Il film “Chocolat” non ha convinto del tutto la critica: “Lo diresti un remake inconfessato del ‘Pranzo di Babette’, però la sceneggiatura usa troppo dolcificante e poco o nulla di quel pepe che sembra rendere irresistibili le cioccolate di Juliette”, ha scritto Roberto Nepoti, su La Repubblica. E ancora: “Chocolat si direbbe confezionato con perfetto dosaggio degli ingredienti. Anche se il sapore di questo cioccolato è un po’ industriale”, ha commentato Tullio Kezich sul Corriere della sera. Secondo Lietta Tornabuoni, su La Stampa, il film “risulta alla fine un poco manierato, stucchevole come la cioccolata quando è troppa”. Ricordiamo che “Chocolat”, clicca qui per vedere il trailer, va in onda dalle 21.15 su Cielo e anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.



CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE E I PREMI

La pellicola Chocolat è stata prodotta nel 2000 da una collaborazione tra Regno Unito e USA per la regia di Lasse Hallstrom che ha lavorato su un soggetto che è stato tratto dal romanzo di Joanne Harris mentre la sceneggiatura è stata estesa da Robert Nelson Jacobs e la produzione è stata curata dalla casa cinematografica Miramax, David Brown Productions e Fat Free Limited. Il regista Lasse Hallström meriterebbe una citazione per quasi tutti i suoi lavori ma ci limiteremo a ricordarlo per pellicole come ‘Le regole della casa del sidro’, ‘Il pescatore di sogni’, ‘Lo schiaccianoci e i quattro regni’, recente film fiabesco voluto da Disney oppure per ‘Qualcosa di cui… sparlare’, giusto per citare alcune pellicole eterogenee della sua immensa e invidiabile filmografia. Il fiume scorre lento ma non la passione. Passione per il cioccolato, per l’amore, passione e fuoco sulle gentili recitazioni dei protagonisti, un film capolavoro grazie a tutto il cast, soprattutto alla regia ma anche alla coppia di donne Binoche e Judi Dench. Cinque nomination (ma, a torto, nessuna statuetta consegnata) agli Oscar, innumerevoli altri premi e nomination in Golden Globe, BAFTA, festival europei e americani, hanno tributato a ‘Chocolat’ la critica benevola per un film che rimarrà nelle cineteche a lungo.



NEL CAST JOHNNY DEEP

Chocolat è il film sul quale punta Cielo oggi, venerdì 31 agosto 2018 alle ore 21,15. Uscito nel 2000, il film vede alla regia il grande regista Lasse Hallström mentre la protagonista assoluta di ‘Chocolat’ è la grandissima attrice parigina Juliette Binoche, premiata per tanti film tra i quali citiamo per dovere il bellissimo ‘Tre colori – Film blu’, del Maestro Krzysztof Kieslowski, ‘L’insostenibile leggerezza dell’essere (The Unbearable Lightness of Being)’, ‘Il paziente inglese’ e tanti altri. Al suo fianco una coppia maschile di alta classe ma non all’altezza della Binoche, davvero difficile essere pari a questa attrice, comunque Johnny Depp e Alfred Molina, ma nel cast spunta un’altra grande regina del cinema, Judi Dench, un cast sul quale non si può dire nulla, e la resa si è manifestata in un film davvero piacevole dal primo all’ultimo minuto. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



CHOCOLAT, LA TRAMA DEL FILM

Nella Francia quasi impressionista del piccolo e grazioso villaggio di Lansquenet-sur-Tannes, gli abitanti vivono la loro vita sulle onde leggere del fiume che scorre, una vita tranquilla, rurale, delicata. Siamo nella Francia del 1959, quindi in un anno per il quale la gente cerca pace, tranquillità, sulle parole dei sermoni del parroco locale o sulle regole sociali volute dal conte Paul de Reynaud, una pace che sarà dolcemente turbata dall’arrivo di Vianne Rocher e di sua figlia, la piccola Anouk, la prima cioccolatiera di grande classe e professionalità, quindi tentatrice per le gole locali. All’inizio dell’attività di Vianne Rocher rispondono con entusiasmo due donne del villaggio, Armande e Josephine, stanche del perbenismo e dell’immoilismo sociale, trovando nella donna non solo una capace cioccolatiera ma anche una donna di carattere con la quale discorrere di tante cose, una tentazione per il cuore e il palato, un binomio che spesso funziona meglio se in armonia e simbiosi. Il fiume che porta da sempre la tranquillità grazie alle sue acque, improvvisamente è veicolo di fermento, per colpa e merito del transito di chiatte fluviali sulle quali vive una comunità zingara che prontamente, con un bieco ‘Boicottaggio dell’Immoralità’, il conte impone ai commercianti locali il divieto di servire e vendere a chi forestiero. Tutti, ovviamente, obbediscono, tutti tranne Vianne, la cioccolatiera la quale, sfidando le ire del conte e i suoi divieti, una sorta di editto vecchio stampo monarchico. Addirittura Vianne organizzerà una festa al quale è invitato anche il bel gitano Roux, davvero un ragazzo tentatore …