Marianna Cappi boccia Cogan, killing them softly su MyMovies, sottolineando che si tratta di un “crime movie dalle alte pretese e di basso interesse”. Di diverso avviso è Robbie Collin che su Internazionale.it sottolinea: “Il monologo finale di Brad Pitt vale tutto il prezzo del biglietto”. Chi invece si oppone alla pellicola come la Cappi è Alberto Crespi che su L’Unità specifica: “Ci sono film che fanno arrabbiare, ma la rabbia non è un criterio di giudizio bensì un’emozione puramente soggettiva. Non di meno, se analizzata a freddo può far capire certe cose. Il film ci ha fatto arrabbiare. La trama è roba vista già mille volte, ma non è un problema perché diceva Howard Hawks che le trame sono sempre le stesse, non più di cinque o sei, ciò che conta è il modo di raccontarle. Il film uccide dolcemente gli spettatori con la noia”. Cogan, killing them softly sarà trasmesso da Rete 4 in seconda serata, clicca qui per seguirlo in diretta streaming sui dispositivi mobili. Il trailer ci regala ulteriori informazioni, clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ SUL FILM

Jackie Cogan di mestiere fa il killer, e ha un suo preciso codice di onore. Ama uccidere le sue vittime, come lui stesso dice, dolcemente, sparando loro a distanza senza che possano capire cosa sta accadendo o senza dare modo loro di provare paura. Un giorno gli viene affidato un incarico molto delicato: deve rintracciare e uccidere i giovani criminali che hanno messo a punto un grosso colpo. Hanno infatti derubato i giocatori di una partita di poker, ma non si trattava di giocatori qualunque: erano alcuni dei più grossi esponenti della malavita locale che rivogliono il bottino, ma soprattutto vogliono lavare l’onta subita. Se c’è qualcuno che può ripristinare l’ordine questi è Jackie, ma la questione si rivelerà un po’ più complessa del previsto. Il personaggio interpretato da Richard Jenkin non viene mai inquadrato quando è in piedi: lo si vede sempre seduto in macchina o al bar. Questo è il primo film che è stato girato usando la pellicola della Kodak 500T 5230. Tra gli attori che avrebbero dovuto far parte del cast in vari ruoli ma che alla fine non sono stati scritturati c’erano anche Mark Ruffalo, Sam Rockwell, Zoe Saldana e Javier Bardem. Curiosamente Ray Liotta e James Gandolfini, che appaiono entrambe in questo film, erano entrambe stati considerati per il ruolo di Tony Soprano nel telefilm di successo I Soprano. Il ruolo poi andò al secondo. Errori presenti nel film: l’azione è ambientata nel 2008, ma si vede un modello di Mazda successivo che compare nelle riprese. Nella scena in cui Jackie e Mickey sono seduti al bar, i drink sul tavolo cambiano da inquadratura a inquadratura: cambia sia il numero dei bicchieri che il livello di liquido al loro interno.



NEL CAST BRAD PITT

Mercoledì 29 agosto su Rete 4 verrà trasmesso in seconda serata, alle ore 23.40, il film thriller del 2012 Cogan – Killing them softly (il titolo originale è semplicemente Killing them softly). La sceneggiatura si basa sul libro Cogan’s Trade scritto dal romanziere George V. Higgins. La regia è di Andrew Dominik e la distribuzione italiana del film è stata curata dalla Eagle Pictures. Il cast vede come attore protagonista, nei panni di Jackie Cogan, Brad Pitt; con lui fanno parte del cast Scoot McNairy (Frankie), Ben Mendelsohn (Russell), James Gandolfini (Mickey), Richard Jenkins (Driver) e Ray Liotta (Markie Trattman). La pellicola fu presentata in concorso al Festival del Cinema di Cannes.



COGAN – KILLING THEM SOFTLY, LA TRAMA DEL FILM

Jackie Cogan di mestiere fa il killer, e ha un suo preciso codice di onore. Ama uccidere le sue vittime, come lui stesso dice, dolcemente, sparando loro a distanza senza che possano capire cosa sta accadendo o senza dare modo loro di provare paura. Un giorno gli viene affidato un incarico molto delicato: deve rintracciare e uccidere i giovani criminali che hanno messo a punto un grosso colpo. Hanno infatti derubato i giocatori di una partita di poker, ma non si trattava di giocatori qualunque: erano alcuni dei più grossi esponenti della malavita locale che rivogliono il bottino, ma soprattutto vogliono lavare l’onta subita. Se c’è qualcuno che può ripristinare l’ordine questi è Jackie, ma la questione si rivelerà un po’ più complessa del previsto.