CURIOSITÀ SUL FILM E IL CAST
Colpo secco è il titolo della pellicola proposta nel pomeriggio di Rete 5 di questo venerdì 3 agosto 2018, una commedia drammatica e sportiva che è stata diretta nel 1977 in USA da George Roy Hill mentre la sceneggiatura è stata curata da Nancy Dowd. La produzione del film è stata firmata da Stephen J. Friedman, la direzione della fotografia è stata gestita da Victor J. Kemper e il montaggio è stato realizzato da Dede Allen con la scenografia ideata da Henry Bumstead. Uno dei principali protagonisti di questo film è l’attore americano Strother Douglas Martin Jr. nato a Kokomo nel marzo del 1919 e scomparso nel 1980. Un grandissimo artista che ha avuto modo di recitare in carriera in oltre 60 film e tantissime produzioni televisive. La sua carriera sul grande schermo ha avuto inizio nel 1950 con il regista Vincent Sherman che lo ha inserito nel cast del film I dannati non piangono mentre qualche mese più tardi Ha avuto modo di collaborare con John Huston per i film Giungla d’asfalto e La prova del fuoco. Tra le pellicole che hanno riscosso maggior successo ricordiamo Tempesta sul Tibet, Androclo e il leone, Rullo di tamburi, E’ nata una stella, Giustizia senza legge, La morte cavalca a Rio Bravo, Nevada Smith, Carta che vince carta che perde, Il Mucchio selvaggio, L’uomo dinamite, il grande scout, Il segreto di Nikola Tesla e molti altri ancora.
NEL CAST PAUL NEWMAN
Il film Colpo secco è una commedia sportiva in onda su Rete 4 oggi, venerdì 3 agosto 2018 alle ore 16,35. Si tratta di una pellicola che è uscita nelle sale cinematografiche nel 1977 per la regia di George Roy Hill mentre la sceneggiatura è stata sviluppata da Nancy Dowd. Il montaggio è stato eseguito da Dede Allen, la scenografia è frutto del lavoro di Henry BUmstead ed i costumi indossati sul set dagli attori sono stati disegnati da Tom Bronson. Nel cast figurano Paul Newman, Strother Martin, Michael Ontkean, Jennifer Warren e Lindsay Crouse. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
COLPO SECCO, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA
Siamo negli anni 70 negli Stati Uniti d’America con una squadra di hockey su ghiaccio che sta attraversando un periodo particolarmente complesso della sua gloriosa storia. In particolare in ragione della crisi economica che ha investito l’unica grande azienda presente sul territorio questa sarà l’ultima annata agonistica di questa formazione. La notizia inizia a essere di dominio pubblico e questo comporta un atteggiamento ancora più remissivo da parte dei giocatori della squadra che già erano alle prese con una lunga serie di sconfitte consecutive. A questo punto vengono inseriti all’interno della squadra tre giocatori di una certa esperienza ormai sul viale il tramonto e che sono stati noti al grande pubblico per il loro gioco eccessivamente duro. L’allenatore della squadra non sapendo come stimolare i propri giocatori nel far meglio decide di inserire questi tre nuovi elementi aumentando decisamente l’asticella dell’agonismo in campo. Notando come la mossa abbia avuto dei risultati positivi e come il pubblico abbia apprezzato il nuovo atteggiamento della squadra, il mister decide di continuare lungo questa direzione ed inoltre di far circolare la voce che il club a fine stagione sarà venduto ad una famosa fabbrica americana che ha in serbo un progetto straordinariamente vincente per il futuro. Poco alla volta nello spogliatoio si riesce a formare una certa coesione di intenti che porterà una serie di risultati positivi difficilmente pronosticabili. Poco alla volta tra mille problemi anche di natura sentimentale i vari componenti della squadra riusciranno a confezionare un vero e proprio miracolo sportivo che resterà per sempre negli annali di questo sport.