Il primo giorno della 75esima Mostra del Cinema di Venezia ci ha regalato molte immagini, ma di certo quella più luminosa vestiva i panni di Ryan Gosling. L’attore, divenuto famoso per Le pagine della nostra vita, ha scatenato una vera e propria caccia all’uomo sia tra i fan presenti che tra gli addetti ai lavori. Non c’era una persona che non cercasse la foto o uno scambio di battute con un personaggio che ancora una volta si è dimostrato molto umano e disponibile. Si è presentato al Festival di Venezia 2018 per la sua ultima interpretazione quella di un silenzioso e tetro antieroe in First Man – Il Primo uomo. Il film è stato diretto da Damien Chazelle noto per aver già lavorato con l’attore nel successo straordinario di La La Land. Nel film l’attore originario di London nell’Ontario interpreta il ruolo di Neil Armstrong il primo uomo a mettere piede sulla Luna. (agg. di Matteo Fantozzi)
LEONE ALLA CARRIERA PER VANESSA REDGRAVE
La 75esima Mostra del Cinema di Venezia ha aperto i battenti proprio oggi, mercoledì 29 agosto. Si inizia alla grande con Vanessa Redgrave che avrà modo di ricevere il Leone alla Carriera alla cerimonia d’apertura e poi sarà la volta dell’atteso “First Man” di Damien Chazelle con Ryan Gosling, prima pellicola in concorso della kermesse cinematografica che si chiuderà il prossimo 8 settembre. Domani, giovedì 30 agosto 2018, sono previsti in calendario due film in concorso e due fuori concorso. Rispettivamente: “Roma” di Alfonso Cuaron e “The Favorite” di Yorgos Lanthimos con Olivia Colman, Emma Stone e Rachel Weisz e, non in gara, il documentario italiano “Isis, tomorrow. The lost souls od Mosul” di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi. Venerdì invece, sarà la volta di “A star is born” di Bradley Cooper con la presenza della regina del pop Lady Gaga (Fuori Concorso), mentre in gara arrivano i fratelli Coen in perfetta chiave western con “The ballad of Buster Scruggs” con Tim Blake Nelson, James Franco, Liam Neeson e Tom Waits e il regista francese Olivier Assayas con “Doubles vies” con Guillaume Canet e Juliette Binoche. Sempre venerdì, sarà proprio irrinunciabile “The other side of the wind” di Orson Welles (pellicola fuori concorso). (Aggiornamento di Valentina Gambino)
IL FESTIVAL SCALDA I MOTORI
Il Festival di Venezia 2018 scalda i motori. Questa sera, le telecamere di tutto il mondo si concentreranno sulla famosa kermesse cinematografica passando in rassegna i film in concorso e ponendo le attenzioni sulle star internazionali che sono già sbarcati in Laguna. Ad aprire le danze è stato Michele Riondino, padrino e cerimoniere del Festival, ma le attenzioni sono soprattutto per le attrici di Hollywood. In attesa di vederle sfilare sul red carpet, le dive sono già sbarcate in Laguna. A conquistare i flash dei fotografi presenti è stata la bellissima Naomi Watts che è arrivata a Venezia con un look da vera diva. A bordo di un motoscafo, l’attrice è sbarcata indossando un cappello, una gonna ampia e una semplice t-shirt. L’accessorio più bello sfoggiato dall’attrice, però, è il suo sorriso. Bellissima ed elegante anche nella sua semplicità, Naomi Watts è pronta a stupire tutti anche in abito da sera. Cliccate qui per vedere il post (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
AL VIA IL FESTIVAL DI VENEZIA 2018
Oggi Venezia si vestirà di riflettori, tappeti rossi, vip hollywoodiani, abiti da sogno, gioielli luccicanti. Partirà infatti la 75esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica 2018 che dominerà la laguna fino all’8 settembre. Ma prima ancora del via ufficiale, sul Festival di Venezia piovono già numerose polemiche, prima tra le quali il fatto che in lizza per il Leone d’Oro ci sia solo una donna. Il Fatto Quotidiano definisce Alberto Barbera “maschilista tossico”, non solo perché insieme alla Biennale Cinema abbia invitato solo Jennifer Kent, regista australiana che aveva impressionato tutto nel 2014 con il suo horror Babadook, ma anche perché come l’anno scorso parteciperanno personaggi caduti nel mirino delle molestie sessuali. Ci sarà infatti il documentario di Bruce Weber, accusato mesi fa.
MASCHILISMO E L’EMBARGO PER LE RECENSIONI
Tra i ventuno registi presenti al Festival di Venezia sarà, quindi, Jennifer Kent a portare avanti il potere femminile con la pellicola The nightingale che, coincidenza, tratterà proprio di una vendetta femminile. i problemi, però, legati a questa 75esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia riguardano però anche la durata dei film in gara, dichiarati “troppo lunghi”. 188 minuti per la pellicola di Florian Henckel von Donnersmarck per Opera senza autore, 173 minuti per Nuestro tiempo di Carlos Reygadas e 154 minuti per Peterloo di Mike Leigh. Infine all’epoca delle notizie online, al tempo dei social, il Festival di Venezia ha stabilito l’embargo per il web di tutte le recensioni delle pellicole fino alla prima proiezione dedicata al pubblico, quella da 100 euro a biglietto nella Sala Grande.