. Il figlio Francesco nel frattempo li ha resi nonni di ben tre nipoti, anche lui come la madre fa il doppiatore e l’attore. Nel 1996 debutta come attore nel cinema, con il film “ Vite strozzate “ ed appare per la prima volta in televisione nel film diretto da Paolo Poeti “Compagni di branco”. Come il padre è grande tifoso della Roma.



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